DAIMON CLUB NON PROFIT

daimonew.jpg (8097 byte)

Sono ora disponibili le nostre magliette

e i nostri cappellini personalizzati !
 

Turchese_e_grigio.gif (1558 byte)

TEGUCIGALPA, Honduras - La popolazione di San Miguel Arcangel sa bene che cosa significhi essere colpiti da una calamità e ha osservato con lucidità la corsa mondiale ai soccorsi per l'Asia colpita dal maremoto.
Il vecchio Nahum Càceres racconta come la sua comunità sia stata spazzata via sei anni fa dall'uragano Mitch. Nel portafoglio conserva l'elenco scritto a mano di una decina di associazioni internazionali e di enti di soccorso che da allora sono andati e venuti. "Non so quanti soldi abbiano inviato, ma ho sentito dire che questo è un progetto da un milione di dollari", dice indicando un complesso di case. "Vorrei proprio che vedessero che cosa ne è stato dei loro soldi". Eric Moscoso, suo vicino di casa, è ancora più lapidario: "Ci hanno abbandonati".
Sei anni fa al cuore dei telegiornali e dei quotidiani di tutto il mondo c'erano le immagini dell'Honduras. Allora, come adesso per il Sud Est asiatico, ci fu un enorme ondata di solidarietà internazionale. Allora come adesso i capi di Stato promisero grosse somme di denaro per aiutare le popolazioni coinvolte. Le agenzie umanitarie si impegnarono per "ricostruire meglio", promettendo di rimanere sul posto a lungo, di fornire tutto l'aiuto necessario per superare le resistenze sociali ed economiche che rendono i poveri così vulnerabili. È anche possibile che stavolta le cose vadano diversamente, e che i paesi donatori inviino davvero tutti gli aiuti promessi..............
A sei anni dall'uragano Mitch che ha devastato l'Honduras, a San Miguel Arcangel i bambini giocano in mezzo a case senza elettricità né servizi.
L'uragano Mitch fu un anomalia della natura, che rovesciò piogge torrenziali su questa regione per cinque giorni consecutivi. Definito la calamità più devastante dell'emisfero nell'ultimo secolo, Mitch trasformò i ruscelli in fiumi impetuosi, provocando slavine, travolgendo gli abitanti a migliaia. Si calcola che i morti siano stati 9.000 e che i danni subiti assommassero a oltre 7,2 miliardi di euro.
All'indomani della catastrofe la comunità internazionale si impegnò aversare quella stessa cifra per contribuire alla ricostruzione del Paese. Oggi gli esperti del Centro per la cooperazione internazionale della New York University ritengono che la maggior parte di quella somma non si sia mai materializzata e le fonti honduregne dicono che la metà di quel che è arrivato era in forma di prestiti.
Lo stesso pare sia avvenuto anche in Iran. Ad un anno dal teremoto che ha distrutto la città di Bam, uccidendo oltre 40.000 persone e lasciandone altrettante senza tetto, le strade sono ancora impraticabili per i cumuli di macerie. Gli iraniani dicono di aver ricevuto 13,8 milioni di euro degli 800 promessi dalla comunità internazionale.    (Leggi altri articoli sul mondo del no-profit e della beneficenza, non sempre popolato di generosi volontari)


banshow.gif (9518 byte)


SOSTIENI E DIFFONDI I NOSTRI PROGETTI


nopenaban.gif (9377 byte)

 

Turchese_e_grigio.gif (1990 byte)


NON LASCIAMO IL POPOLO IRACHENO SENZA AIUTI UMANITARI! ALMENO QUELLI !!!!

ONU per i rifugiati: numero verde 800298000 C/C postale n. 298000 intestato a UNHCR emergenza Iraq

CROCE ROSSA
Tel. 064759399

MEDICI SENZA FRONTIERE C/C Postale 87486007 Intestato a Medici senza Frontiere Onlus Roma Tel. 0644869225

UN PONTE PER BAGDAD C/C Postale 59927004 Tel. 066780808

EMERGENCY C/C POstale 2842620 Tel. 02863161

CESVI C/C Postale 324244 Numero Verde 800036036 (Carta di Credito) Tel. 0352058058

SOLIDARIETA' IRAQ C/C Postale 507020 Conto 108080 Banca Etica Intestati a Solidarietà Iraq

UNICEF
C/C Postale 745000 C/C Bancario 505010 Banca Etica Abi 5018 Cab 12100   Tel. 06478091 Fax 0647809270

 


freetochoose.gif (5749 byte)

Daimbanlink.jpg (8751 byte)

daimonologyban1.jpg (10828 byte)website tracking

     Copyleft © 1997 - 2020  by  WWW.DAIMON.ORG

website tracking