La maestra incontra la piccola Heidi (che
da alcuni giorni manca da scuola) mentre sta dirigendo una mucca su per il
monte e la sgrida. Ed Heidi: "Eh, sa, signora maestra, devo portare la mucca
alla monta". "Ma a queste cose non pensa tuo padre?". "No, ci vuole proprio
il toro!".
Ieri era la festa della maestra e allora le ho portato una mela e lei per
ringraziarmi mi ha dato un bacio. Oggi le ho portato una grossa anguria...
ma lei non ha capito! (Mario Zucca)
La scuola dovrebbe insegnare la responsabilità e non l'obbedienza, ecco
perché è in crisi.
Carl William Brown
Per chi vuole fare successo la vera scuola da scegliere e da frequentare con
profitto è quella della stupidità.
Carl William Brown
Cosa si deve fare quando ci si perde nel bosco? Si chiedono informazioni
all'albero maestro!
Quando uno e' giovane si fa le seghe; poi va a scuola e comincia a
masturbarsi.
Colmo per un maestro: chiamare il passato per vedere se è presente.
Tema: "Oggi ricorrono i morti". Svolgimento di Pierino: "Speriamo che
mio nonno arrivi primo".
La mia maestra comincio' la sua carriera in un nido. Dovette smettere
per le vertigini. (Mario Zucca)
Il maestro interroga Pierino, ma questi non sa rispondere a nessuna
domanda. Entra il bidello e il maestro dice: "Porti della biada per
l'asino". E Pierino: "E un caffe' per me!".
A scuola Pierino dice alla maestra: "Me stanotte ho dormito con il
babbo!". E la maestra: "No ME. IO stanotte ho dormito con il babbo!". Il
bambino ci pensa un po' e poi: "Vedra’ che e’ stata un'altra sera, stanotte
c'era anche la mia mamma!".
"Pierino, dove vivevano gli antichi Galli?". "Negli antichi pollai!".
Tema: Il mio papa' e la mia mamma. Tema di Pierino: "Mio papa' e mia
mamma di notte fabbricano lampadine". La maestra chiede spiegazioni e
Pierino risponde: "L'altra notte mentre andavo in bagno ho sentito il papa'
che diceva alla mamma: 'Spegni la lampadina, che' ne facciamo un'altra!".
"Pierino, dimmi l'infinito di Leopardi". "Leopardare".
La maestra: "Com'e' composta l'aria ?". Pierino: "Di idrogeno, ossigeno,
elio, azoto e di un gas che al momento mi sfugge ..... PRRRRRRRRR".
"Pierino, quanto fa 48+48?". "Quarantasedici".
"Pierino da quanto tempo sei assente?". "Dalla morte di Carlo Magno!".
Pierino alla maestra: "Io l'amo". La maestra: "Ma Pierino lo sai che a
me non piacciono i bambini". "Non si preoccupi perché uso il preservativo!".
"Pierino, perché hai scritto camino con la K ?". "perché camini senza
cappa non esistono!".
Pierino in classe: "Signora maestra, ho buttato della carta dalla
finestra". "Va bene, Pierino, ma non lo fare piu'". Poco dopo entra in
classe un bambino tutto sanguinante. La maestra: "E tu chi sei?". "Io sono
Della Carta".
"Pierino come si
producono i venti?". "Moltiplicando i quattro per i cinque".
Pierino ha saputo dalla maestra che i bambini non nascono sotto i
cavoli. Torna dalla madre e vuol sapere la verita'. La madre alla fine gli
spiega tutto ...e gliela fa anche vedere. Pierino: "Cavoli, pochi centimetri
piu' in la' e nascevo stronzo!".
La maestra: "Susie, dimmi due pronomi!". Susie: "Chi? Io?". (Herbert V.
Prochnow & Herbert V. Prochnow jr)
"Pierino, perché il canale di Suez si chiama cosi'?". "perché non e'
miez e non e' tuez!".
Tema per Pierino: "Sesso, religione e mistero". Svolgimento: "Mia
sorella e' incinta. Per Dio chi e' stato ?".
"Pierino alzati! E' ora di andare a scuola". "Mamma, oggi non ho voglia
di andarci". "Su alzati, lo sai che ci devi andare: hai 47 anni e sei il
Preside". (Furio Ombri)
Liceo: 1/ Scuola antica dove si discuteva di filosofia; 2/ Scuola
moderna dove si discute di football. (Ambrose Bierce)
Durante i miei nove anni alle scuole superiori non sono riuscito a
insegnare niente ai miei professori. (Bertold Brecht)
La carriera di una bidella: Si scopo' il preside e smise di scopare le
scale.
TEMA IN CLASSE: Parlate dei poeti del 1800. SVOLGIMENTO di Pierino: I
poeti del 1800 sono tutti morti.
I compagni di banco durante un compito in classe: "MA PROOOOFFF !!!! la
Cornu copia....!"
Tema: Il tuo migliore amico. Svolgimento: Il mio migliore amico si
chiama Carlo ed ha 2 anni. Sto aspettando che cresca così posso parlarci
finalmente di qualcosa. Per adesso ci sputiamo in faccia.
Odio la scuola. Mi fa impazzire. Appena imparo una cosa, vanno avanti
con qualcos'altro. (Sally)(Charles M. Schulz)
PRIMA LEGGE DEL TERRORE APPLICATO AL LICEO. Il giorno prima
dell'interrogazione di storia il professore di biologia ti darà da leggere
200 pagine sulle tenie per il giorno dopo. COROLLARIO: Ogni professore dà
per certo che l'unica cosa che tu fai nella vita è seguire il suo corso.
Mia madre ci teneva talmente tanto che io fossi il primo della classe,
che mi iscrisse alle scuole differenziali. (Paolo Cananzi)
Tema in classe: "Se tu fossi il direttore di un'azienda". Tutti si
mettono a scrivere tranne Pierino che rimane fermo. La maestra dopo un po'
gli domanda: "perché non scrivi?". E Pierino: "E la segretaria?".
La maestra: "Pierino, sai dirmi il
nome di un sempreverde?". E Pierino: "Il kiwi, signora maestra!".
La maestra chiede a Pierino: "Dimmi il nome di un fiore che inizia con
la lettera Z!". Pierino: "Zalea!". La maestra: "Ma dai, non esiste la zalea,
forse volevi dire l'azalea!". Pierino: "No, no, esiste! E' un fiore
potato!".
Pierino torna a casa con la pagella. I voti sono tutti scarsi, ma nella
casella Matematica c'è addirittura un N.C. (Non Classificato). Il padre:
"Pierino, che vuol dire N.C.?". E Pierino: "Significa 'Non C'è male',
papà!". (Gianluca Anzanelli)
"Pssst... Pierino, che risultato ti è venuto nel secondo esercizio?".
"Infinito". "Porca puttana, solo?". (Mauroemme)
La professoressa: "Pierino, che cos'è una parola sdrucciola?". Pierino:
"Penso che sia una parola difficile da pronunciare perché la lingua
scivola!"
Scuola elementare. Un bambino si lamenta con la maestra: "Maestra,
tutti i miei compagni mettono il chewing gum sotto il mio banco!". La
maestra: "Sono davvero maleducati!". Il bambino: "Sì, ma più che altro, io
non so più dove appiccicare le mie cicche!"
La maestra assegna ai bambini un problema: 'Una vasca da 450 litri
contiene già 50 litri d'acqua. Se il rubinetto è aperto ed escono 10 litri
di acqua al minuto, dopo quanto tempo la vasca traboccherà?'. Pierino, dopo
cinque minuti: "Maestra, il problema è risolto, ho appena chiamato
l'idraulico col cellulare, dice che sarà qui tra mezz'ora!". (Diego Parassole)
Lou è un animale. Nella sua famiglia lui fa parte solo della seconda
generazione che sta ritta in piedi! (da "A scuola con papà" con Rodney
Dangerfield)
La moglie: "Non ho nulla da mettermi, stasera!". Il marito: "Hai sei
armadi pieni di 'nulla da mettermi'!". La moglie: "Stai dicendo forse che
spendo troppi soldi?". Il marito: "Tu spendi troppi soldi? Non sei l'unica
che va in Svizzera a farsi aggiustare l'orologio". (da "A scuola con papa')(con
Rodney Dangerfield)
Pierino, oggi tema in classe, la traccia è una partita di pallone.
Svolgimento del tema: La partita è stata rinviata per impraticabilità del
campo allagato...
La maestra spiega ai bambini: "Si dice che Poppea facesse il bagno nel
latte di asina". Un allievo: "Come mai non faceva la doccia?". Pierino
risponde prontamente, prima della maestra: "Perché non riusciva a trovare
un'asina abbastanza alta!"
Prima elementare. I bambini stanno imparando l'alfabeto. La maestra:
"Avete mai visto la lettera Kappa?". I bambini, in coro: "Sì!". La maestra:
"Qualcuno sa dirmi una parola che inizi con la Kappa?". Pierino alza la
mano: "Cappello!"
Quando gli dei odiano un uomo in modo particolare, lo spingono a
diventare insegnante. (Seneca)
Sai cos'e' che odio del primo giorno di scuola? Che e' troppo lontano
dall'ultimo giorno di scuola. (da "Welcome Back, Kotter")
Professore: "Come partono Agnese e Lucia nell'addio ai monti?".
Studente: "Padre Cristoforo aveva prenotato una nave". (da 'Smemoranda')
Mio figlio ha deciso che d'ora in poi non studiera' piu' la storia.
Dice che la fanno piu' velocemente di quanto lui possa impararla. (Leopold
Fechtner)
Mi rifiuto di rispondere a quella domanda avvalendomi della facolta'
del fatto che non so la risposta. (Douglas Adams)
Prof: "La prima guerra di Macedonia...". Studente: "Mmmm... quella
contro i frutti di bosco?". (Andrea Frignani e Sebastiano Sali)
Professore di inglese: "E secondo te questo e' giusto?". Studente: "I
don't know, I made a tentativ!". (Smemoranda)
"Pierino! quali erano i pesci preferiti dagli Unni?". "Gli zerri!". (rafrasnaffra)
Prof: "Orale non vuol dire che ci devi mettere un'ora a rispondere!".
(Smemoranda)
Nell'ultimo compito ci ho preso un
brutto voto in italiano, ma è un ingiustizia, perché in italiano sono bravo
e il vero asino è l'amico da cui ci ho copiato! (Bilbo Baggins)
A scuola, durante le verifiche, uno dei compagni di classe di mio
figlio copia cosi' tanto, che in classe lo chiamano il Cinese! (Francesco
Rizzuto)
Tema in classe: "Se tu fossi il direttore di un'azienda". Tutti si
mettono a scrivere tranne Pierino che rimane fermo. La maestra dopo un po'
gli domanda: "Perche' non scrivi?". E Pierino: "E la segretaria?".
Prof: "Cosa sai dirmi sulla morte di Giulio Cesare? ". Pierino:
"Condoglianze"
"Pierino, qualunque professione tu voglia scegliere da grande lo studio
è indispensabile. Per esempio, tu cosa vorresti diventare?". "Un analfabeta
zotico e ignorante, signora minestra! ". (Bilbo Baggins)
"Pierino, se io ho 5 mele in una mano, e 6 nell'altra, che cosa ho?".
"Due mani enormi!"
Nelle scuole italiane non c'è carta igienica, il ministro Gelmini prega
le mamme di mandare i bambini a scuola già defecati. (Corrado Guzzanti)
A scuola: "Ti ho messo l'insufficienza per invogliarti a studiare…" "Le
ho squarciato le gomme per invogliarla a cambiarle".
Dovremmo creare una scuola di
specializzazione, con licenza di uccidere, per poter meglio curare la
demenza straordinaria.
Carl William Brown
I governi hanno paura che la scuola migliori seriamente, perché potrebbe
insegnare a scalfire il loro potere, i loro privilegi.
Carl William Brown
Prof: "A casa tua metti i piedi sul tavolo?". Alunno: "Se fossi a casa
mia lei non sarebbe entrata !"
Lo disse Cesare, lo confermò Pilato, che il compito in classe va sempre
copiato! (in un WC)
"Come sarebbe che non avete capito l'esercizio!? L'ho appena spiegato
alla lavagna…". "Appunto, prof, alla lavagna, non a noi !"
"Sono stato chiaro?" come disse il professore di colore alla fine della
lezione in classe. (DrZap)
Scattone Professore nel liceo che frequentò Marta Russo... Gli
assassini tornano sempre sul luogo del delitto, questo ci insegna pure... (Ataru)
Per insegnare il latino a Giovannino non basta conoscere il latino,
bisogna soprattutto conoscere Giovannino. (Jean Jacques Rousseau)
Perche' gli studenti in macchina fanno sempre inversione? Perche'
ripassano! (Scirio)
La maestra a Pierino: "Dimmi quali sono i verbi ausiliari!". Pierino:
"Sì, lo so: sono ESSERE, AVERE e MULTARE!". La maestra: "Ma 'multare' che
verbo ausiliare è?". E lui: "Ausiliare del traffico!"
Al Liceo i miei professori portavano tutti gli occhiali da sole quando
facevano lezione. Infatti avevano degli allievi molto brillanti. (DrZap)
I miei compagni di classe sono così
duri che sono gli insegnanti a marinare la scuola. (Leopold Fechtner)
I miei genitori si sono sempre vergognati di me. Pensate che alle
udienze con i professori, davano false generalita' e chiedevano del profitto
di altri alunni. (Paco Genovese)
Prof.: "Devo reinterrogarti, perché il voto risale a ottobre".
Studente: "Ma perché, i voti scadono?". (Laura)
Ti ricordi che eravamo in classe insieme? Puzzavi talmente tanto che
facesti rimanere male la tua vicina di banco, la figlia del miliardario
Bardotti... perché la puzza lei era abituata a tenerla sotto il naso...
adesso la teneva di fianco ! (Peppe Iodice)
Ti ricordi che eravamo in classe insieme? Puzzavi talmente che tua
madre ti portò dal medico e disse: "Dottore, vedete, mio figlio ha qualche
ghiandola infiammata". Il dottore: "Signora, vostro figlio la ghiandola ce
l'ha putrefatta". (Peppe Iodice)
A scuola eri così lento ! Mi ricordo quella volta quando leggevi la
poesia e l'Infinito di Leopardi ti disse: «Basta! Hai vinto tu!». (Peppe Iodice)
Quando non studiavo papà mi infliggeva sempre la stessa tremenda
punizione: a letto senza cena e sveglia a mezzanotte per vedere Marzullo!
(Francesco Miccio)
Era il terzo giorno consecutivo che saltavo la scuola e mia mamma mi becco' in centro. Risento ancora le sue parole: "Ricordati che devi andarci
a scuola, ricordati che se ti ribecco ti faccio un mazzo così, ma
soprattutto ricordati che sei il preside, cazzo!". (Furio Ombri)
II principe Carlo ha riconosciuto in un ospizio per barboni un suo
vecchio compagno di classe delle elementari. Com'è crudele il destino. Due
bambini sono in classe insieme, e dopo quarantadue anni nessuno dei due ha
ancora un lavoro ! (Daniele Luttazzi)
Si dice che la classe non è acqua, ma non è vero; io ne avevo una che
in latino faceva acqua da tutte le parti! (Matteo Morbio)
Le scuole in Val Padana hanno i banchi di nebbia ? (DrZap)
La Gelmini sta modernizzando la scuola, anche quella elementare, specie
con l'uso sempre più largo del computer. Ora non c'e' più l'ABCdario, ma l'ABCD-ROM.
(DrZap)
Quando frequentavo il Liceo se sapevo rispondere alle domande alzavo la
mano, se non sapevo... alzavo i tacchi. (DrZap)
Scuola: il voto di Religione fara' media. Con quello di Educazione
Sessuale. (Demerzelev)
Al Liceo un giorno pur non avendo fatto nulla non mi sentivo con la
coscienza a posto... non avevo studiato la lezione. (DrZap)
A scuola si insegna per rispettare l'ordine: un asino alla volta. Nella
vita si impara un casìno alla volta. Nella crisi edilizia che corre oggi ci
propongono una casina alla volta. (Priamo)
Si sa che la maestra insegna agli
alunni e la scritta luminosa insegna al neon.
La maestra: "Pierino, dove si trova l'Elba?". Pierino: "Nel plato!"
Molti insegnanti si vantano di dire sempre quello che pensano. Pochi si
vergognano di pensare quello che dicono.
A scuola mi insegnavano che il pesce ombrello non sarebbe mai uscito col
tempo bello e dicevano anche che le foche esistenti sulla terra erano di due
tipi: foche buone e foche cattive (solo che le cattive erano anche ripiene e
le chiamavano focacce). (Alessandro Bergonzoni)
A scuola ci hanno fatto studiare la Divina Commedia, di Santi Licheri.
(Luciana Littizzetto)
Sara' intensificata la vigilanza davanti alle scuole per impedire che
venga regalata droga ai bambini. Se un bambino vuole la droga, che la
compri! (Boris Makaresko)
Foglio [il calciatore]: lo conosco da quando era piccolo. Era un bambino
prodigio. Andava sempre a scuola con il cane. Ha sofferto moltissimo quando
li hanno separati... si', il cane e' stato promosso. (Mago Oronzo (Raul
Cremona), "Mai Dire Gol")
Pierino e' a scuola. A un certo punto
il maestro gli dice: "Ascolta, Pierino, se mi rispondi bene ti promuovo:
quanti peli ha la coda di un asino?". "7476!". E il maestro: "Ma come fai a
saperlo?". E Pierino: "Eh no, signor maestro, questa e' gia' un'altra
domanda!!!"
La maestra chiama Pierino alla lavagna e gli dice "Disegnami un
cuoricino", e Pierino lo disegna con le gambe; la maestra: "Ma... Pierino,
il cuoricino non ha le gambe". Pierino: "Sì, signora maestra, il fidanzato
di mia sorella le dice sempre 'cuoricino mio, apri le gambe'".
Oggi a scuola e' venuto un ufficiale di Polizia a parlarci della criminalita' giovanile. Domani verra' un avvocato per insegnarci a
manipolare le faccende. (La Settimana Enigmistica)
Lezione di matematica. Il maestro chiede ad un suo allievo di famiglia
molto povera: "Pierino, se tu avessi 10 euro nella tasca sinistra del tuo
pantalone, e 25 euro nella tasca posteriore destra del tuo pantalone, cosa
avresti?". E Pierino: "Il pantalone di un'altra persona!!"
Interrogazione a scuola. Maestra: "Pierino, quali sono le province
della Lombardia?". Pierino: "Facile, signora maestra ...: Milan, Inter,
Atalanta!". (Alvaro Vitali)
Ho visto professori cosi' pignoli che correggevano pure il caffe'. (DrZap)
A scuola. Interrogazione di matematica. "Prof, non ho potuto studiare
perché e' morta mia nonna!". "Eh, si', dicono tutti cosi'!". "Infatti sono
tutti miei cugini!". (Gigi e Ross)
La maestra: "Pierino, come fai a trovare il minimo comune multiplo".
Pierino: "Su Google, signora maestra!".
L'altra sera ho incontrato al supermercato una signora, accompagnata
dalla figlioletta. Mi ferma e mi dice con aria orgogliosa: "Lo sa che alla
scuola di mia figlia le insegnano l'inglese, il francese, l'algebra...".
"Ah, si?" taglio corto io. "Si, si" fa la donna, poi si rivolge alla
ragazzina e le chiede: "Dai, Giannina, fai sentire al signore come si dice
Buon Giorno in algebra". (Mauroemme)
"Che scuola ha detto di aver frequentato, Signor Holmes?". "Elementare,
Watson". (Mauroemme)
Gli italiani amano gli uomini di potere.
Il popolo educato alla scuola dei cattolici infatti ama essere sodomizzato.
Carl William Brown
La maestra a scuola: "Pierino, puoi spiegarmi perché il tema che mi hai
consegnato ieri e' identico a quello scritto da tuo fratello l'anno
scorso?". "Semplice, signora maestra... abbiamo la stessa sorella!".
"Pierino, dimmi chi era Attila...". "Era un barbaro, signora maestra!".
"Soltanto?". "E le pare poco???"
Pierino porta a casa la pagella. Il papa' chiede: "Allora, come e'
andata in questo quadrimestre?". Pierino: "Bene, papa', come i moduli nel
calcio: 4-4-2!". (Pino Campagna)
Un'insegnante cerca di rendere ai suoi scolari di 8 anni l'idea di come
devono essersi trovati gli antichi Romani di fronte alla calata dei Barbari.
"Provate ad immaginare. Cosa provereste se trovaste sul pianerottolo di casa
qualcuno che veste in un modo che non avete mai visto, che parla una lingua
strana, che sembra totalmente diverso da voi? Non sareste turbati?". "No di
certo" risponde un ragazzino "penserei solo che mia sorella ha cambiato
moroso!"
Lo scolaro e' uno studente affetto da malattia venerea? (Zap)
A scuola io ero un vero fuoriclasse.
Per ogni sciocchezza mi mandavano dal preside! (Bilbo Baggins)
Studente: "Secondo me Canova faceva la statua in gesso e poi gli calava
sopra il marmo. (da Smemoranda)
Professore: "Dimmi un sinonimo di 'to sleep' ". Studente: "To boxer".
(da Smemoranda)
Pierino, tornando a casa: "Mamma, oggi il professore di matematica mi
ha messo due!". La mamma, allarmata: "E tu cosa hai fatto?". Pierino,
serafico: "Gliene ho dette quattro!"
Prof alla sua classe (consegnando la versione corretta di latino): "Voi
traducete da una lingua sconosciuta a una ignota". (da Smemoranda)
Oggi i ragazzi vanno agli esami col videofonino e tutto va bene. Ai
nostri tempi non potevi andare col telefono a scuola. Intanto si vedeva il
filo... (Giuseppe Giacobazzi)
A scuola era sempre la solita storia: loro mi interrogavano, e io
prendevo tre. Loro mi interrogavano nuovamente, e prendevo tre. A volte ero cosi' bravo che prendevo tre senza essere interrogato. Però sdrammatizzavo.
Perché, sembra poco, ma io col tre sto. Perché la professoressa, essendo di
mano, puo' sballare da un momento all'altro. E poi si sa che con il tre e
con il quattro si sta. Perché il quattro porta sette. (Enrico Brignano)
E comunque a scuola ho sempre sdrammatizzato. Tanto è vero che
all'esame di maturazione, quando la commissione m'ha chiesto: "Ehi tu!
Quand'è che un organismo si puo' definire unicellulare?" io subito: "Quando
c'ha un telefonino solo!". (Enrico Brignano)
Prof: "Qual era la frase di Re Sole?". Studente: "L'estate sono io".
Prof: "See... e sua moglie era l'inverno". (da Smemoranda)
Con la nuova riforma Gelmini della scuola se uno parte in quarta puo'
fare le elementari in due anni? (DrZap)
Sono sempre stato fissato con la legge. Del resto, sono figlio di un
magistrato, e sono cresciuto con mio padre che, quando tornavo da scuola, mi
diceva: "Come e' andato l'interrogatorio?". (Paolo Borraccetti)
Dopo la lettura della pagella il padre: "Una cosa è a tuo favore: con
questi voti, non potresti barare". (Jacob Braude)
La maestra: "Pierino, parlami dei Galli!". Pierino: "I Galli erano gli
antichi francesi. Scorazzarono un po' per l'Europa e poi furono
distrutti...". La maestra: "E da chi?". Pierino: "Da Francesco Amadori!"
A scuola durante un compito di fisica: "Ho capito cosa ho sbagliato: ho
scambiato il moto generale per una bici caporale!". (Matteo Morbio)
A scuola la professoressa di Arte: "Ragazzi, durante la lezione
sfruttate al massimo la prof...". Alunno: "Ma come, dobbiamo alimentare la
prostituzione?". (Matteo Morbio)
A scuola un alunno: "Prof, ma Catullo scrive in senso allegorico?".
Prof: "No...". Alunno: "Ah per fortuna, perché 'La morte del passero'..."
(Matteo Morbio)
A scuola il Prof: "Ragazzi, la dimostrazione è evidente?". Alunno: "Più
che altro è evi...gengiva". (Matteo Morbio)
L'istruzione incomincia con la scuola elementare. Prima, però, c'è la scula materna, che è da considerarsi la vera e propria scuola di BASE.
L'insegnante, detta TATA (o DADA), è in grado di riconoscere qualsiasi
bambino sentendone il nome: TATA (o DADA) BASE. (Renato Reggiani)
Ricordate i problemi di matematica del liceo? Se A taglia un tronco in
due ore, e B in un'ora, e C in mezz'ora, perché non far fare tutto il lavoro
a C? (Norm Crosby)
"Pierino, dimmi l'imperfetto di camminare". "Io zoppicavo, tu
zoppicavi, egli zoppicava...". (DrZap)
A scuola in matematica non andavo molto bene, ma in compenso ero assai
bravo in itagliano! (Bilbo Baggins)
A scuola ero forte in geografia, e ancora oggi ricordo che le bellezze
naturali delle pianure siberiane sono la tundra, la figa, e la taiga! (Bilbo
Baggins)
A scuola nell'ora di musica si suonava soltanto il flauto. Così io
tornavo sempre a casa con le pive nel sacco! (Bilbo Baggins)
A scuola più che altro si studiava le ragazze! (Bilbo Baggins)
A scuola per essere promossi studiavamo i professori! (Bilbo Baggins)
A scuola in latino ero in grado di parlare solo della rosa! (Bilbo
Baggins)
A scuola in greco riuscivo solo a ballare quasi come Zorba! (Bilbo
Baggins)
A scuola col mio inglese non sarei riuscito neanche a chiedere una
pizza e una coca! (Bilbo Baggins)
A scuola col francese riuscivo a farmi capire solo parlando in dialetto
romagnolo! (Bilbo Baggins)
A scuola la storia, sia antica che moderna, non m'interessava affatto.
Già allora io non amavo spettegolare! (Bilbo Baggins)
A scuola andavo male in religione, ma grazie a Dio venivo promosso lo
stesso! (Bilbo Baggins)
A scuola parlavo spesso di chimica. Ogni volta che mi chiamavano per
essere interrogato io rispondevo:"chi..? mica io...?" (Bilbo Baggins)
A scuola a pallacanestro giocavo malissimo. Solo dopo alcuni anni ho
realizzato che il gioco che facevamo non era "palla avvelenata"! (Bilbo
Baggins)
A scuola durante l'educazione sessuale non riuscivo a stare sveglio. La
lezione era noiosa perché tutta teoria e niente pratica! (Bilbo Baggins)
A scuola ero timido, e agli esami esitavo ed ero lento a rispondere.
Purtroppo il solo esame in cui sono andato forte è stato quello di guida! (Bilbo
Baggins)
Per conoscere a fondo la stupidità,
bisogna frequentare a lungo la scuola, soprattutto quella italiana (a parte
che tutto il mondo è paese) e poi salire in cattedra.
Carl William Brown
A scuola all'inizio delle elementari io ero il migliore a fare le aste.
Poi quando i miei compagni si resero conto di quanto ero bravo, per
disperazione rinunciarono, e quindi ripiegarono su materie meno impegnative,
come matematica e geografia! (Bilbo Baggins)
A scuola usavamo ancora calamaio e pennino, e la mia calligrafia era
talmente brutta e piena di sgorbi, che la maestra valutava i miei compiti
solo per il loro valore estetico, come esempi di rappresentazioni d'arte
moderna! (Bilbo Baggins)
A scuola facevo l'ora di religione ed ero un sincero credente. Credevo
che se avessero scoperto come la pensavo avrei avuto un pessimo giudizio! (Bilbo
Baggins)
A scuola io ero l'unico ad essere talmente sfigato da farmi veramente
mangiare il compito da un cane! (Bilbo Baggins)
A scuola quando c'era un allarme antincendio i miei compagni per prima
cosa pensavano alla mia sicurezza. Loro non fuggivano mai senza avermi prima
legato al banco in modo sicuro! (Bilbo Baggins)
A scuola ero magrolino, e gli unici che sarei stato in grado di
picchiare avevano gli occhiali, ma per paura di ferirmi le nocche delle mani
coi frammenti di lente non potevo colpirli. Così alla fine mi scocciai e
misi gli occhiali anch'io! (Bilbo Baggins)
A scuola io ero importante e mi sentivo qualcuno. Alla fine della
lezione la maestra chiedeva sempre se qualcuno non aveva capito, e quello
ero io! (Bilbo Baggins)
A scuola all'inizio seguivo con attenzione la lezione di latino, ma poi
compresi che si parlava solo di giardinaggio e di rose, e da allora smisi
del tutto d'ascoltare! (Bilbo Baggins)
A scuola iniziarono ad insegnarci educazione civica, ma con la stessa
circospezione, e il medesimo sconforto, con cui un missionario potrebbe
cercare di convertire dei feroci cannibali! (Bilbo Baggins)
A scuola ero talmente bravo, che gli altri prendevano dei normali sei o
sette, e io invece quasi sempre delle "a"; proprio come l'iniziale di asino!
(Bilbo Baggins)
A scuola come merenda mi portavo da casa un frutto, o pane e formaggio.
Immagino che nelle scuole di oggi sarei bocciato in merendologia! (Bilbo
Baggins)
A scuola ho cominciato a pormi seriamente il problema del mio posto
nella vita. Nel mio banco c'era un chiodo sporgente che mi strappava tutti i
calzoni! (Bilbo Baggins)
TEMA: "L'otto marzo". Svolgimento:
L'otto marzo, l'otto un quarto faccio colazione, l'otto e mezzo sono a
scuola. (Il bambino Simone ovvero Giorgio Panariello)
TEMA: "La Festa del papa'". Svolgimento: La Festa del papa' e' quando
non c'e' la mi mamma. (Il bambino Simone ovvero Giorgio Panariello)
Tema in classe: "Un argomento a scelta descritto con non piu' di cento
parole". Svolgimento di Pierino: "Ieri mia madre e' tornata a casa con un
vestito nuovo (le altre 89 parole le ha dette mio padre)".
Professore: "Se non la smetti di chiamarmi prof, d'ora in poi io ti chiamero' stud".
Io ho imparato molto prima a scrivere che a leggere, tanto che i primi
tempi era tutto un chiedermi cosa diavolo scrivessi. (Paolo Giorgi)
"Pierino" - chiede la maestra in tono sarcastico - "puoi spiegarmi
perché il tema che mi hai consegnato ieri e' identico a quello scritto da
tuo fratello l'anno scorso?". "Semplice, signora maestra ... abbiamo la
stessa sorella!"
"Alla fine dell'anno scolastico - dichiara l'arcigna professoressa - lascero' a qualcuno un brutto ricordo!". Una voce dal fondo classe: "La sua
foto?"
Raccontavano di esami che sembravano scenette del varietà. Domanda:
"Quanti tipi di verbi ci sono?". Risposta: "Due: maschili e femminili". "Mi
dica un verbo femminile". "Partorire". (Enzo Biagi)
Sessuologo: "Ho assistito a ben 6 parti".
Alunno: "Parti... con la I o con la Y?".
Assillo: scuola materna sarda.
Il Prof. (calvo), dopo la consegna delle verifiche: "Non posso nemmeno
mettermi le mani nei capelli... " (da Comix)
Prof: "Chi mi sa fare un esempio di iato?". L'alunno I.: "Annoiato!". (da
Comix)
Prof.: "Che cos'è il passo del San Bernardo, C.?". C.: "È un cavallo!".
Prof.: "Un cavallo?! R., per favore, diglielo tu cos'è...". R.: "Ma quale
cavallo!! È un cane!". Prof.: "Ragazzi... ma siamo arrivati alla
dissoluzione del cervello?!" (da Comix)
La prof ad uno studente a scuola: "Dimmi: qual è la tua utilità in questo
ecosistema?". (da Comix)
Il prof a scuola: "Quando azzeccate una risposta siete pregati di non fare
la ola". (da Comix)
In classe fa molto caldo e un compagno, non sopportando il caldo, incomincia
a muoversi in maniera strana in cerca di un qualche sollievo. Il prof lo
vede e fa: "Se hai caldo posizionati in stile iguana!". (da Comix)
La prof di latino, (vecchia quanto la lingua), dice ai ragazzi: "Alzate la
voce, che oggi non ci sento; mi sono dimenticata gli occhiali". (da Comix)
La prof. di musica domanda agli alunni: "Avete studiato?". E l'alunno A:
"Aspetti prof, devo chiedere al mio cervello... Cervello?! Cervello, ci sei?
Ho bisogno di te! Abbiamo studiato oggi???". E il cervello (l'alunno del
banco dietro): "Risponde la segreteria telefonica del cervello di A; in
questo momento non sono in casa, riprovare più tardi!". E l'alunno A,
abbandonato dal compare, risponde alla prof: "Bho, può esse'!!!". (da Comix)
Finalmente una donna a capo della scuola italiana. Ha gia' annunciato che
sviluppera' maggiormente l'insegnamento dell'educazione sessuale. Insomma,
finalmente un ministro della pubica istruzione. (Mauroemme)
I miei problemi sono iniziati con la prima educazione. Andavo in una scuola
per insegnanti disagiati. (Woody Allen)
Tema: Il mio migliore amico. Svolgimento: Christian. (Tema vero di un
bambino di 4a elementare)
Tema: Come hai passato le vacanze di Natale. Svolgimento: Bene. (Tema vero
di un bambino di 4a elementare)
Insegnante: "Oggi sono molto rigida!". Pierino: "...E io no?!". (dal film
"Pierino torna a scuola" di Mariano Laurenti)
"In quale battaglia morì l'ammiraglio Nelson?" "Sicuramente nell'ultima!"
(da "Pierino torna a scuola")
A scuola ho avuto la sfortuna di avere degli insegnanti molto stupidi,
quando poi sono diventato un membro del misero corpo docente ho ritrovato la
stessa stupidità, soltanto un po' più ringiovanita e quindi pronta ad
imprese sempre più gloriose.
Carl William Brown
A scuola, la maestra: "Pierino, dove si
trova l'Elba?". Pierino: "Nel plato, signora maestra!"
A scuola la maestra: "Pierino, guarda questa immagine: chi e' questa donna
sulla catasta di legno?". Pierino: "E' Giovanna d'Arco, signora maestra".
"Sei sicuro, Pierino?". "Sì, e' la mia risposta definitiva, e la
accendiamo!!"
Pierino rientra a casa dopo la scuola. "Pierino, come sei andato oggi a
scuola?". "Benissimo mamma, oggi mi hanno dato un passaggio!". (Dr. ICE)
A scuola, la maestra: "Pierino, la carne di balena si mangia?". "Certo,
signora maestra!". "E le ossa?". "Si mettono da parte"
La maestra rimprovera Pierino: "Pierino, vergognati, sei il disonore della
classe! Io, alla tua età, sapevo leggere, scrivere e fare i conti; tu,
invece, non sei capace di fare niente!". E Pierino: "Si vede che lei aveva
una brava maestra!".
La maestra domanda: "Bambini, sapete che cosa vuol dire il termine
'cacofonia'?". E Pierino risponde: "E' il rumore che fa uno quando sta nel
cesso!!"
La maestra chiede a Pierino: "Dimmi il nome di un animale feroce". Pierino
risponde: "Il leone, signora maestra!". "Bravo Pierino!!!! E piu' feroce
ancora?", insiste la maestra. Pierino pensa e poi tutto contento risponde:
"Il leone ARRABBIATO!".
A scuola ero un vero fuoriclasse. Mi mandavano sempre dal preside per essere
punito! (Bilbo Baggins)
Da giovane avrei volentieri marinato la scuola, ma dove trovare tutto
quell'aceto? (Bilbo Baggins)
Un insegnante di catechismo sta spiegando i Dieci Comandamenti a bambini di
5 e 6 anni. Mentre sta spiegando il comandamento "Onora tuo padre e tua
madre", chiede: "Ce n'e' uno che ci insegna come si trattano i nostri
fratelli e sorelle?". Senza batter ciglio, un bimbo risponde prontamente: "Si',
NON UCCIDERE!".
A scuola: "I nostri insegnanti sono degli incapaci!". "Non e' vero ... a me
mi anno imparato tanto!"
Interrogazione di fisica. L'insegnante: "Pierino, enunciami il principio di
Archimede!". Pierino: "Non me lo ricordo, prof !". L'insegnante: "Dai, ti
aiuto ... Inizia così: Un corpo immerso
in un liquido ... ". Pierino: "Ah, si', certo: Un corpo immerso in un
liquido ... e' meglio che sappia nuotare!".
Interrogazione. La maestra chiede: "Pierino, qual e' la differenza tra la
seconda guerra mondiale e la guerra fredda?". Pierino: "Semplice, signora
maestra, la guerra fredda la fecero con guanti, sciarpe e cappotti!"
Io alle elementari non sono mai stato messo dietro alla lavagna. Forse
perché era fissata al muro. (Bilbo Baggins)
A scuola. L'insegnante interroga Pierino: "Pierino, conosci qualche frase
latina che si usa anche in italiano?". Pierino: "Si', per esempio DE
GUSTIBUS NON DISPUTANDUM EST!". L'insegnante: "Qualcun'altra?". Pierino: "Mmmm...
MELIUS ABUNDARE QUAM DEFICERE". L'insegnante: "Bravo... Qualcun'altra?".
Pierino: "Mmmm... MAGNUM MANDORLE!". (Ottovolante)
"Gentili signori. La giustificazione per l'assenza di ieri di vostro figlio
che sembra firmata da voi la seguente:"...per causa meteorologica..." alla
mia richiesta di spiegazioni vostro figlio ha detto: "C'era il sole e sono
andato al mare".
Ero sempre in ritardo a scuola, a causa dei fumetti. Facevo tardi a scuola e
allora successe che, a forza di far tardi, dovetti frequentare la scuola
serale di mattina all'alba. (Jerry Lewis)(in "Artisti e modelle")
La maestra: "Pierino, in quante parti si divide il cranio?". Pierino: "Come,
in quante parti si divide il cranio? Dipende dal colpo!!"
Un vassoio carico di belle mele succose spicca su di un tavolo, dove i bimbi
sono in fila. Una maestra ha messo un biglietto vicino alle mele con
scritto: "Prendetene solo una e ricordate: Dio vi guarda!". Dopo il tavolo
con le mele, ce n'e' uno con una pila di barrette al cioccolato con vicino
un altro biglietto, scritto con grafia infantile: "Prendetene quanti ne
volete: Dio sta guardando le mele!". (Fashanu)
Maestra: "Pierino, vai al mappamondo e mostrami l'America!". Pierino:
"Eccola, signora Maestra!". Maestra: "Giusto! Bravo Pierino, vai pure al
posto!". Maestra: "Ora, ragazzi, vediamo... vediamo... chi ha scoperto
l'America ?". Classe in coro: "Pierino!". (Jammin')
"Pierino, quest'anno farai la seconda e
imparerai a conoscere Giulio Cesare, e Dante, e Napoleone e Colombo". "Tutti
ripetenti, signora maestra?". (Bilbo Baggins)
"Pierino, che cattive maniere hai. Ma a scuola non t'insegnano
l'educazione?". "Ci mancherebbe anche questa, con tutte le materie del cazzo
che abbiamo già da studiare!". (Bilbo Baggins)
"Pierino, dimmi il nome di un celebre scopritore!". "Lei signore! Mi scopre
sempre, quando non ho fatto i compiti!". (Bilbo Baggins)
"Pierino, come va la scuola?". "A tempo di valzer: un- due- tre, un- due-
tre!". (Bilbo Baggins)
"Pierino, cosa avevi oggi nella prima ora di scuola?". "Sonno, mamma! Tanto
sonno". (Bilbo Baggins)
"Pierino, che cosa hai avuto oggi nell'ultima ora di scuola?". "Fame, mamma!
Tanta fame". (Bilbo Baggins)
"Pierino, perché saluti la sveglia?". "Perché la maestra mi ha ordinato di
rispettare l'orario!". (Bilbo Baggins)
"Pierino, su cosa ti sei preparato per l'interrogazione d'oggi?". "Sul
divano del salotto, signora maestra!". (Bilbo Baggins)
"Pierino, sei forte in geografia?". "Sì, mamma. Alzo il mappamondo anche con
una mano sola!". (Bilbo Baggins)
Tema in classe d'italiano: "La voce della natura". Svolgimento di Pierino:
"Chicchirichì, muuh, cip cip, miao, bau bau, pio pio". (Bilbo Baggins)
"Pierino, perché invece di parlare col tuo compagno non cerchi di imparare
l'aritmetica? "Ma signora maestra, noi stavamo appunto parlando del più e
del meno!"
"Pierino, sai a cosa serve l'albero maestro della nave?". "Ad annoiare i
marinai, signora maestra!"
"Pierino, non voglio che giochi a pallone, devi stare in casa a studiare
l'inglese". "Ma mamma, oggi l'inglese s'impara giocando. Football, corner,
offside, goal.. "
"Pierino, cosa ci fai sul mio albero di pere?". "Le faccio un favore
signore! Una pera era caduta e io cerco di riattaccarla."
"Pierino, com'è andata oggi a scuola?". "Oh babbo, a tavola è meglio che
parliamo di cose allegre!"
"Pierino, com'è andato il tuo compito in classe?". "Male mamma. Avevo il
torcicollo e non ho potuto copiare da quello di dietro!"
"Pierino, perché sei tanto triste?". "Perché ho passato l'estate a prendere
il sole, e ancora la maestra afferma che non sono abbastanza maturo!"
"Mio padre ha detto a un professore che a
scuola dovremmo imparare l'arte di vivere...". "Cosa gli ha risposto?". "Che
non ci sono i laboratori". (Luca Novelli) (nella striscia 'Il Laureato')
Da una nota di un professore a scuola: Allontano Russo e Marino, perché
durante l'ora di Storia hanno ripetutamente ingiuriato il compagno Giuseppe
Di Giuseppe, chiamandolo Pinot di Pinot.
Pierino: "Io e'...". Maestra: "No, Pierino, si dice: 'Io sono' ". Pierino:
"Ah, ok. Io sono il quinto satellite di Giove".
Un bambino al ritorno da scuola confessa al padre: "Ho preso tre
all'interrogazione". "E come mai ?". E il bambino: "Non ho risposto ad una
domanda difficile: la maestra mi ha chiesto il nome di Volta". "Ma come, non
lo sapevi ?". "No, perché te lo sai ?". "Ma certo, chi non lo conosce...".
"E qual e' ?". "GIONTRA!!".
A scuola, la maestra chiede a turno a ogni bimbo il verso di un aminale.
"Daniele, che verso fa la mucca??". "Muuu Muuu". "Alice, che verso fa il
gatto??". "Miaooo Miaoooo". "Giacomino, che verso fa la pecora??". "Beeeee
Beeee". "Pierino, che verso fa il topo??". "Fa... CLICK!"
"Se in questa classe c'e' qualche idiota si alzi in piedi" fa la maestra con
tono sarcastico alla classe. Dopo un lungo silenzio, Pierino si alza. "Bene,
Pierino, dimmi perché tu ti consideri un idiota??". "Sinceramente non penso
di esserlo" dice lui "ma non mi piaceva che lei fosse in piedi tutta
sola..."
"Signor maestro! Caccia si scrive con doppia C?". "Si' doppia! Anzi
doppietta!". Pierino: "Che bella battuta!". "E' semplice: e' una battuta di
caccia!"
In via di approvazione il disegno di legge che rendera' uguali le scuole
private e quelle pubbliche. Si', uguali nel senso che gli studenti, una
volta terminati gli studi, avranno tutti uguale probabilita' di rimanere
disoccupati. (Pippo Franco)
Ho avuto un'istruzione terribile.
Frequentavo una scuola per insegnanti emozionalmente disturbati. (Woody
Allen) (I had a terrible education. I attended a school for emotionally
disturbed teachers).
Colmo per una maestra: insegnare in un'aula senza mura maestre.
La scuola è come il cesso: ogni tanto bisogna andarci no?
Mio padre mi diceva sempre: "Rocco, tu vai fino alle Medie, poi da lì
chiedi". (Rocco Barbaro)
Mio figlio è molto intelligente. Da quando gli hanno detto che scuola si
scrive senza q scrive sempre suola. (Michele Leoni)
Piperita Patty alla maestra: "Sa cosa diceva Oscar Wilde, signora? Diceva:
nulla d'importante può venir insegnato. Niente di personale, signora...
Continui pure". (Charles M. Schulz)
Piperita Patty è interrogata. "La risposta? Sì, signora... insomma, no
signora... Quale pagina? Oggi? No, signora... Dove? Come, chi? Eh? Mi fa un
favore, signora? Faccia di nuovo l'appello per vedere se sono presente!".
(Charles M. Schulz)
A scuola non sono mai stato il clown della classe, piu' che altro il
trapezista di classe, visto che mi sospendevano per la maggior parte del
tempo. (Emo Philips)
A scuola: "Pierino, fammi un esempio di trapassato remoto". "Bah, uno tra i
tanti, Giulio Cesare". (philotto)