SATIRA DIVERTENTE


 

Turchese_e_grigio.gif (1990 byte)

PE03335A.gif (2031 byte)

Google
 
Web WWW.DAIMON.ORG

Turchese_e_grigio.gif (1990 byte)

La satira ha da sempre assunto forme diverse, si è cioè espressa nella poesia, nella narrativa, nei saggi, nelle barzellette, negli aforismi, nelle vignette dei giornali umoristici, ma il suo significato di fondo è sempre restato invariato, in pratica attraverso una forte ironia ed un sarcasmo portato agli estremi, in ogni epoca vengono attaccati governi, istituzioni, idee o personaggi potenti e con loro la corruzione, i vizi e la stupidità dell'uomo. La satira dunque non è altro che una terribile e vivace polemica nei confronti di chi ci opprime, è dunque una forma di protesta e di incitazione alla critica più severa, è inoltre una forma di lotta aspra, cruenta ed aggressiva, proprio come lascia appunto trasparire l'etimologia greca del termine "polemica".

La satira è violenta perché non è una forma di parodia ipocrita e qualunquista di certi mediocri scrittori di regime che si arricchiscono grazie alle connivenze con il potere, ma è una forma definitiva di critica estrema, eroica, tragica ed umoristica allo stesso tempo. E' il trionfo del dubbio, della coscienza, della vitalità carnevalesca, dell'abilità retorica e delle conoscenze intellettuali. La satira insomma non deve avere limiti se non quello delle proprie potenzialità. Non è un caso infatti che nella storia della letteratura alcuni se non tutti i più grandi autori si sono cimentati con questo genere letterario, da Aristofane ad Orazio e Luciano, da Petronio a Giovenale, da Dryden a Byron, da Pope a Rablais, dall'Alfieri al Leopardi e via dicendo, tanto per citarne solo alcuni!

La satira vive grazie al sovvertimento dei luoghi comuni, al capovolgimento dei rapporti di autorità, allo stravolgimento delle convenzioni e si concretizza a volte nei romanzi, a volte negli epigrammi, a volte nei sermoni e spesso nella letteratura aforistica. Certamente la satira è da sempre anche stata in parte tollerata dai vari regimi, proprio perché costituiva una valvola di sfogo per il popolo, per le masse, una protesta ed una rivendicazione di una maggior uguaglianza sotto forma di creazione letteraria, dunque teorica, fittizia e che faceva reagire gli istinti delle masse per procura! Nonostante ciò la satira ha da sempre costituito un grande serbatoio didattico dalle grandi potenzialità pedagogiche, tanto che la vera satira non è altro che pura, logica e spietata filosofia e dunque il suo valore è profondamente estetico, etico e pragmatico!

La satira denuncia le follie del mondo e dei suoi governanti, la satira si scaglia violentemente contro le vanità della nostra stupidità e cerca di mettere in ridicolo i nostri difetti, le nostre velleità, le nostre debolezze, il più delle volte riuscendoci. Gli autori satirici in fondo non sono dunque che dei ferrei moralisti, dei cinici spietati, dei polemisti aggressivi, ma anche degli stoici perfettamente consapevoli che non ci sono verità rivelate, ma soltanto delle strade da percorrere per riuscire a migliorare la nostra ancor giovane umanità. E' per questo quindi che in questa sezione cercheremo di rendere onore sia ai grandi autori satirici di tutti i tempi, sia a tutte quelle forme di espressione che in un modo o nell'altro hanno una forte attinenza con la satira e con i suoi bersagli.

linazzur.GIF (897 byte)

Non vi è niente, è stato detto che un humour intellettuale non possa risolvere in uno scoppio di risa, neppure il Nulla..., il riso in quanto una delle più sontuose prodigalità dell'uomo, e anche la dissolutezza, sono sulle sponde del nulla, ci dànno il nulla in garanzia...Raramente si è andati tanto vicino al nocciolo del problema quando con Léon Pierre-Quint che, nella sua opera Le compte de Lautréamont et Dieu, presenta lo humour come un modo di affermare al di là della "rivolta assoluta dell'adolescenza e della rivolta interiore dell'età adulta", una rivolta superiore dello spirito........
"Sarebbe ora - dice Freud - di familiarizzarsi con certe caratteristiche dello humor. Lo humour non solo ha qualcosa di liberatorio, analogamente allo "spiritoso" e al comico, ma ha inoltre qualcosa di sublime e di elevato, aspetti che non si ritrovano in quegli altri due modi di acquisizione del piacere attraverso un'attività intellettuale. Il sublime dipende evidentemente dal trionfo del narcisismo, dall'invulnerabilità dell'io che si afferma vittorioso. L'io rifiuta di lasciarsi scalfire, di lasciarsi imporre la sofferenza della realtà esterna, si rifiuta di ammettere che i traumi del mondo esterno possano toccarlo; anzi dimostra che questi stessi traumi possono diventare per lui occasioni di piacere......
Lo humour nero è limitato da troppe cose, quali la stupidità, l'ironia scettica, la facezia senza peso......(enumerarle tutte sarebbe lungo) ma è soprattutto nemico mortale di quel sentimentalismo dall'aria eternamente braccata - quel sentimentalismo sempre all'acqua di rose - e di una certa fantasia di corto respiro, che troppo spesso si spaccia per poesia, che insiste inutilmente nel voler sottoporre lo spirito ai suoi artifici caduchi, e che non potrà ancora più a lungo levare verso il sole, confusa tra gli altri mille steli di papaveri, il suo collo mercenario di gru coronata.
André Breton

Il ricorso all’umorismo è la messa in discussione di ogni cosa, compresa la propria essenza. Tuttavia questo artificio non riesce a lenire più di tanto la faccia stravolta della disperazione.
Carl William Brown

Gli studenti sono scesi in piazza per protestare contro il nuemro chiuso degli atenei; questo è certamente un fatto positivo, così infatti gli studenti si abituano già da adesso a stare in mezzo ad una strada!
Hitler sarà stato certamente più crudele di Clinton, ma almeno in fatto di sesso aveva dei gusti più raffinati, infatti non mi risulta che abbia mai avuto dei rapporti impropri con dei maiali! C.W. Brown
In Italia il maggior partito di opposizione lanciando la nuova campagna abbonamenti ha annunciato che regalerà dei viaggi premio ai suoi fedelissimi e in vista dei continui aumenti del carburante fornirà anche dei buoni benzina ai nuovi iscritti. Sentendo tutto ciò, visto che viviamo in un mondo che va sempre più a puttane, l'erede del becchino ha detto che se gli offrono dei servizi gratis nel campo del meretricio femminile, si iscrive anche lui a Forza Italia!
Verso la fine del secondo millennio ci fu un tale che venuto a sapere che all'ingresso del parlamento europeo si distribuivano dei preservativi esclamò: "Per fortuna, con tutti i figli di puttana che ci sono in giro, era ora che il nostro sistema politico prendesse delle precauzioni!" Come al solito, prevenire è meglio che curare!
La sventura intellettuale costringe certi scrittori a far la conoscenza di ben strani editori, tanto per parafrasare il nostro caro vecchio William! C.W. Brown
Dimmi che l'Italia un giorno cambierà, babbo! Cambierà. Contiamo molto sulle piogge acide. Altan
Per liberarsi delle scorie radioattive la Svizzera sta costruendo un deposito ai confini dell'Italia. Il nostro ministro dell'ambiente ha perciò subito minacciato delle pesanti ritorsioni: - se il nostro territorio verrà contaminato, ha affermato, l'Italia per rappresaglia aumenterà l'esportazione di denaro sporco nelle banche svizzere -. Inutile dire che in questo modo gli svizzeri prenderebbero due piccioni con una fava!
Il fatto è che il nostro tempo ha rovesciato le funzioni. Comici, si sa, sono oggi le persone che ricoprono gli uffici più gravi e più seri. C'è qualcuno più comico di un avvocato che esige una parcella di ventuno miliardi, non la dichiara al fisco, si mette in corsa per diventare ministro della giustizia e starnazza se appena un magistrato lo interroga? Il mondo si è rovesciato. Le maschere e i guitti si trovano dove non devono stare; e i signori come Benigni, pazientemente ci aiutano a decifrarne la strana giulleria.
Cesare Garboli

Lui. Signorina, se le dicessi: sono squattrinato, non ho l'automobile, parlo male e sono maleducato, sono fallocrate, schizofrenico, nevrastenico, asmatico. Mi spilucco le caccole dal naso. ho la forfora, le piattole, i vermi, lo scolo, una moglie, otto figli, le mutande sporche, il collo lercio, polsini luridi, le scarpe bucate, fedina penale sporca, vari tic, crisi, mi rotolo per terra, bevo, sbavo, sputacchio, sniffo la colla, l'etere, i tubi di scappamento, russo, mi scrocchio le dita, mi rosicchio i colletti delle camicie, sono lunatico, mi pulisco le gengive con l'indice, ho il cazzo piccolo, non mi piace Sartre, detesto la musica, mi fa schifo ballare, sono cannibale, faccio errori di ortografia, ho le mani umidicce, il naso gocciolante, vorrei che venisse la guerra per fare il traditore, sono sfaticato, ladro, scatologico, ho la pancia molliccia, il fiato fetido, pensieri torbidi, sguardo sornione, gesti brutali, stacco le ali delle mosche, foro gli occhi dei gatti, racconto agli amici i dettagli dei miei rapporti sessuali, accetterebbe di uscire con me? Lei. Vada via! Che orrore! Lui. Ecco, lo sapevo che non dovevo dirle che ho il cazzo iccolo.... Wolinski

Io ne sono ormai sicuro: uno, dieci, cento sberleffi non fanno un graffio al potere. Non oggi, non al potere di oggi. Facciamo ridere di Berlusconi? Tra quelli che ridono, una minoranza trova conferma dei suoi dubbi e delle sue critiche, la maggioranza invece digerisce tutto come una barzelletta, innocua se non benefica per i personaggi principali della storia. Una volta l'ironia poteva far sobbalzare il potere, c'era infatti un triangolo: il potere, poi la cultura e infine la maggioranza silenziosa. Adesso invece la maggioranza silenziosa e il potere sono la stessa cosa, ed entrambi hanno in antipatia la cultura che c'era. Se scherzi, sghignazzano anche loro, se fai sul serio si incazzano.
Paolo Villaggio

I professori, gli artisti e gli intellettuali dovrebbero essere pagati per inventare pensieri, parole o immagini originali, non per compiacere o imbrogliare chi non può permettersi di esplorare e capire i labirinti della società, della politica e della stupidità. Ma evidentemente l’autorità paga meglio chi la serve che non chi la ostacola. Per cui forza, sicofanti del potere, date il meglio della vostra mediocrità esistenziale e fateci ridere!!
Carl William Brown

Essere italiano significa vivere in una condizione improbabile, qualcosa che assomiglia ad una seduta spiritica da burla, con fantasmi autentici, imitati, mascherati e falsi. Da noi il gusto della beffa, tradizione dei novellieri antichi, non si è perduto. È arte di governo: il Boccaccio si allea a Macchiavelli. Succede solo qui.
Giorgio Manganelli
Il vero umorismo non può essere che nero e macabro. Deve costituire delle vere e proprie provocazioni letterarie, le quali evidentemente non possono essere realizzate che con dei veri omicidi. Solo così infatti si possono vedere contemporaneamente le due facce della nostra assurda medaglia esistenziale: il riso ed il pianto; l'amore e la morte.
Carl William Brown
Da una recente ricerca americana è stato scoperto quali sono state le morti più assurde nell'anno 1999:
Al terzo posto troviamo la notizia riguardante la morte di un poliziotto. Continuamente perseguitato da un folle da lui arrestato anni prima e poi tornato in libertà viveva ormai nel terrore e preoccupato per la sua incolumità dormiva sempre con la pistola sopra il comodino. Una notte ricevette una telefonata. Svegliatosi di soprassalto non si rese conto che anzichè impugnare la cornetta del telefono aveva preso in mano la sua pistola dala quale partì un colpo uccidendolo!

Al Secondo posto troviamo invece quella accadutagli ad un impiegato di una nota società americana che felice per aver ricevuto una promozione ,invitò la sua ragazza per mostrargli il suo nuovo ufficio al 53esimo piano di un grattacielo e preso dall'euforia mostrò alla sua bella la resistenza dei vetri antisfondamento saltandoci contro. Lo raccolsero spiaccicato sul marciapiede sottostante.

Al primo posto (e meritatamente) troviamo la fine che a fatto un veterinario del texas che nel fare una rettoscopia ad una vacca ricevette in piena faccia una scorreggia della bestia che lo investì proprio mentre stava fumando un sigaro. Morì per le gravissime ustioni.

AVVOCATI: LA LINGUA, IL LORO FORTE

Ecco una serie di strafalcioni degli avvocati
"Dunque dottore, non e' forse vero che quando una persona muore mentre dorme, non se ne rende conto fino al mattino?"

"Lei era presente quando le scattarono questa sua fotografia?"

"Il figlio piu' giovane, quello di vent'anni, quanti anni ha?"

"Fu lei o suo fratello a morire in guerra?"

"Vi ha ucciso?"

"Quanto erano distanti i veicoli al momento della collisione?"

"Lei era li' finche non se ne e' andato, giusto?"

"Quante volte si e' suicidato?"

A: "Cosi', la data di concepimento (del bambino) fu l'8 di Agosto?"
T: "Si'"
A: "E che cosa stava facendo in quel momento?"
A: "Lei ha tre figli, giusto?"
T: "Si'"
A: "Quanti sono maschi?"
T: "Nessuno"
A: "Qualcuno di loro e' femmina?"
A: "Lei dice che le scale andavano giu' fino al piano terra"
T: "Si'"
A: "E queste scale, tornavano anche su?"
A: "Signor Slatery, lei ha avuto una luna di miele particolare, vero?"
T: "Sono andato in Europa"
A: "E ci ha portato la sua sposa novella?"
A: "Da cosa e' stato interrotto il suo primo matrimonio?"
T: "Dalla morte"
A: "E dalla morte di chi e' stato interrotto?"
A: "Può descrivere l'individuo?"
T: "Era di media altezza e aveva la barba."
A: "Si trattava di un maschio o di una femmina?"
A: "Dottore, quante autopsie ha eseguito su persone morte?"
T: "Tutte le mie autopsie sono eseguite su persone morte!"
A: "Tutte le tue risposte devono essere orali, OK? Che scuola frequenti?"
T: "Orali"
A: "Si ricorda l'ora in cui ha esaminato il corpo?"
T: "l'autopsia e' iniziata attorno alle 20:30" "E il signor Dennington era morto?"
T: "No, era sdraiato sul tavolo desideroso di sapere perche' gli stavo facendo un autopsia!"
A: "Puo' fornirci un campione di urina?"
T: "Lo posso fare sin da quando ero piccolo!"
A: "Dottore, prima di eseguire l'autopsia, ha controllato la presenza del battito cardiaco?"
T: "No"
A: "Allora ha controllato la pressione del sangue?"
T: "No"
A: "Ha controllato se respirasse?"
T: "No"
A: "Allora e' possibile che il paziente fosse vivo quando ha cominciato l'autopsia?"
T: "No"
A: "Come puo esserne cosi' sicuro dottore?"
T: "Perche' il suo cervello era in un contenitore sulla mia scrivania"
A: "Ma e' tuttavia possibile che il paziente possa essere stato ancora vivo?"
T: "Si', e' possibile che fosse vivo e che stesse facendo l'avvocato da qualche parte!"
PENETRIL

Il PENETRIL e' un prodotto farmaceutico a base di sostanze proteiche contenenti CaZ2O.
INDICAZIONI Il PENETRIL
e' stato definito dai maggiori luminari della scienza mondiale "il rimedio sicuro contro la malinconia e l'isterismo".
POSOLOGIA
Le signore lo prendono in qualsiasi periodo dell'anno, sia prima che dopo i pasti, raramente durante i medesimi.
Ne fanno uso di notte e nelle prime ore del mattino, lungi dal sentire disturbi.
Le ragazze faticano le prime volte a familiarizzare con il prodotto; alcune tenteranno di prenderlo in mano, sciupando cosi' le sue doti di assimilazione. Una volta assuefatte, non sapranno piu' rinunciarvi, testimonianza palese della bonta' del prodotto; cercheranno inoltre di utilizzarne in dosi sempre piu' abbondanti.
In casi eccezionali si prende per via orale: il gusto e' gradevole ed ha alto potere nutriente e ricostituente.
Anche gli uomini lo possono prendere, ma solo se predisposti a particolari inclinazioni (90 gradi). A questi il PENETRIL conferisce un colorito roseo, ingrossamento delle natiche, movenze languide.
EFFETTI COLLATERALI
L'abuso del prodotto, specie da parte delle fanciulle, puo' causare spiacevoli inconvenienti, che si manifestano cosi': nausee, inappetenza, gonfiore del ventre ed altre irregolarita', la cui durata varia dai 7 ai 9 mesi.
Onde evitare spiacevoli conseguenze, la casa consiglia di prendere il prodotto negli appositi sacchetti di plastica ermetici.
AVVERTENZE
Nonostante la garantita freschezza del prodotto e la sua genuinita', anche se di fabbricazione non recente, si consiglia di agitarlo prima dell'uso, evitando pero' di insistere, onde causare alterazioni o fuoriuscita del prodotto, che lo renderebbero temporaneamente inservibile.
CONFEZIONI Il PENETRIL
e' disponibile in qualsiasi formato. La casa consiglia, pero', il formato gigante.

Aut. Min. n.6969/69A (21.12.69) **************************************************
Circ. M.d.S. num. 428/A/34G
Manuale del perfetto magistrato:
1. Non disporre mai intercettazioni telefoniche né ambientali: c'è sempre il rischio che il sospetto che state controllando chiami o venga chiamato da un deputato, da un ministro, dal presidente del Consiglio, da un governatore di regione o di Bankitalia.
2. Se, una volta adottate tutte le precauzioni del caso, vi ritrovate ugualmente fra le mani un nastro con la voce di uno dei suddetti soggetti, mangiàtela dopo opportuna masticazione o, in caso di stomaco debole, ordinatene l'immediata distruzione. Avrete ottime chances di diventare procuratore nazionale antimafia.
3. Non indagate su esponenti, simpatizzanti o elettori del centrodestra, altrimenti verrete accusati di essere toghe rosse. E Francesco Cossiga si ritirerà dalla politica per protesta.
4. Non indagate su esponenti, simpatizzanti o elettori del centrosinistra, altrimenti verrete accusati di indebolire la politica per conto dei poteri forti e dei banchieri. E Cossiga si ritirerà dalla politica per protesta.
5. Non indagate sui vertici delle banche, e men che meno di Bankitalia, altrimenti sarete accusati di danneggiare gli esponenti del centrodestra o del centrosinistra loro amici. E, quel che è peggio, Cossiga non si ritirerà più dalla politica per protesta.
6. Se incappate in un bilancio falso, convocate il colpevole per felicitarvi: "Complimenti, dottore: quando si candida al Parlamento?"
7. Se incappate in una tangente, anziché perder tempo ed energie con indagini, rogatorie, perizie, udienze preliminari e tre gradi di giudizio, condannate immediatamente il corrotto e il corruttore, alla pena accessoria di presentarsi alle elezioni politiche. Così, per portarli avanti con il lavoro. La pena accessoria s'intende estesa anche ai rispettivi avvocati.
8. Se trovate 21 miliardi di lire non dichiarati del '94 su un conto cifrato svizzero di Previti o 50 milioni di euro non dichiarati del 2004 sui conti cifrati monegaschi di Consorte e Sacchetti, non fate troppe domande e non andate a pensare chissà cosa. Quelle sono tipiche "consulenze".
9. Se dovete notificare un invito a comparire, un avviso di garanzia, una richiesta di rinvio a giudizio al presidente del Consiglio, non fatelo: qualunque cose stia facendo il premier - un convegno sull'omeopatia, le corna in Spagna, il trapianto a Ferrara, il lifting in Svizzera, lo shopping alla Standa, la talassoterapia in una delle sue sette piscine abusive - verreste immancabilmente accusati di "giustizia a orologeria". Se proprio non potete fare a meno di notificargli qualcosa, all'inizio dell'anno chiedete al premier (o, in alternativa, a Bondi) di indicare quattro o cinque date a sua scelta. Voi non sapete ancora quali reati gli contesterete. Ma lui sì.
10. Se scoprite che un premier o un ex premier è un mafioso, buttate via le prove finché siete in tempo. Se no poi la Cassazione vi dà ragione, il governo fa una legge per stroncarvi la carriera e l'Antimafia è costretta a scrivere 400 pagine di relazione per sbianchettare la sentenza.
11. Prima di prendere qualsiasi iniziativa giudiziaria su qualcuno, informatevi preventivamente sul suo titolo di studio, il suo tenore di vita e le sue amicizie politiche. Dopo, è troppo tardi. Se vi accorgete in ritardo di aver arrestato un ricco laureato con amicizie in alto loco, scarceratelo immediatamente, ancor prima che Giuliano Ferrara ve lo chieda: se no quello poi parla.
12. Se vi capita un imputato extracomunitario, vi basterà adottare questo semplice accorgimento. Nel caso in cui provenga dal Nordafrica, condannatelo al massimo della pena, possibilmente per terrorismo: un magrebino è colpevole sempre, anche senza prove, a prescindere. Nel caso in cui, invece, provenga dagli Stati Uniti e, per dire,appartenga alla Cia e abbia rapito un imam per farlo torturare in Egitto, assolvetelo da tutte le accuse, anzi: possibilmente non processatelo nemmeno. Un agente della Cia è innocente sempre, a prescindere, soprattutto se ci sono le prove.
13. Se siete convinti che la legge sia uguale per tutti, cominciate a preoccuparvi seriamente. Delle due l'una: o avete sbagliato mestiere, o avete sbagliato paese.
(di Marco Travaglio)
 
 

linazzur.GIF (897 byte)

Le seguenti pagine saranno riempite al più presto, nella miglior tradizione della "satura" latina e  nostrana!! Non scordatevi dunque di venire presto a trovarci. Ciao, ciao !!!

linazzur.GIF (897 byte)

  smallbot2.gif (582 byte)  Sommario   smallbot2.gif (582 byte)  Home Page   smallbot2.gif (582 byte)   In English

Linea_sfumata1C4.gif (2795 byte)

Linea_sfumata1C4.gif (2795 byte)

     Copyleft © 1997 - 2020  by  WWW.DAIMON.ORG  and  CARL WILLIAM BROWN

Linea_sfumata1C4.gif (2795 byte)

 colorfrec1.gif (483 byte) DaimonClub  colorfrec1.gif (483 byte) DaimonPeople  colorfrec1.gif (483 byte) DaimonArts  colorfrec1.gif (483 byte) DaimonNews  colorfrec1.gif (483 byte) DaimonMagik
 colorfrec1.gif (483 byte) DaimonGuide  colorfrec1.gif (483 byte) DaimonLibrary  colorfrec1.gif (483 byte) C.W. Brown  colorfrec1.gif (483 byte) Links Exchange  colorfrec1.gif (483 byte) DaimonHumor

Linea_sfumata1C4.gif (2795 byte)

bannershakes.gif (6920 byte)website tracking