La Massoneria è una
"disciplina esoterica", nel senso che alcuni aspetti della sua attività
interna non sono di dominio pubblico e sono assolutamente segreti.
Nacque, nella sua veste operativa, come associazione di mutuo appoggio e
perfezionamento morale tra artigiani muratori. In seguito si trasformò in
una confraternita di tipo iniziatico, con un'organizzazione mondiale e
caratterizzata dal segreto rituale.
I suoi affiliati condividono gli stessi ideali di natura sia morale che
metafisica e la comune credenza in un Essere supremo, chiamato Grande
Architetto, requisito - quest'ultimo - non richiesto agli appartenenti della
massoneria di "tipo francese" (quale, in Italia, è la Gran Loggia d'Italia).
I membri della massoneria sono chiamati anche frammassoni, forma
italianizzata del francese franc-maçon (freemason in lingua inglese), cioè
«libero muratore». Il nome deriva dalla pretesa discendenza della Massoneria
dall'associazione di operai e muratori che si rifà alla leggenda di Hiram,
architetto del Tempio di Salomone.
La segretezza
Molte sono le giustificazioni
addotte dai massoni, ovvero dagli affiliati alla Massoneria, per la
segretezza che caratterizza la sua vita interna; una di esse è che la
Massoneria è un ordine iniziatico cui si accede passando attraverso diversi
livelli di indagine e conoscenza delle questioni etiche e filosofiche, ossia
si procede tramite iniziazioni, le quali permettono il riconoscimento del
livello spirituale raggiunto; conoscere in anticipo gli eventi
pregiudicherebbe l'efficacia di questo sistema. È spesso definita dai suoi
membri "un particolare sistema di moralità mascherato dall'allegoria e
raffigurato attraverso simboli".
Struttura organizzativa
Esistono numerose
giurisdizioni di governo della Massoneria, ciascuna delle quali sovrana e
indipendente dalle altre, e di solito definita su base nazionale. Non esiste
dunque un'autorità centrale massonica, sebbene ciascuna giurisdizione abbia
un elenco delle altre giurisdizioni formalmente riconosciute. Se il
riconoscimento formale è reciproco, le due giurisdizioni sono dette "in
amicizia", e questo permette ai rispettivi membri di accedere alle riunioni
segrete delle rispettive Logge. In linea di massima, per essere riconosciuti
da una giurisdizione è necessario per lo meno osservare i criteri riguardo
alla "regolarità", vale a dire condividere gli antichi simboli di
riferimento della Massoneria, le caratteristiche essenziali che accomunano i
massoni, indipendentemente dalla cultura di appartenenza. Tuttavia, data la
natura decentralizzata e non dogmatica della Massoneria, non esiste una
lista di simboli universalmente accettata, e persino giurisdizioni tra loro
in amicizia possono avere idee completamente differenti riguardo alla natura
dei simboli. Molte giurisdizioni non hanno alcuna posizione ufficiale sulla
questione.
Spesso si dice grossolanamente che la Massoneria sia suddivisa in due rami:
uno "inglese" ed uno "francese"; invece, non è possibile fare una
distinzione netta tra le varie giurisdizioni. Per esempio, può accadere che
la giurisdizione A riconosca la B, che a sua volta riconosce la C, mentre
quest'ultima potrebbe non riconoscere la A. Inoltre, il territorio
geografico di una giurisdizione può sovrapporsi a quello di un'altra,
comportando conseguenze nelle loro reciproche relazioni per semplici
questioni territoriali. Altre volte una giurisdizione può sorvolare sulle
irregolarità di un'altra soltanto per il desiderio di mantenere buoni
rapporti. Ancora, una giurisdizione può essere formalmente legata ad una
tradizione, e contemporaneamente mantenere rapporti informali con un'altra.
Per questi motivi etichette come Massoneria "inglese" o "francese" possono
essere interpretate solo come indicazione generica e non come chiari segni
di distinzione.
La massima autorità a capo di una giurisdizione massonica è di solito
chiamata Gran Loggia, o, a volte, Grande Oriente, e corrisponde normalmente
ad una singola nazione, sebbene il territorio possa essere più ampio o più
ristretto (in Nord America ogni Stato o provincia ha una propria Gran
Loggia).
La più antica giurisdizione nel ramo inglese della Massoneria moderna, è la
Gran Loggia di Inghilterra (Grand Lodge of England GLE), fondata nel 1717 e
denominata poi Gran Loggia Unita di Inghilterra (United Grand Lodge of
England, UGLE), dopo la fusione con un'altra Grande Loggia inglese (Antients)
nel 1813. Attualmente è la più vasta giurisdizione in Inghilterra ed il
quartier generale si trova alla Freemasons Hall, a Londra in Great Queen
Street. La giurisdizione più antica del ramo "francese" è il Grande Oriente
di Francia, fondata nel 1728. Un tempo questi due rami si riconoscevano
reciprocamente, ma molte giurisdizioni interruppero i rapporti ufficiali con
la loggia francese, dopo che questa, nel 1877 incominciò ad ammettere gli
atei incondizionatamente. In molti paesi neolatini ed in Belgio predomina
una Massoneria di stile francese, mentre tutti gli altri tendono a seguire
la guida inglese.
Molte giurisdizioni permettono agli adepti di visitare le Logge nelle
giurisdizioni riconosciute senza condizioni, lasciando che sia la Loggia
straniera a confermare l'amicizia tra le due Logge. La UGLE, d'altra parte,
invita i suoi membri a verificare presso di loro se le giurisdizioni sono in
amicizia, prima di fare una visita in altre Logge: in America, per esempio,
è sconsigliabile.
Logge
Contrariamente alla credenza
diffusa, i massoni si incontrano come una loggia e non in una loggia
(analogamente alla distinzione fatta dai Cristiani che si incontrano come
una chiesa, con l'effettivo edificio, considerato non più che un punto di
ritrovo.)
Secondo la leggenda massonica, le logge operative (le logge medievali degli
attuali scalpellini) costruirono un edificio accanto al luogo di lavoro, ove
i massoni potevano incontrarsi per ricevere istruzioni e socializzare.
Normalmente, l'incontro avveniva nel lato sud dell'edificio (in Europa, in
questo punto le mura sono riscaldate dal sole durante il giorno), e per
questo motivo, la riunione tra i soci della loggia è ancora oggi chiamato il
Sud.
Le prime logge speculative (i cui affiliati non erano scalpellini o
tagliapietre) si riunivano in taverne o in luoghi pubblici adatti, mentre un
guardiano (Tyler, custode della loggia massonica) vegliava sulla porta per
impedire l'ingresso ai curiosi o ai malintenzionati. Il luogo ove la Loggia
si riunisce abitualmente in modo rituale, è detto "Tempio", mentre "Centro"
o "Casa Massonica" è l'edificio ove uno o più "Templi" si trovano e che
comprende anche altri ambienti.
Logge specializzate
All'interno di molte
giurisdizioni massoniche esistono alcune logge tipicamente specialistiche,
come quelle che assolvono compiti di Ricerca ed Istruzione (R&I), costituite
secondo criteri particolari. Tali tipi di logge collaborano con
organizzazioni mondiali alla ricerca massonica, alla scoperta e
all'interpretazione di documenti storici e alla comprensione dei simboli
massonici non ancora segnalati, ed al mantenimento e sviluppo degli stessi
rituali massonici. Aderiscono a queste logge gli adepti interessati
provenienti da logge comunemente costituite, ma possono anche essere gruppi
aventi gli stessi interessi e formazione culturale, come le logge dei vecchi
ragazzi (old boys) provenienti da scuole, università, reparti militari od
imprese.
Organismi concordi e dipendenti
La Massoneria si sviluppa in
diversi organismi dipendenti, I "Riti", come, per esempio, il Rito Simbolico
(Italiano), il Rito scozzese, il Rito di York, il Rito di Misraim Memphis o
"l'Antico Ordine Arabo dei Nobili del Mistico Velo" (Shriners), "l'Ordine
mistico dei profeti velati del regno incantato" (Grotta), gli "Alti Cedri
del Libano", e molti altri, che tendono a diffondere l'insegnamento della
Massoneria, spesso con l'avanzamento di grado per il miglioramento dei
propri membri e dell'intera società, oppure perseguono uno scopo
filantropico, come alcune logge dell'America settentrionale.
Le varie giurisdizioni hanno un modo diverso di rapportarsi con tali entità.
Alcune le riconoscono formalmente, altre non le considerano propriamente
massoniche. Non tutti gli organismi sono ritenuti come affiliati alla
Massoneria, ma vengono giudicati come associazioni che pongono agli aderenti
il requisito di appartenenza alla Massoneria; alcune di esse possono
richiedere ulteriori requisiti religiosi rispetto alla vera e propria
Massoneria (o "l'Arte della Massoneria"), in quanto l'insegnamento massonico
viene visto in una prospettiva particolare.
Esistono anche altre organizzazioni giovanili (prevalentemente in Nord
America, ma con ramificazioni in Europa e anche in Italia) associate alla
Massoneria stessa, ma non sono necessariamente massoniche in quanto a
contenuti e ritualità; ne fanno parte l'Ordine di DeMolay (per ragazzi tra i
12 ed i 21 anni), le Figlie del Lavoro (per ragazze tra i 10 ed i 20 anni
legate alla Massoneria vera e propria) e l'Ordine internazionale
dell'arcobaleno per ragazze (per ragazze tra gli 11 ed i 20 anni e che ha il
patrocinio massonico). I Boy scouts of America non sono un gruppo massonico,
ma sono stati fondato dal massone Daniel Carter Beard, il quale
probabilmente riteneva di poter mettere in pratica gli ideali massonici
attraverso il metodo scout. Sir Francis Vane e James Spensley, fra i
pionieri dello scoutismo in Italia, erano massoni. Non risulta che Robert
Baden-Powell, fondatore dello scoutismo fosse massone, ma sicuramente lo
erano vari suoi parenti, e vi sono almeno sei logge intitolate a lui. Anche
il Rotary International ha un'origine massonica, così come il Lions Club. L'Avis
Italiana, è stata fondata da un massone.
Appartenenza
Base della Massoneria è la
massima tolleranza sia nella Loggia che nella vita profana. La Massoneria
accetta quindi membri da tutte le religioni, incluse tutte le denominazioni
di Cristianesimo, Giudaismo, Islamismo, Buddismo, e così via. Come ciò
avviene esattamente, dipende dal particolare ramo o giurisdizione della
massoneria con cui si ha a che fare. I Deisti vengono tradizionalmente
accettati. Nelle logge derivate dal Grande Oriente di Francia ed in certi
altri gruppi di logge, vengono accettati anche gli atei e gli agnostici,
senza una particolare abilitazione. La maggior parte degli altri rami
richiede in genere la credenza in una qualsiasi forma di "Essere Supremo",
anche se si ha un elevato grado di non-dogmatismo, cosicché il termine
Essere Supremo è spesso utilizzato con accezione molto aperta, che comprende
il Deismo e spesso sconfina anche nella visione naturalistica della
"Dea/Natura" nella tradizione di Spinoza e Goethe (egli stesso era un
massone), e nella visione del Basilare o il tutt'uno cosmico, come si
riscontra in alcune religioni orientali o nell'idealismo occidentale (o
nella moderna cosmologia). In qualche altra giurisdizione (principalmente
quelle anglofone), la Massoneria non è così tollerante del naturalismo come
lo è stata nel XVIII secolo, e dall'inizio del XIX secolo sono stati
aggiunti (principalmente nel Nord America) specifici requisiti religiosi con
più toni teistici e ortodossi, come la credenza nell'immortalità dell'anima.
La Massoneria predominante in Scandinavia, accetta soltanto Cristiani.
In generale, per diventare un massone, occorrono i seguenti requisiti:
essere un uomo, per potersi affiliare alla maggior parte delle giurisdizioni
massoniche, o una donna, per affiliarsi ad una giurisdizione con logge
femminili (a meno di non affiliarsi ad una giurisdizione co-massonica che
non pone requisiti sul genere),
credere in un Essere supremo, o in un Principio creativo (a meno di non
affiliarsi ad una giurisdizione con requisiti religiosi),
avere un'età minima (18–25 anni, dipendentemente dalla giurisdizione),
essere sano di mente e di sana costituzione e di buona moralità, essere
"libero e di buoni costumi" Tradizionalmente l'affiliazione è stata limitata
ai soli uomini ed in alcune giurisdizioni l'inclusione delle donne è ancora
motivo di controversia. La "libertà di nascita" non appare nelle logge
moderne e non esiste nessuna indicazione che deve essere rispettato, ma è un
retaggio storico. La "sana costituzione" è attualmente concepita come
l'essere in grado di prendere parte ai rituali della loggia, ed oggigiorno
la maggior parte delle logge sono abbastanza flessibili nell'accettare
candidati disabili.
La Massoneria persegue i principi di amore fraterno, soccorso e verità (non
solo in Francia: "liberté, égalité, fraternité" ovvero libertà, uguaglianza
e fratellanza). Nei rituali vengono impartite lezioni di morale. I membri
che seguono i rituali vengono suddivisi per gradi. C'è una grande varietà
nel privilegiare i vari aspetti della massoneria nel mondo. Nell'Europa
continentale è privilegiato l'aspetto filosofico, mentre in Gran Bretagna,
Nord America e nei paesi anglofoni viene privilegiato quello sociale (club e
servizi).
Anche se la Massoneria vieta ai propri affiliati di discutere di politica e
religione, i suoi membri hanno avuto la tendenza di appoggiare cause
politiche legate alla laicità dello stato, alla libertà e tolleranza a
queste sono spesso associati dall'opinione pubblica: la separazione tra
Chiesa e Stato, la creazione di scuole pubbliche secolari e alcune
rivoluzioni democratiche (negli Stati Uniti ed in Francia e su scala più
larga in altri paesi come Messico, Brasile e più volte in Italia).
Molte organizzazioni o movimenti con vari scopi religiosi e politici sono
state ispirate dalla Massoneria, e a volte sono confuse con essa, come la
protestante Loyal Orange Association e nel XIX secolo la Carboneria, che
perseguiva il Liberalismo e l'Unità d'Italia. Altre associazioni puramente
fraterne, troppo numerose da menzionare, sono state a loro volta ispirate
dalla massoneria in maniera variabile.
La Massoneria è spesso chiamata una società segreta ed è erroneamente
considerata da molti il vero prototipo di questo tipo di società. Molti
Massoni dicono che sarebbe meglio descriverla come una "società con
segreti". Il livello di segretezza varia decisamente da zona a zona. Nelle
nazioni anglofone la maggior parte dei Massoni rendono pubblica la loro
affiliazione con la società segreta, gli edifici massonici sono chiaramente
segnati e gli orari delle riunioni sono generalmente di dominio pubblico. In
altre nazioni, dove la Massoneria è stata più recentemente, o perfino
ancora, soppressa dal governo, la segretezza può essere molto più praticata.
Perfino nel mondo anglofono i dettagli precisi dei rituali non vengono resi
pubblici, e i Massoni hanno un sistema segreto di "metodi di
riconoscimento", come la stretta di mano segreta Massonica (tramite la quale
i Massoni possono riconoscersi tra loro "nel buio come nella luce");
tuttavia, i Massoni riconoscono che questi "segreti" sono stati ampiamente
resi disponibili tramite libri e letteratura sia Massonica che
anti-Massonica, da secoli.
Donne nella Massoneria
La posizione delle donne
all'interno della Massoneria è complessa. Per i Landmarks solo gli uomini
possono diventare massoni. Si dice che la prima donna ad essere ammessa
nella Massoneria* fu Elizabeth Aldworth (nata St. Leger) la quale pare abbia
assistito alle funzioni di un incontro di una loggia che si teneva a casa di
suo padre, primo Visconte Doneraile, un abitante della Contea di Cork,
Irlanda. Nella prima parte del XVIII secolo era uso comune che le logge si
riunissero regolarmente in case private; questa loggia era debitamente
autorizzata come numero 150 nel registro della Grande Loggia d'Irlanda.
Apparentemente Elizabeth rimosse un mattone e vide la cerimonia dalla stanza
adiacente. Dopo essere stata scoperta, la situazione di Elizabeth fu
discussa dalla loggia e fu deciso di iniziarla alla Massoneria. Altre fonti
narrano come lei fosse una delle firmatarie dell'Irish Book of Constitutions
del 1744 e di come spesso frequentasse, con la sua Regalia Massonica,
intrattenimenti patrocinati dalla Massoneria a beneficio dei poveri e degli
indigenti. Successivamente sposò Mr. Richard Aldworth di Newmarket. È
inoltre riportato che quando morì le fu accordato l'onore di una sepoltura
massonica.
La Co-Massoneria internazionale cominciò in Francia nel 1882 con
l'iniziazione di Maria Deraismes nella Loggia Libre Penseurs (Loggia dei
liberi pensatori), una loggia di uomini sotto la Gramde Loge Symbolique de
France. Con l'attivista Georges Martin, nel 1893 Maria Deraismes sovrintese
l'iniziazione di sedici donne nella prima loggia nel mondo ad avere sia
uomini che donne come membri, creando Le Droit Humain.
In Inghilterra in Francia ed in molti altri paesi le donne generalmente
entrano in logge co-Massoniche, come quelle sotto la giurisdizione
internazionale Le Droit Humain (LDH), che ammette sia uomini che donne.
Oppure entrano in logge sotto la giurisdizione locale che ammettono solo
donne. Nell'America Settentrionale è più comune per le donne non diventare
massoni per se, ma aggregarsi ad un corpo associato con proprie, separate
tradizioni, come l'Order of the Eastern Star (OES) o "Stelle d'Oriente", che
ammette solamente donne parenti di Massoni. In Olanda, esiste una
"fratellanza" per donne completamente separata, benché alleata, l'Order of
Weavers (OOW) (l'Ordine delle Tessitrici) la quale usa simboli tratti dalla
tessitura piuttosto che dalla massoneria artigiana.
Il GOdF e altre giurisdizioni che alla corrente massonica di questo fanno
riferimento, concedono pieno riconoscimento alle donne in Massoneria che
sono qui perfettamente equiparate agli uomini. L'UGLE e altre Giurisdizioni
non riconoscono formalmente alcuna entità che accolga donne, sebbene in
molti paesi si percepisca e si accetti in modo informale come queste
istituzioni co-massoniche siano parte della Libera Muratoria in un senso più
ampio. L’UGLE, per esempio, ha riconosciuto (fin dal 1998) due giurisdizioni
femminili locali come regolari nella pratica, eccezion fatta per il loro
includere donne, ed ha indicato che, benché non formalmente riconosciuti,
questi corpi possono essere considerati parte della Massoneria. Così, la
posizione delle donne nella Massoneria sta rapidamente evolvendo nel mondo
di lingua inglese. In molti casi il Nord America sta seguendo la tendenza
inglese in fatto di donne. I Massoni si definiscono tra di loro Fratelli. Le
donne (Sorelle) non sono ammesse nelle officine del Grande Oriente d'Italia
ma nei Capitoli di un ordine parallelo "paramassonico" chiamato "Ordine
delle Stelle d'Oriente" e ufficialmente riconosciuto dal GOI. Sono ammesse
invece in altre Logge, come la Gran Loggia d'Italia (che appartiene al ramo
"francese").
Il ministro John Marrant Huntingdonian parlò alla Loggia Prince Hall il 24
giugno 1789. La sua congregazione Nova Scotia fu importante nel successivo
momento per il rimpatrio dei Lealisti Neri così come nella rivolta seguente
che occorse in Sierra Leone nel 1800.
Rituali e simboli
I Massoni si rifanno
cospicuamente al simbolismo architettonico dei muratori operativi medievali
che lavoravano effettivamente la pietra. Uno dei loro simboli principali è
la squadra e compasso, strumenti della categoria, disposti a formare un
quadrilatero. La squadra è talora detta rappresentare la materia, ed il
compasso lo spirito o la mente. Ancora, la squadra può esser detta
rappresentare il mondo del concreto, o la misura della realtà oggettiva,
mentre il compasso rappresenta l'astrazione, o giudizio soggettivo, e così
via (essendo la Massoneria non dogmatica, non v’è interpretazione data come
legge per alcuno di questi simboli). Il compasso può essere sottoposto,
sovrapposto o intrecciato alla squadra, a significare l’interdipendenza fra
i due. Nello spazio fra i due, è talora posto un simbolo di significato
metafisico. Talvolta, questo è una stella risplendente o un altro simbolo di
Luce, a rappresentare la Verità o la conoscenza. In alternativa, c’è spesso
una lettera G.
La squadra e il compasso sono mostrati a tutte le riunioni massoniche,
assieme al Libro della Legge Sacra (o Lore, Sapere), aperto. Negli Ordini
appartenenti al ramo "inglese", questo è usualmente la Sacra Bibbia, ma può
essere qualunque libro o scrittura ispirati, a cui i membri di una
particolare Loggia o giurisdizione sentono di riferirsi — la Bibbia, il
Corano, o altri volumi. In molte Logge "francesi" sono usate le Costituzioni
massoniche. In alcuni casi, un libro bianco è stato usato, ove la
composizione religiosa di una Loggia fosse troppo varia da consentire una
scelta facile. In aggiunta al suo ruolo di simbolo di sapienza scritta,
ispirazione, e talora come volontà rivelata della Divinità, il Libro Sacro è
ciò da cui gli obblighi Massonici traggono ispirazione.
Molto del simbolismo massonico è di natura matematica, e specialmente
geometrico, il che è probabilmente una ragione per cui la Massoneria ha
attratto così tanti razionalisti (quali Voltaire, Fichte, Goethe, George
Washington, Benjamin Franklin, Mark Twain e molti altri). Nessuna specifica
teoria metafisica è sostenuta dalla Massoneria tuttavia, sembrano esserci
influssi provenienti dai Pitagorici, dal Neoplatonismo, e dal primo
Razionalismo moderno.
Nell’ambito dei temi architettonico e geometrico della Massoneria, l’Essere
Supremo (o Dio, o Principio Creativo) è a volte indicato nel rituale
massonico come il Gran Geometra, o il Grande Architetto dell’Universo (G.A.D.U.).
I Massoni utilizzano una varietà di etichette per questo concetto al fine di
evitare l’impressione di riferirsi al Dio o al concetto di divinità
specifici di qualche religione.
Ci sono tre gradi iniziali nella Massoneria: 1° Apprendista, 2° Compagno e
3° Maestro Massone. L’individuo lavora attraverso ciascun grado partecipando
ad un rituale, essenzialmente una morality Play medievale, in cui uno
impersona un ruolo, assieme ai membri della Loggia cui si aggrega.
L’ambientazione è Biblica— la costruzione del Tempio di Salomone a
Gerusalemme; sebbene le storie stesse non sono direttamente tratte dalla
Bibbia, e non pensate come necessariamente ebraiche o cristiane. Niente di
soprannaturale avviene in queste storie. Il Tempio può essere scelto a
rappresentare sia il "tempio" interiore del singolo essere umano, che della
comunità umana, o dell’intero universo.
Nel periodo in cui uno lavora attraverso i gradi, studia parimenti le
lezioni e le interpreta per sé stesso. Esistono tanti modi per interpretare
i rituali quanti sono i massoni, e nessun massone può comandare ad un altro
massone come debba interpretare alcunché. Nessuna verità particolare è
condivisa, ma una struttura comune; parlando simbolicamente ad archetipi
umani universali; fornisce a ciascun Massone un mezzo per giungere alle
proprie risposte alle domande importanti della vita. Ai Massoni che lavorano
attraverso i gradi è spesso richiesto di preparare documenti su argomenti
filosofici correlati, e sostenere conferenze.
Mozart fu un Massone, e la sua opera, Il Flauto Magico, fa ampio uso di
simbolismo Massonico. Due libri che danno un’idea generale del simbolismo e
della sua interpretazione sono:
Freemasonry: A Journey Through Ritual and Symbol di W.K. MacNulty, Thames &
Hudson, Londra, 1991.
Symbols of Freemasonry di D. Beresniak and L. Hamani, Assouline, Parigi,
2000.
Lo scrittore britannico Rudyard Kipling, massone, fece largo uso di simboli
e miti massonici nella sua storia, L'uomo che volle essere Re, poi divenuto
un film. Due avventurieri sono presi a rappresentare Alessandro Magno per
via dei loro emblemi massonici.
Landmarks - Pietre di confine
I Landmarks sono gli antichi e
immutabili precetti della Massoneria, i termini di riferimento in base ai
quali è valutata la regolarità di Logge e Gran Logge. Tuttavia, poiché
ciascuna Gran Loggia è autogovernata e non esiste un'unica autorità
sull'Arte della Massoneria, perfino questi principi in teoria inviolabili
possono avere differenti interpretazioni, portando a controversie ed
incongruenze nei riconoscimenti. L'aderenza ai Landmarks è necessaria per il
riconoscimento di "Regolarità". Alcuni esempi di Landmarks comuni includono:
Il credo in un Essere Supremo richiesto a tutti i candidati. Tuttavia, molte
Gran Logge (o Grandi Orienti) accolgono anche gli atei nel loro consesso (p.
es. nella cosiddetta massoneria francese), ma ciò implica la non
"Regolarità", in senso massonico, di tali Gran Logge. Il divieto di
iniziazione per le donne. Come sopra per quanto riguarda i "francesi".
I metodi di riconoscimento devono essere mantenuti inviolati. Questi
consistono in gesti nascosti compiuti in genere con le mani, chiamati segni;
modi caratteristici di stringere la mano (chiamati toccamenti) ed emblemi; e
speciali termini di identificazione, più spesso basati su parole della
Lingua Ebraica tratte dall'Antico Testamento. Varianti si sono originate nel
tempo e spesso tali varianti nei segni di riconoscimento identificano il
massone come proveniente da una specifica giurisdizione.
La leggenda del terzo grado, contemplante la costruzione del Tempio di Re
Salomone, è parte integrante della Massoneria.
Il governo delle Logge in una località, di solito geografica, è nelle mani
di una Gran Loggia, in particolare del Gran Maestro. Un Gran Maestro domina
in maniera autocratica, benché eletto democraticamente. Egli ha la facoltà
di presenziare a qualunque adunanza nella propria giurisdizione in qualunque
momento e può condurre la Loggia a propria discrezione.
Ciascuna Loggia è governata da un Maestro, detto Venerabile, il quale è
assistito da due altri ufficiali, detti Primo e Secondo Sorvegliante. Un
Primo e un secondo Diacono assistono il Maestro ed i suoi Sorveglianti
passando messaggi e guidando i candidati nella Loggia.
La Guardia Interna è posta presso la porta della Loggia per aprire e
chiudere a seconda del bisogno per accogliere ritardatari e candidati.
Ciascuna Loggia quando operativa deve essere coperta e cioè con la porta
custodita cosicché non entrino persone che non siano Massoni o presenzino
alle riunioni. Il Copritore o guardia esterna, come dice il suo nome, è
posto fuori della porta della Loggia "armato con spada tratta al fine di
tenere lontano tutti gli intrusi e profani dalla Massoneria".
Ricerche
La Massoneria possiede un
sistema di Logge di Ricerca e Istruzione (vedi sopra).
In più molte giurisdizioni massoniche nominano conferenzieri incaricati di
effettuare ricerche, sviluppare e rilasciare conferenze nelle logge allo
scopo di istruire i membri.
Il giorno 5 marzo 2001, l'Università di Sheffield in Inghilterra stabilì il
Centre for Research into Freemasonry, quale parte dell'Humanities Research
Institute, che "intraprende e promuove una ricerca scientifica oggettiva
dell'impatto storico, sociale e culturale della massoneria, principalmente
in Gran Bretagna" Il CRF è guidato dal Prof. Andrew Prescott, storico,
proveniente dalla British Library e assegnato per tre anni all'Università di
Sheffield per stabilirvi il nuovo Centro.
La gran parte delle Grandi Logge e molti Centri Massonici regionali/Templi
hanno una biblioteca, che è usata per ricerche.
Una raccolta notevole è la collezione presso la biblioteca dell'Università
di Poznan in Polonia. Circa 80.000 libri sono custoditi fra la bibilioteca
principale ed il Chateau de Ciazen, a circa 80km di distanza. A quanto
risulta, furono raccolti durante la Seconda guerra mondiale quando le SS di
Heinrich Himmler confiscarono i libri delle biblioteche massoniche in
Germania e nelle altre nazioni occupate, per immagazzinarli in questo
archivio in Polonia.
La Massoneria nel linguaggio
Una espressione spesso usata nei circoli Massonici è essere nel quadrato,
che significa essere una sorta di persona affidabile, e questo è passato
nell’uso comune. Altre frasi dalla Massoneria nell’uso comune include
incontrarsi sul livello (senza riguardo alle differenze sociali, economiche,
religiose o culturali). La pratica della Massoneria è chiamata fra i propri
membri come l’Arte.
Storia della Massoneria
Il Rito scozzese accettato nasce nel 1723, in Scozia, ad opera di James
Anderson, un pastore protestante.
La Libera Muratoria d'Inghilterra, Scozia e Irlanda nasce in sostituzione
dei sindacati dei lavoratori, praticamente inesistenti al tempo, ma con un
significato più profondo. Le radici della Massoneria in generale (il così
detto "ordine"), sono fatte risalire dai suoi membri, nella costruzione del
Tempio di Salomone (il Tempio Interiore o Tempio Eterico) e nella leggenda
di Hiram Abiff. Direttore dei lavori del Tempio, Hiram Abiff era custode del
Verbo Ineffabile, tramite il quale era possibile curare le ferite
dell'Umanità, se usato in modo corretto. Alcuni suoi sottoposti, pensando di
potergli carpire il segreto, lo assalirono, ma lui non cedette e così lo
uccisero. Il racconto ha una sua chiave d'interpretazione mistica e grosso
modo sta a significare la Perfezione, meta della ricerca mistica, la Grande
Opera, ovvero l'ingresso del sacro nel profano: l'opera del Grande
Architetto costruttore del mondo. La Massoneria simbolica (o dei primi tre
gradi) avrebbe esclusivamente a che fare con un cammino spirituale.
Si dice che la Massoneria sia stata una conseguenza istituzionale delle
corporazioni medievali (1), una discendenza diretta dei "Poveri
Uomini-Soldati di Cristo e del Tempio di Salomone in Gerusalemme" (i
Cavalieri Templari) (2) un ramo delle antiche Scuole del segreto (1), il
Collegia romano (1), i Comacine masters (1), i discendenti intellettuali di
Noè (1) e varie altre origini. Altri sostengono che essa sia nata soltanto
nel tardo XVII secolo e che non abbia nessun collegamento con le
organizzazioni più antiche. Queste teorie sono riportate da numerosi testi
di alcuni dei quali di seguito è riportato il riferimento
H. L. Haywood, J. E. Craig, A History of Freemasonry, c.a. 1927
M. Baigent, R. Leigh, H. Lincoln, The Holy Blood and The Holy Grail, 1982,
tr. it. Il Santo Graal, ISBN 8804534885
J. Robinson, Born in Blood, 1989
La maggior parte di essi ha essenzialmente fini speculativi e le vere
origini della Massoneria si perdono nella storia. È possibile che la
Massoneria non sia una conseguenza diretta delle corporazioni medievali dei
muratori per varie ragioni, come è ben documentato in "Born in Blood". Tra
le ragioni che portano a tale conclusione ci sono i seguenti fatti: le
corporazioni di muratori non sembrano antedatare ragionevoli valutazioni
sulla nascita della Massoneria, i muratori vivevano vicino al loro posto di
lavoro e quindi non avevano bisogno di segni segreti per riconoscersi tra
loro.
A detta di alcuni, specialmente tra i massoni che praticano il Rito di York,
la Massoneria sarebbe esistita sin dal tempo di Re Athelstan di Inghilterra,
nel X secolo. Si dice che Athelstan si sia convertito al cristianesimo a
York e di aver pubblicato la prima Lettera alle Loggie Massoniche del posto.
Questa storia non ha attualmente alcun sostegno (la dinastia era cristiana
già da secoli).
Qualche critico e membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi
Giorni ("Mormoni") nota somiglianze tra le sacre "Dotazioni" eseguite nei
templi dei LDS, e rituali massonici. Qualche mormone dice che questa
somiglianza esiste in quanto i rituali massonici discendono direttamente dai
rituali dati da Dio al Tempio di Salomone, e che contengono ancora molte
delle verità originali.
Una fonte storica più certa (ma comunque non inoppugnabile) che asserisce
l'antichità della Massoneria è il Manoscritto di Halliwell o Poema Regio,
datato 1390, e che fa riferimento a molti concetti e frasi simili a quelli
trovati nella Massoneria. Il manoscritto stesso fa riferimento ad un
documento antecedente, di cui sembra sia un'elaborazione.
Sembra ragionevole supporre che, qualsiasi siano le sue origini precise, la
Massoneria ha fornito un rifugio per i non ortodossi ed i loro simpatizzanti
durante un'epoca in cui tali attività potevano finire con la morte, e che
questo ha qualcosa a che fare con le tradizioni degli incontri segreti e le
strette di mano. Come il Medio Evo diede il via all'epoca moderna, il
bisogno della segretezza scese di importanza, e i Massoni iniziarono a
dichiarare apertamente le loro associazioni con la fratellanza, che cominciò
ad organizzarsi in maniera più formale.
Nel 1717, quattro Logge che si riunivano alla "Taverna del Melo", la
Birreria della Corona presso Drury Lane, il "Goose and Gridiron" nel St.
Paul Churchyard, e la taverna "Rummer and Grapes in Westminster" a Londra,
Inghilterra (come menzionato in (2)) si unificarono insieme e formarono la
prima pubblica Grande Loggia, la Grande Loggia Primaria d'Inghilterra
(Premier Grand Lodge of England, PGLE). Gli anni successivi videro le Grandi
Logge aprire in tutta l'Europa, grazie al rapido diffondersi della nuova
Libera Massoneria. Quanto di questo costituisse la diffusione della Libera
Massoneria stessa, e come fosse l'organizzazione pubblica delle logge
segrete preesistenti, non è possibile dirlo con certezza. La PGLE all'inizio
non aveva tutti e tre i gradi, ma solo i primi due. Il terzo grado apparve,
per quanto ne sappiamo, attorno al 1725.
Le ipotesi sulle origini, gli obiettivi ed il futuro della Massoneria
restano controversi, dai tempi della sua fondazione ad oggi. Ad esempio,
Shoko Asahara, fondatore della controversa setta giapponese Aum Shinrikyo,
profetizzò in uno dei suoi sermoni che "nel futuro, la Massoneria si fonderà
in un unico flusso" con Aum Shinrikyo.
Secondo Sir Richard Burton, "Il Sufismo fu il genitore orientale della
Massoneria" (vedi F. Hitchman, Burton, Volume 1, p. 286) La possibilità che
Burton fosse nel giusto è esaminata nel dettaglio da Idries Shah nel suo
libro intitolato The Sufis, a partire da pagina 205.
I due grandi Scismi (1753 e 1877)
La PGLE (Premier Grand Lodge of England, Principale Grande Loggia d'inghilterra),
Assieme alle giurisdizioni con le quali era in amicizia, venne nel corso del
tempo ad essere indicata familiarmente come I Moderni (Moderns) per
distinguersi da un nuovo, rivale raggruppamento di Massoni, noti come Gli
Antichi (Antients). Questi ultimi si separarono ed eressero la loro Grande
Loggia nel 1753, Spinti dai cambiamenti aportati dalla PGLE ai modi segreti
di riconoscimento. Le tensioni fra i due gruppi erano talvolta molto forti.
Benjamin Franklin, un "Moderno" e un deista, non venne riconosciuto al
momento della sua morte come un membro della sua Loggia, che nel frattempo
era diventata "antica", e giunse persino a rifiutargli il funerale massonico
(vedi Revolutionary Brotherhood, by Steven C. Bullock, Univ. N. Carolina
Press, Chapel Hill, 1996).
Lo scisma fu sanato negli anni successivi al 1813, quando le Grandi Logge in
contrasto vennero riunite grazie a un compromesso accuratamente formulato
che sancì la non-Cristianità della Massoneria Inglese, riportò i modi di
riconoscimento alle forme precedenti al 1753, mantenne l' esistenza di soli
tre gradi nella Massoneria "propria", ma con voluta ambiguità permise ai
"moderni" di pensare al grado detto Antient Royal Arch come ad un grado
superiore facoltativo, mentre gli "antichi" potevano vederlo come il
compimento del terzo grado. (vedi [1]).
Poiché entrambe le correnti avevano filiazioni in tutto il mondo, e poiché
molte di queste logge esistono tuttora c'è un notevole grado di varibilità
nei Rituali oggi in uso, anche tra giurisdizioni riconosciute da UGLE. La
maggior parte delle logge conducono i loro Lavori in osservanza di un
singolo Rito scelto in precedenza, come per esempio il Rito di York (molto
diffuso negli Stati Uniti; da non confondersi col Rito di York sic!) o il
Rito Canadese (che è in un certo senso, una commistione fra Riti usati da
"Antichi" e "Moderni")
Il secondo grande scisma nella Massoneria avvenne negli anni successivi al
1877 quando il Grande Oriente di Francia abolì ogni restrizione
all'ammissione di atei. Nonostante la discussione sull'ateismo sia
verosimilmente il maggior fattore della frattura col GOdF gli Inglesi
menzionano anche il riconoscimento da parte dei Francesi della Massoneria
femminile e co-Massonerie, come anche la tendenza dei Massoni Francesi a
discutere volentieri di religione e politica nella Loggia. Anche se i
Francesi scoraggiano queste discussioni non le bandiscono altrettanto
drasticamente quanto gli Inglesi (vedi [2]). Lo scisma tra i due rami è
stato occasionalmente superato, specialmente durante la I Guerra Mondiale
Quando Massoni Americani richiesero di poter visitare Logge Francesi (vedi
[3]).
Per quanto riguarda i requisiti religiosi, la più antica costituzione
massonica (quella di Anderson, 1723) dice solo che un Massone non dovrà mai
essere uno stupido Ateo né un LIbertino senza religione se comprende l'Arte
correttamente. La sola religione richiesta era quella religione in cui tutti
gli Uomini concorrono, tenendo per sé le loro particolari Convinzioni ([4]).
I massoni non si trovano d'accordo nel definire "stupido" o "senza
religione" degli aggetttivi necessarii o accidentali per "ateo" e
"libertino". È possibile che l'ambiguità sia intenzionale. Nel 1815 l'appena
riunificata UGLE cambiò le costituzioni di Anderson in senso più ortodosso
Qualunque sia la religione o il modo di praticarla, nessuno sarà escluso
dall'Ordine, purché creda nel glorioso Architetto del cielo e della terra, e
pratichi i sacri doveri della moralità. Gli Inglesi mettono in pratica
questo articolo col richiedere al candidato la fede in un Essere Supremo e
nella sua volontà rivelata. Nonostante ciò possa ancora essere interpretato
in modo non-deista, ciò rese più difficile per credenti non ortodossi
l'ingesso nella Massoneria.
Nel 1849 il GOdF seguì l'esempio Inglese adottando il requisito dell'"Essere
Supremo", ma nei paesi Latini si registrava già una pressione crescente per
ammettere apertamente gli atei. Ci fu un tentativo di compromesso nel 1875
coll'uso dell'espressione "Principio Creatore" (che suonava meno deista che
non "Essere Supremo") ma alla fine ciò non era abbastanza per il GOdF, e nel
1877 essi tornarono ad abolire il requisito di religiosità per l'ingresso,
adottando l'originale documento di Anderson 1723 quale Costituzione
ufficiale. Venne inoltre creato un rituale modificato che non faceva alcun
riferimento diretto al G.A.D.U. (sebbene, come simbolo, rimaneva
probabilmente ancora in uso). Questo nuovo rito non rimpiazzava i vecchi, ma
era proposto come alternativa (le giurisdizioni Europee in generale non
tendono a ridursi all'uso di un solo Rito, come la maggioranza delle
giurisdizioni nordamericane, ma offrono un assortimento di Riti, tra cui le
Logge possano scegliere).
Massoneria di Prince Hall
Nel 1775, un afroamericano di
nome Prince Hall fu iniziato in una Loggia Militare di Costituzione
Irlandese, assieme a quattordici altri afroamericani, tutti liberi dalla
nascita. Quando la Loggia Militare lasciò l’area, agli afroamericani fu
concessa l’autorità di incontrarsi come loggia, eseguire processioni nel
giorno di S. Giovanni e celebrare funerali massonici, ma non quella di
conferire gradi o fare altro lavoro massonico. Questi chiesero, e ottennero,
un Warrant for Charter dalla Gran Loggia di Inghilterra nel 1784 e formarono
una Loggia Africana #459. Benché espunti dai registri come tutte le Gran
Logge Americane dopo la fusione della Gran Loggia "Premier" e la Gran Loggia
"Ancient" nel 1813 quando essi formarono la Gran Loggia Unita d’Inghilterra
(UGLE), la Loggia si ridenominò come la Loggia Africana #1 (da non
confondere con le varie Gran Logge nel continente d’Africa) e si separò
dalla Massoneria riconosciuta dall’UGLE. Questo portò alla tradizione di
separare le giurisdizioni prevalentemente afroamericane in Nord America,
note collettivamente come Massoneria di Prince Hall.
Razzismo e segregazione diffusi in Nord America resero impossibile per gli
afroamericani unirsi a molte cosiddette Logge "principali", e molte Gran
Logge in Nord America rifiutarono di riconoscere come legittime la Loggia
Prince Hall e i massoni di Prince Hall nelle proprie giurisdizioni.
Attualmente, la Massoneria di Prince Hall è riconosciuta da alcune Gran
Logge a loro volta riconosciute dall’UGLE, e non da altre, e sembra sulla
strada di raggiungere la piena agnizione (vedi [5]).
Repressioni
Negli stati totalitari la
massoneria è spesso bandita. Nel 1925 fu messa fuorilegge in Italia durante
il Fascismo. Similmente nella Germania nazista i massoni venivano inviati
nei campi di concentramento (non di sterminio) e tutte le logge massoniche
furono chiuse. I massoni tedeschi adottarono il nontiscordardime come modo
segreto di riconoscimento e come sostituto per il troppo noto e
riconoscibile simbolo della squadra e del compasso.
Stesso discorso per quanto riguarda i regimi totalitari marxisti, con
l'eccezione di Cuba dove la Massoneria è sempre stata ammessa.
Negli ultimi anni l'Italia è stata ripetutamente condannata dalla Corte di
Giustizia Europea per violazione dei diritti umani, poiché alcune leggi
dello stato e di alcune regioni risultavano discriminatorie nei confronti
dei massoni.
Critiche
La Chiesa cattolica ritiene
fuorviante ed errata la concezione mistico-religiosa propria della
massoneria e vi si è sempre opposta, giungendo fino alla scomunica dei suoi
membri. D'altro canto la massoneria si è storicamente associata a
personalità e movimenti fortemente anticlericali. La persistenza
nell'adesione alla massoneria è vista come motivo di autoesclusione dalla
comunità dei fedeli e pertanto anche dai Sacramenti. Seppure nel nuovo
Codice di diritto canonico promulgato il 25 gennaio 1983 non vi è
riferimento alla Massoneria, in un documento successivo emesso il 26
novembre 1983 tuttavia la Congregazione per la Dottrina della Fede, con una
dichiarazione sulle associazioni massoniche (cfr AAS LXXVI [1984] 300),
ribadiva che i cattolici non possono entrare nella massoneria. Alcune delle
chiese Protestanti scoraggiano a loro volta i propri fedeli dall'entrare
nella massoneria.
La massoneria è stata a lungo un bersaglio prediletto per i teorici delle
cospirazioni, che la vedono come un potere occulto e malevolo, talvolta
associato al giudaismo, ed in genere volto al dominio del mondo, o già in
grado di controllare o influenzare segretamente la politica mondiale.
I massoni sono spesso accusati di costituire una potente lobby, teatro di
scambio di favori e raccomandazioni allo scopo di favorire in ogni modo i
propri membri, arrivando in taluni casi a costituire una rete parallela,
clandestina o comunque occulta, rispetto ai poteri dello stato, talvolta -
secondo alcuni critici - con il coinvolgimento in operazioni illegali. Agli
inizi del XIX secolo Willliam Morgan sparì dopo avere minacciato di svelare
i segreti della massoneria, ed in tal modo la sua morte da alcuni fu
imputata ai massoni.
In Italia alla fine degli anni 1970 e nei primi anni ottanta la P2
("Propaganda Due"), una loggia coperta appartenente al Grande Oriente
d'Italia e controllata da Licio Gelli, fu al centro di uno dei più grossi
scandali della storia della Repubblica, con indagini che condussero alla
scoperta di una lista di mille nomi (tra cui esponenti politici, militari ed
istituzionali di primo piano) e il "piano di rinascita democratica", una
sorta di ruolino di marcia per la penetrazione di esponenti della loggia nei
settori chiave dello Stato. Il nome della P2 ricorre più volte nelle
cronache nel corso della storia italiana, dato che suoi esponenti sono stati
coinvolti in vari episodi non completamente spiegati della storia della
repubblica (dal Golpe Borghese all'Operazione Gladio). Il coinvolgimento
diretto della loggia P2 nelle trame eversive (che sarebbero state portate
avanti da suoi esponenti militari della P2, oltre che da parte dello stesso
Licio Gelli) non è tuttavia mai stato dimostrato in tribunale e gli accusati
(fra cui Gelli, che comunque sta scontando altre condanne) furono prosciolti
dalla Corte di Cassazione. Le indagini collegarono inoltre alcuni membri
della loggia anche all'imponente scandalo finanziario internazionale della
bancarotta del Banco Ambrosiano del banchiere Roberto Calvi e all'assassinio
suo (inizialmente ritenuto un suicidio) e di Michele Sindona, entrambi
appartenenti alla P2. Come risultato, fu emanata nel 1982 la "legge
Spadolini" che sciolse la loggia e rese illegale il funzionamento di
associazioni segrete. Licio Gelli, in seguito allo scandalo provocato dal
ritrovamento delle liste, venne espulso dal GOI nel 1981.
In Francia, a Nizza il Procuratore Capo della Repubblica mise sotto accusa
alcuni giudici e altro personale del Ministero di aver insabbiato
deliberatamente - o rifiutato di indagare - casi che coinvolgevano adepti
della Massoneria.
Nel 1990 in Gran Bretagna il Partito Laburista al governo tentò invano di
far passare una legge che richiedeva a tutti i pubblici ufficiali che
fossero massoni di dichiararlo apertamente.
Sfide contemporanee
Nell'Europa Continentale e in
Sud America il numero di Massoni è generalmente in ascesa, al contrario in
alcuni distretti degli Stati Uniti, della Gran Bretagna ed altre
giurisdizioni britanniche sta perdendo membri più velocemente di quanto
riesca ad attrarre nuovi iniziati. Negli Stati Uniti l'età media dei membri
è intorno ai 45 anni.
Molte Gran Logge negli USA hanno provato una varietà di misure - spesso
controverse - per ovviare al calo di nuovi membri, incluse cerimonie dei tre
gradi della durata di un solo giorno per vasti gruppi di candidati (in
opposizione alle assegnazioni individuali dei gradi che richiedono mesi o
anni per essere completate), pubblicità sui cartelloni ed addirittura
reclutamento attivo di nuovi candidati da parte dei membri (in opposizione
alla tradizione di considerare solo coloro i quali richiedono l'associazione
da sé). Alcuni Massoni obiettano che le tradizioni ed i principi della
Massoneria siano di fatto "ammorbidite" da queste innovazioni, osservando
che la Fratellanza è sopravvissuta a secoli di cambiamenti sociali senza
cambiare sé stessa; altri citano un bisogno della Massoneria di
modernizzarsi e rendersi più adatta alle nuove generazioni.
La Massoneria statunitense si confronta anche con un problema di immagine
perché alcuni la percepiscono come razzista. Ciò è dovuto in parte al fatto
che solo tre Gran Logge negli Stati Confederati d'America durante l'epoca
della Guerra di secessione americana oggi riconoscono le loro controparti
della Massoneria Prince Hall, la Massoneria di colore statunitense (mentre
tutte le Gran Logge degli stati settentrionali, inclusi Alaska ed Hawaii,
riconoscono la Massoneria Prince Hall; vedi [6]).
Riferimenti culturali
Presidenti degli Stati Uniti che furono Massoni: George Washington, James
Monroe, Andrew Jackson, James Polk, James Buchanan, Andrew Johnson, James
Garfield, William McKinley, Theodore Roosevelt, William Howard Taft, Warren
Harding, Franklin Roosevelt, Harry Truman, Lyndon Johnson, Gerald Ford, Bill
Clinton e altri.
Americani celebri che furono massoni: Benjamin Franklin, John Hancock, Paul
Revere, Benedict Arnold, Stephen Austin, Jim Bowie, David Crockett, and Sam
Houston.
Uno dei personaggi principali nel racconto Il barile di Amontillado (The
Cask of Amontillado) di Edgar Allan Poe è un massone.
Rudyard Kipling era massone e usò simboli e personaggi massoni in alcuni
suoi scritti, tra i quali è degno di nota L'uomo che volle farsi Re.
I Massoni sono parodiati in un episodio de I Simpson come i L'Antica Società
dei Tagliapietre, una organizzazione segreta che controlla ogni cosa, dalla
NASA agli Oscar.
l romanzi bestseller di Dan Brown Angeli e demoni (Angels and Demons) e Il
codice da Vinci (The Da Vinci Code) fanno largo uso di simboli e concetti
massonici.
Il film del 2004 Il mistero dei Templari ruota attorno al tema dei Massoni.
Raimondo di Sangro, VII Principe di Sansevero (1710-1771) divenne massone
nel 1744 e "Gran Maestro di tutte le logge napolitane" fino al 1751.
[modifica]
Bibliografia
A. A. Mola, Storia della Massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni,
Milano, Bompiani, 1992
N. M. di Luca, La Massoneria. Storia, miti e riti, Roma, Atanòr, 2000
E. Simoni, Bibliografia della Massoneria in Italia, 3 voll., Foggia, Bastogi,
1992-1993-1998
COME SI ENTRA NELLA
MASSONERIA
Il Grande Oriente Storia di
due secoli. Il Goi è un'organizzazione massonica fondata a MIlano nel 1805.
La sua sede è in Palazzo Giustiniani a Roma, l'amministrazione nella Villa
"Il Vascello", sempre a Roma. L'attuale Gran Maestro è Gustavo Raffi.
L'inizio dell'anno massonico coincide con il mese di settembre, in
corrispondenza dell'equinozio di autunno. Per la Massoneria si tratta di un
richiamo al rapporto che l'uomo ha con il sole e i suoi movimenti, ma anche
alle civiltà egizie che veneravano in particolare luce e tenebre.
Come si entra nella massoneria?
Con la collaborazione di Aldo Alessandro Mola, storico della massoneria.
Le due principali organizzazioni massoniche che operano nel nostro Paese
sono il Grande Oriente d'Italia (circa 17 mila affiliati e 600 logge) e la
Gran Loggia d'Italia (8-9 mila affiliati e 400 logge). I movimenti hanno
sedi in tutti i capoluoghi di provincia e in molte località minori: i loro
recapiti sono sugli elenchi telefonici (la Gran Loggia compare sotto la voce
Centro sociologico italiano) e su Internet. Chi volesse entrare in
massoneria deve solo contattare una loggia e chiedere un appuntamento. Il
candidato, detto "bussante", viene sottoposto a una serie di colloqui e
affidato a due soci "presentatori". Nei colloqui si valutano le motivazioni
del bussante, la sua condotta, la sua moralità e si verifica se le sue
opinioni sono in contrasto coi principi dell'organizzazione. Questa fase può
durare alcuni mesi. Una volta che il candidato sia stato ritenuto idoneo, la
sua domanda di ammissione, con tanto di foto, viene affissa per almeno un
mese in una sala antistante la loggia, per consentire agli affiliati di fare
eventuali obiezioni. In assenza di rilievi, il bussante può entrare
nell'organizzazione col grado di apprendista (la quota è di circa 500 euro
all'anno): per circa un anno, dovrà limitarsi ad ascoltare.
Scandali. Travolta negli anni '70 dallo scandalo P2, la loggia del
faccendiere Licio Gelli, e nel '93 dall'inchiesta (archiviata) del giudice
Cordova, la massoneria sta attraversando una nuova fase di popolarità. Il
sospetto che fosse al centro di ogni trama e l'alone di mistero che per anni
l'hanno caratterizzata si stanno dissolvendo. Mai riconosciuta dallo Stato e
sgradita alla Chiesa, l'organizzazione ha registrato negli ultimi tempi un
boom di adesioni e un forte ringiovanimento: l'età media degli iscritti è
fra i 40 e i 50 anni. Per rilanciate la propria immagine ha aperto al
pubblico convegni e iniziative culturali, ma la riservatezza sull'identità
degli iniziati e sui riti rimane un punto fermo. La massoneria risale alle
corporazioni medievali dei costruttori di cattedrali. La Gran Loggia di
Londra, fondata nel 1717, fu la prima organizzazione moderna.
LA LAICITA' DELLA MASSONERIA
BENZINA sul fuoco per i "teocon",
nel momento in cui, dopo le parole di papa Ratzinger, il mondo sembra ormai
considerare politica e teologia tutt'uno. E mentre in Italia i «costruttori»
del futuro Pd; il Partito Dernocratico, si sono già divlsi tra laici,
cattolici dialoganti e cattolici intransigenti, questi ultimi subito
ribattezzati "teodem". Come se non bastasse, Raffi, l'avvocato ravennate che
dal 1999 è capo assoluto della massoneria ufficiale di Palazzo Giustiniani e
che, per la verità, non ha nulla di ottocentesco, se non una barba vagamente
risorgimentale, ha messo insieme un parterre insolito rispetto alla
tradizione. Non più vecchi storici imbalsamati invitati a discettare di
Garibaldi, Carboneria; questioni esoteriche e alchemiche, ma autorevoli
politici a discutere della più palpitante politica, mentre gli «storici
steccati» sembrano infase di riedificazione, se mai sono caduti.
Così oggi a Villa "Il Vascello" sede del Grande Oriente d'Italia e epico
scenario della difesa della Repubblica romana del 1849 che sul colle del
Gianicolo guarda dall'alto la cupola di San Pietro, approderanno Antonio
Maccanico, senatore della Margherita, ex segretario generale della
presidenza della Repubblica e grande mediatore della finanza laica come ex
presidente di Mediobanca ValerioZanone, anche lui senatore della Margherita
ed ex segretario del defunto Partito liberale, e Paolo Prodi, non fratello
massone, ma fratello del presidente del Con siglio e presidente della Giunta
storica nazionale. Due laici di assoluta caratura e un cattolico
"dialogante" , almeno quanto suo fratello: in più, uno storico ex radicale
come Massimo Teodori, autore di un vecchio libro sulla Loggia P2,e un paio
di giornalisti a punzecchiare. Una novità i politici ufficialmente in
Loggia, come a confermare le ripetute promesse del Gran Maestro: «Siamo un'istisuzione
trasparente, non cultori di una dimensione occulta sfuggente, non abbiamo
velleità cospirativa o ambigue, non agiamo nell'ombra per scopi
incomprensibili». Oggi al «Vascello» ci sarà dunque anche un ' inedita
dichiarazione di appartenenza dei politici? «Ma no ridacchia Valerio Zanone
non è una questione di militanza, ma di studi su un tema che
più attuale non potrebbe essre, nel momento in cui qualcuno ha la tentazione
di alzare nuovi steccati». Il vecchio laico piemontese, ex ministro, tornato
in Parlamento alle ultime elezioni con la Margherita, ben nutrita di
cattolici, è il ritratto della pacatezza, ma sbuffa per l'aggressività degli
«atei devoti», seguaci miscredenti e cinici del «cattolicesimo ateo», come
lo chiamò Benedetto Croce nel 1925,
Il loro campione? Marcello Pera. Questi vedono la religione come
«instrumentum regni», come una bandiera dietro cui incolonnare la milizia,
non capiscono che il fondamentalismo islamico ce l'ha col laicismo
occidentale, non con le altre religioni. Poi ci sono i «teodem», quelli che
si son visti venire allo scoperto martedì scorso al seminario dei
parlamentari dell'Ulivo a Frascafi, per protestare contro il discorso del
laico Stefano Rodótà, il quale ha detto soltanto che la Chiesa non ha il
monopolio dei valori. Ma forse, in realtà, i protestatari capeggiati dalla
senatrice Paola Binetti, più che con Rodotà ce l'avevano col cattolico
«troppo dialogante» Leopoldo Ella, che ha citato Aldo Moro e ha detto che la
legge non può praticare una forzatura nei rapporti umani, che non si può
abusare delle regole democratiche per impedire il pluralismo etico.
«Qualcuno tra icostruttori del futuro Partito democratico ironizza Zanone -
vuol forse tornare all'enciclica "Mirari Vos" di Gregorio XVI? Alla libertà
di coscienza "errore velenosissimo"? Anche il Concilio ha detto il
contrario». Il Gran Maestro, che è stato segretario provinciale di Ravenna
del Partito repubblicano di Ugo La Malfa, è molto meno diplomatico: «La
distinzione non è tra laici e cattolici, ma tra bigotti e non». Si sa che
non ama Francesco Rutelli, perché non si può ripetere tutta la vita di
essere laici e cambiare idea per opportunismo politico, teme che i « laici
pentiti» vogliano preparare il funerale alla laicità e avverte: « Se la
laicità si estinguesse, lo stesso dialogo interreligioso si tramuterebbe in
un braccio di ferro non tanto tra teologi e intellettuali, ma tra
istituzioni politico-religiose, che finirebbe
per negoziare i propri spazi in modo proporzionale alle proprie forze.
Parliamo di laicità, non di laicismo fondamentalista, una laicità che si
oppone ad ogni riesumazione dello Stato etico, per evitare che le leggi
dello Stato vengano subordinate a una visione teologale».
La bioetica, la fecondazione, i Pacs, il testamento biologico, la scuola
privata sono i terreni più roventi del dibattito politico nel futuro PD. E
l'economia? Chissà che, con gusto un po' luciferino, Raffi non abbia
inseritoAntonio Maccanico tra i relatori dell'equinozio d'autunno per andare
di bisturi sull'altro, eterno, conflitto di questo paese tra finanza laica e
finanza cattolica.
Maccanico è stato un grande tessitore in Mediobanca, considerata per decenni
un tempio della finanza laica, aggettivo che spesso sottintende massonica.
Sono celebri i dissapori tra Enrico Cuccia e Romano Prodi, quando questi era
presidente dell'Iri. Passati molti anni, la questione sembra persino più
sensibile di quella
etico-politica; al punto che ogni operazione finanziaria grande o iccola
viene letta alla Luce dello storico dualismo.
L'operazione Intesa-San Paolo tra Bazoli, Passera e Salza? Una vittoria di
Prodi. L'affare Telecom? Una sconfitta di Prodi. Mario Draghi? Un
governatore laico succeduto all ipercattolico Antonio Fazio, che fu difeso
apertarnente e appassionatamente dal Vaticano nell'ultima triste fase di
declino, un anno fa.
Manlio Cecovini, Gran Maestro onorario a vita, novantatreenne, non sarà oggi
a Villa «Il Vascello», ma da vecchio saggio ha dato la sua chiave di
lettura: «Si dice che Papa Ratzinger non si occupi troppo di politica
finanziaria. Ma il Vaticano ha assoluto bisogno di tenere un piede nell'alta
finanza, avendo perso la primizia finanziaria che aveva con lo Ior».
Operazioni finanziarie grandi e piccole, sempre da attribuire all'uno o
all'altro grande filone persino Mario Moretti Polegato quando quotò in Borsa
la sua Geox, la scarpa che respira, con qualche ingenua imprudenza esibì:
come suo grande consulente l'ex portavoce vaticano Navarro Valls, che non ne
fu felice.
Avvocato Raffi, allora davvero questo equinozio d'autunno non è una chiamata
alle armi dei laici? «Macchè, semmai è una chiamata alla responsabilità
della politica. La chiamata alle armi la fece il cardinal Ruini alla vigilia
delle ultime elezioni, quando, con pesante ingerenza, fece un appello per
orientare i voti dei cattolici, come richiesta di un impegno futuro a
tradurre in leggi principi religiosi da parte delle forze politiche
beneficiarie del voto confessionale».
Stasera nel parco del «Vascello», se non piove, intrattenimento musicale,
proiezione del film muto «La presa di Roma» di Filoteo Alberini, allocuzione
del Gran Maestro e buffet.