AFORISMI SUL LAVORO AFORISMI, MASSIME, CITAZIONI, FRASI SUL LAVORO
Tutte le professioni sono delle cospirazioni contro i profani.
Il lavoro mi piace, mi affascina. Potrei starmene seduto per ore a
guardarlo.
Più desidero che qualcosa sia fatto, meno lo chiamo lavoro.
Si gusta doppiamente la felicità faticata.
Non voglio raggiungere l'immortalità con il mio lavoro. Voglio arrivarci non
morendo.
Decise di cambiar vita, di approfittare delle ore del mattino. Si levò alle
sei, fece la doccia, si rase, si vestì, gustò la colazione, fumò un paio di
sigarette, si mise al tavolo di lavoro e si svegliò a mezzogiorno.
L'avidità è il pungolo dell'operosità.
Al mondo non ci sono che due modi per fare
carriera: o grazie alla propria ingegnosità o grazie all'imbecillità altrui.
Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore.
Certamente il lavoro produce meraviglie per i
ricchi, ma produce lo spogliamento dell'operaio. Produce palazzi, ma caverne
per l'operaio. Produce bellezza, ma deformità per l'operaio. Esso
sostituisce il lavoro con le macchine, ma respinge una parte dei lavoratori
ad un lavoro barbarico, e riduce a macchine l'altra parte. Produce
spiritualità, e produce l'imbecillità, il cretinismo dell'operaio.
E' impossibile godere appieno dell'ozio se non si ha un sacco di lavoro da
fare.
Il lavoro allontana tre grandi mali: la noia, il vizio ed il bisogno.
Lavorare è meno noioso che divertirsi. Intelligenza: quando ti accorgi che il ragionamento del tuo principale non fila. Saggezza: quando eviti di farglielo notare. Anonimo
Per ridurre il costo del lavoro si potrebbe
ritornare allo schiavismo puro, no!
I consumatori ricercano la massima
soddisfazione, i produttori il massimo profitto e i lavoratori devono
lottare contro il massimo sfruttamento.
Spesso le grandi imprese nascono da piccole opportunità.
Quando il caos è intorno a te, ricorda: quello che sopravvive alla storia è
il lavoro dell'uomo.
Non dimostrarti insostituibile; se non puoi essere sostituito, non sarai
promosso.
Oggi anche il cretino è specializzato.
Il racconto è il romanzo di un pigro.
Noi viviamo nell'epoca in cui la gente è così laboriosa da diventare
stupida.
Il lavoro d'equipe è essenziale. Ti permette di dare la colpa a qualcun
altro.
Si sa che il lavoro ha sempre addolcito la vita: il fatto è che non a tutti
piacciono i dolciumi.
Un uomo non è un pigro, se è assorto nei propri pensieri; esistono un lavoro
visibile ed uno invisibile.
Erano in tre e si doveva eseguire un lavoro;
il più forte decise che avrebbe diretto le varie fasi dell'esecuzione, il
più furbo disse che avrebbe controllato il buon esito dell'operazione e al
più debole non rimase altro che iniziare.
Ogni volta che basta una sola persona per eseguire un compito con la dovuta
applicazione, il compito viene eseguito in modo peggiore da due persone e
non viene affatto eseguito se l'incarico è affidato a tre o più persone.
I malvagi lavorano più duramente per andare all'inferno di quanto non
facciano i giusti per andare in paradiso.
La fatica rende le donne loquaci e ammutolisce gli uomini.
Ad ogni periodo di attività deve seguirne uno di riposo.
Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mollato.
Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno agile il nostro
ingegno.
L'uomo è l'unica creatura che consuma senza produrre.
Il lavoro duro paga nel lungo periodo. La pigrizia paga subito.
Il lavoro è il rifugio di coloro che non hanno nulla di meglio da fare.
La vera libertà individuale non può esistere senza sicurezza economica ed
indipendenza. La gente affamata e senza lavoro è la pasta di cui sono fatte
le dittature.
Recessione è quando il tuo vicino perde il lavoro. Depressione è quando lo
perdi tu. Panico quando lo perde anche tua moglie.
Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui,
un'aspirazione.
Lui non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente
ad una carriera politica.
Se fossi un medico, prescriverei una vacanza a tutti i pazienti che
considerano importante il proprio lavoro.
La religione ci rende inadatti ad ignorare la nullità e ci butta nel lavoro
della vita.
Non un giorno senza una riga.
Lavoro è vita, lo sai, e senza quello esiste solo paura e insicurezza.
Il Governo ha due doveri, quello di mantenere l'ordine pubblico a qualunque
costo ed in qualunque occasione, e quello di garantire nel modo più assoluto
la libertà di lavoro.
Se fai il lavoro male, dopo magari non te lo fanno fare più.
L'etica del lavoro è l'etica degli schiavi, e
il mondo moderno non ha bisogno di schiavi.
Gli errori, come pagliuzze, galleggiano sulla superficie: chi cerca perle
deve tuffarsi nel profondo.
Una piccola quantità di denaro che cambia di mano rapidamente farà il lavoro
di una grande quantità che si muove lentamente.
L'artista è niente senza il dono, e il dono è niente senza il lavoro.
Essere uomo è un mestiere difficile, soltanto pochi ce la fanno.
Una macchina è in grado di lavorare come cinquanta uomini comuni, ma nessuna
macchina può svolgere il lavoro di un uomo straordinario.
L'opera esce più bella da una forma ribelle al lavoro dell'artista: verso,
marmo, onice, smalto.
Dio mi perdonerà: è il suo mestiere.
La differenza tra un intellettuale e un operaio? L'operaio si lava le mani
prima di pisciare e l'intellettuale dopo. Copyleft © 1997-2020 www.daimon.org C.W. Brown
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