NOTIZIE DELLA PAGINA  3

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21)  Contro i debiti del terzo mondo 22)  Stragi in Indonesia
23)  La prima città  galleggiante 24)  Gli stipendi dei politici
25)  I maggiori produttori di auto 26)  Droghe leggere
27)  I lettori in Europa 28)  Scuola: la nuova maturità
29)  Spreco e corruzione 30)  Gli  stipendi degli italiani

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21) CONTRO I DEBITI DEL TERZO MONDO

Maggio 1998, durante il meeting dei paesi più industrializati a Birmingham una catena umana di oltre 40.000 persone ha sfilato rumorosamente con fischietti e tamburi per chiedere la cancellazione del debito dei paesi del Terzo Mondo, poiché si sa il debito uccide e questi popoli non ne sono responsabili. Nel frattempo i big discutono del dramma dell'Africa dove il 40% della popolazione vive ancora con meno di un dollaro al giorno, ma all'orizzonte non sembrano esserci rassicuranti novità. La somma totale dei prestiti mondiali all'intero continente è stimata attorno ai 565.500 miliardi di lire, circa un quarto del debito pubblico italiano. E' ovvio che a causa degli interessi e delle capacità economiche di questi paesi il debito è destinato a non estinguersi mai, e quindi questi poveretti saranno sempre destinati ad essere sfruttati e a morire in miseria, in genere infatti i debiti esteri delle nazioni africane rappresentano il 100 per cento del PIL, ma questo ai cittadini ricchi dei paesi benestanti interessati alle ultima novità della moda e del mondo automobilistico o calcistico non sembra interessare poi più di tanto. Il 32% della popolazione mondiale infatti consuma indisturbata il 75% delle risorse del pianeta, e per tutelarsi nel caso di eventuali proteste investe in un anno 100 dollari a testa in armamenti, mentre devolve un misero 0,75% di dollaro a testa per lo sviluppo del terzo, quarto e quinto mondo.    INDICE


22) STRAGI IN INDONESIA

Maggio 1998, a Giakarta e in Indonesia è il caos, le rivolte iniziate nelle università e poi dilagate a tutta la città non si placano. La gente è insorta contro la povertà, contro la propria misera situazione e contro il governo del padre padrone Suharto. Ormai i morti si contano a centinaia, la borsa è crollata e la moneta non vale più niente; questo oltre a mettere in risalto il fallimento del modello di sviluppo di quelle zone denuncia contemporaneamente al mondo, per l'ennesima volta, gli sfaceli di una dittatura e degli abusi di potere.  Sono scene terribili, vi sono edifici sventrati e in fiamme, cadaveri carbonizzati, la gente assale i supermercati e i negozi, le università si preparano ad un'azione comune e allestiscono corone di fiori per gli eroi ragazzi, gli stranieri abbandonano il paese. Una volta precipitata l'economia anche il governo probabilmente cambierà, ma nel frattempo l'esercito ubbidisce ancora all'autorità e spara e uccide i poveri miserabili che protestano, ed è questa la cosa più tragica ed inquietante che mi fa sempre ricordare la stupidità umana e la bestialità del potere. Sono eventi che si ripetono spesso nella storia dell'umana imbecillità, sono cose che sapeva bene anche quel re che con una forte dose di saggezza un giorno affermò:" Se i miei soldati avessero un cervello, io non avrei più l'esercito." INDICE


23) LA PRIMA CITTA' GALLEGGIANTE

Nel 2001 sarà varata una gigantesca nave in grado di ospitare 115.000 persone, con hotel, banche, appartamenti, casino, scuole, ospedale, aereoporto, insomma una vera città. Tutto questo sarà Freedom, una costruzione alta quanto un palazzo di 25 piani, lunga un chilometro e mezzo e larga 230 metri. Le sue dimensioni sono circa 5 volte la lunghezza della più grande nave oggi esistente, la Destiny. Pensate che la stazza della Destiny è di 100.000 tonnellate mentre la Freedom avrà una stazza di ben 2,7 milioni di tonnellate. La città galleggiante sarà costruita su 423 celle a tenuta stagna alte circa 25 metri l'una, e la stabilità che ne deriva è tale che se anche le 98 celle esterne fossero inondate di acqua la nave affonderebbe per non più di 30 cm. La nave avrà ben 100 motori diesel da 3.500 cavalli ciascuno, e persino onde alte 30 metri riuscirebbero a farla ondeggiare solo per alcuni centimetri. La città sarà ovviamente un paradiso fiscale e non solo, se dunque volete prenotare un mega appartamento con vista sul mare preparatevi a sborsare la modica cifra di 10 miliardi, molto meno se ne volete uno piccolo all'interno, in alternativa potrete sempre fare una crocera sulla Grand Princess, che ha ben 109.000 tonnellate di stazza ed è in grado di ospitare 3.300 passeggeri e 1.100 membri di equipaggio. INDICE


24) GLI STIPENDI DEI POLITICI

Già Valery sosteneva che l'attività dei politici è quella di farsi gli affari propri fingendo di occuparsi delle cose pubbliche, e forse è proprio così, ma la cosa più buffa è che per fare tutto questo guadagnano anche bene. Vediamo alcuni dati: lo stipendio degli onorevoli per esempio è di circa 20 milioni più varie indennità, rimborsi, ecc. ecc., in più dopo una legislatura hanno diritto anche alla pensione. La cosa ancora più triste è che i parlamentari hanno di solito anche altri redditi, in genere anche molto più elevati di quanto non sia il loro stipendio da politici. Le cose non migliorano, anzi peggiorano con gli europolitici e con gli euroburocrati, i quali non sono pochi, anzi: 1800 a Bruxelles, 1800 a Lussemburgo, 1170 alla Corte di Giustizia Europea, 720 alla Com. Econ. Sociale, 580 alla Banca Eur. Investimenti, 550 alla Corte dei Conti, 2400 al CCR e 16.800 alla Commissione Europea, 7.077 con contratti esterni, 3.100 al Consiglio dei Ministri. Tempo fa un sondaggio della Abacus sosteneva che l'80% degli italiani era convinto che i politici della prima repubblica avessero fatto affari illeciti. E quelli della seconda?  INDICE


25) I PRODUTTORI DI AUTO

I primi 15 produttori di auto nel mondo, capitalizzazione in miliardi di dollari, anno 1997: 1)Toyota 116.585 2)Daimler-Chrysler 67.097  3)Ford 54.150 4) General Motors 48.293 5) Honda Motor 33.939 6) Chrysler 24.388 7)Volkswagen 19.055 8) Bmw 15.500 9) Nissan 14.970 10) Fiat 14.801 11) Volvo 12.422 !2) Renault 7.023 13) Peugeot 6.524 14) Mitsubishi 4.728 15) Mazda 4.328  INDICE


26) DROGHE LEGGERE

Mentre in Italia si discute se liberalizzare o meno le droghe leggere noi possiamo vedere qualche dato: persone segnalate ai prefetti per uso di droga leggera o pesante negli anni 90-97 =174.066; invitati a non fare più uso di droga=72.295, avviati verso comunità terapeutiche=30.130; sanzioni amministrative=40.203; denunciati alla magistratura nel 1997=31.349; sequestri di cannabis=+412%; tossicodipendenti in Italia =250.000 (età media 32 anni); servizi pubblici che distribuiscono metadone=496; comunità per il recupero dei tossicodipendenti=1370; persone ospitate per il recupero nelle comunità=22.085; e ancora, secondo il rapporto del Gruppo Pompidou degli esperti di Strasburgo 21 ragazzi italiani su 100 consumano cannabis, solo nel regno Unito e in Irlanda il consumo è maggiore, 42%. Lo studio afferma ancora che fra i ragazzi italiani di 15-16 anni il 4% consuma anfetamine, il 6% Lsd e il 4% l'ecstasy. Secondo ancora il rapporto 12 ragazzi su 100 si sono già ubriacati almeno 10 volte nel corso della loro breve vita. In ogni caso il 18% beve vino con frequenza setimanale e il 24% birra. Fumano poi regolarmente tabacco il 25% degli  adolescenti italiani, il 41% di quelli russi e il 36% di quelli irlandesi. A parte le droghe sintetiche poi, prodotte in laboratorio, vi sono quelle naturali, e 600.000 persone le coltivano nell'est del mondo, 400.000 nel sud america e 1.500.000 in Africa. INDICE


27) I LETTORI IN EUROPA

In Italia i libri venduti nel 1997 hanno avuto un giro di affari di 3.630 miliardi registrando un incremento dello 0,4% rispetto al '96. Gli Italiani che leggono libri sono il 44% di cui il 38,5% legge un solo libro all'anno. Il 56% degli italiani non leggono libri. Solo il 4% della popolazione legge più di 4 libri all'anno. Vi è poi circa il 35% dei libri stampati che non vende neanche una copia e il 40% che ne vende un solo esemplare. A partire poi dai 45 anni le % di lettura crollano e dai sessantanni in su solo il 30% legge ancora qualche libro. In Italia la regione in cui si legge di meno è la Sicilia (30%), quelle in cui si legge di più il Trentino (56%) e la Lombardia (53%). In Europa le cose vanno un po' meglio: nei Paesi Bassi il 76% legge almeno un libro all'anno, in Germania sono il 72%, in Francia il 69% e in Spagna il 45%. I titoli pubblicati ogni anno in Italia sono circa 50.000 e le case editrici sono circa 2500. In Gran Bretagna ogni anno i nuovi titoli sono circa 100.000 e in Germania 75.000.  A questo proposito dobbiamo anche aggiungere che in Europa gli insegnanti meno pagati, meno considerati e più frustrati sono proprio quelli
Italiani. E allora, come volete che incitino alla lettura, al limite inciteranno al crimine!  INDICE


28) SCUOLA:LA NUOVA MATURITA'

Dal prossimo anno 1998-99  partirà la nuova maturità e sarà così strutturata: al posto del tema, altri tipi di "scritti"; un commento di un testo letterario, una recensione, un saggio breve, un testo narrativo o una sceneggiatura. Vi sarà poi una prova basata su quesiti singoli o multipli, inerenti magari anche casi pratici e professionali o sviluppo di progetti. L'orale verterà su argomenti di carattere multidisciplinare attinenti ai programmi dell'ultimo anno e potrà cominciare anche con un progetto multimediale. Sparirà il giudizio di ammissione e per essere promossi si dovrà ottenere una votazione di almeno 60 centesimi. Contribuiranno a tale risultato sia il "credito scolastico" (punteggio attribuito dal consiglio di classe nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni ad ogni alunno che ne sia meritevole) ed il "credito formativo" (costituito da ogni esperienza culturale, artistica, sportiva o lavorativa inerente al corso di studi frequentato). ISTRUZIONE   INDICE


29) SPRECO E CORRUZIONE

Da quando esiste il mondo organizzato la corruzione è sempre stata presente, ora più ora meno, e vi sono persino degli studi che confermano che agli stati costerebbe di più eliminarla che non mantenere le cose come stanno. Il problema però è che oltre alla corruzione vi è anche una grande quantità di stupidità, ed ecco per esempio che i cittadini spendono magari un mucchio di soldi per pagare una superstrada che va a finire senza sbocco di fronte ad una montagna   restando  per il resto dei suoi giorni  inutilizzata. Ma vediamo alcuni dati: è capitato che un apparecchio per le radiografie costasse all'amministrazione pubblica 20 milioni a Bologna e 110 in Calabria; un elettrocardiografo è stato pagato circa tre milioni, mentre ce ne sono voluti ben 18 in un altro comune, oppure le mense pubbliche che pagano un panino 800 lire in una regione e 2000 lire in un'altra; e così è accaduto per gli stick di colla, 800 lire da una parte e 4000 dall'altra o ancora per le penne bic, 100 lire in un posto e 400 in un altro, ma lo stesso fenomeno riguarda in genere quasi tutti i prodotti e quasi tutte le regioni d'Italia, ovviamente alle spalle dei cittadini che continuano, non tutti, a pagare le tasse e a lavorare sodo. INDICE


30) GLI STIPENDI DEGLI ITALIANI 

Riportiamo di seguito alcuni dati relativi agli stipendi mensili degli italiani suddivisi per le varie professioni, (i valori sono indicativi) in questo modo si potrà agevolmente vedere come l'equità non vada certamente d'accordo con la stupidità: Magistrati dai 4 ai 9 milioni, politici dai 4 ai 12 milioni, artisti famosi dello spettacolo anche qualche centinaia di milioni, prostituta da strada circa 25 milioni, direttori di aziende dai 10 ai 20 milioni, responsabili aziendali dai 4 ai 6 milioni, impiegati medi dai 2 ai 4 milioni, operai da 1,5 a 2,5 milioni, insegnanti medi da 1,8 a 2,5 milioni, professori universitari dai 4 ai 7 milioni, bancari dai 3 milioni in su, city manager circa 10 milioni, forze dell'ordine dai 2 ai 5 milioni a seconda del grado, grandi burocrati dai 3 ai 9 milioni, giornalisti dai 3 ai 6 milioni, per i direttori di testate varie poi le cifre aumentano notevolmente, medici dai 3 ai 10 milioni, liberi professionisti dai 3 milioni in su, artigiani e commercianti dai 3 ai 10 milioni, industriali dai 10 milioni in su e via dicendo. Come potete ben vedere da soli non c'è molta uguaglianza, o no?  INDICE

 

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