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BARZELLETTE  E MOTTI DI SPIRITO

SUI GENI DELLA LAMPADA



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BARZELLETTE E MOTTI DI SPIRITO

SUI GENI DELLA LAMPADA



Un uomo, piccolo e brutto, ma vestito molto elegante scende da un'auto lussuosa circondato da belle donne e con sulla spalla un pappagallo ed entra nel piu' caro ristorante della citta'. Il cameriere gli chiede cosa desidera mangiare e il signore risponde: "Per me un brodino e per il mio pappagallo 3 porzioni di tagliatelle e 7 di lasagne".  Il cameriere anche se perplesso esegue. Dopo un po': "Cosa desidera come secondo?". "Per me del roast-beef e per il mio pappagallo un quarto di bue, un maialino arrosto e 10 cotolette". Il cameriere e' ancora piu' sorpreso, ma serve tutto alla lettera. A fine pranzo il cameriere chiede se desidera un dessert. "Si', per me un tiramisu' e per il mio pappagallo invece 5 crostate, 8 torte e 7 gelati". Il cameriere a questo punto non ce la fa piu': "Senta, mi tolga la curiosita', ma come fa il suo pappagallo a mangiare tanto?". "Vede, tempo fa in pieno deserto e ormai in fin di vita ho trovato una lampada. Da questa ne e' uscito un genio che mi ha esaudito 4 desideri. Gli ho chiesto di salvarmi la vita ed eccomi qua sano e salvo. Poi gli ho chiesto un mucchio di soldi e come vede di soldi ne ho tanti. Poi gli ho chiesto di essere sempre accompagnato da ragazze bellissime ed eccole qua. Per ultimo gli ho chiesto un uccello insaziabile" e indicando il pappagallo "ed eccolo qua!"


Due amici camminando per strada si imbattono in una lampada, tipo quella di Aladino. Il piu' scaltro dei due la raccoglie e la strofina; poco dopo compare un Genio incazzatissimo: "Sono 4.000 anni che dormo, ma siccome mi avete disturbato non vi regalo nessun desiderio". I due insistono e implorano finche' il Genio si commuove e dice loro: "Allora beccatevi queste tre UOVA a testa e quando le romperete esprimete un desiderio!!". E in una nuvoletta sparisce. I due amici si guardano sempre piu' stupiti, ma poi ognuno va a casa propria. Sempre il piu' scaltro appena arriva a casa prende il primo uovo e, SPLATTH, lo rompe in terra: "Voglio la casa piena di soldi" e PUFFF!!! in un attimo si trova sommerso da soldi di ogni genere. Allora prende il secondo uovo e SPLATTH, lo rompe in terra: "Voglio tutte le donne piu' belle del mondo" e PUFFF!!! in un attimo si ritrova la casa piena di donne bellissime. Sul terzo uovo resta un po' perplesso, ma poi: "Dunque... soldi ovunque..., donne bellissime..., "SPLATTH "Voglio un pene gigantesco" e PUFFF!!! in un attimo esplodono i pantaloni mostrando un nuovo membro maschile enorme. Quindi, pieno di soldi e di ragazze, comincia a scorazzare per la citta' con la sua nuova limousine. Ad un tratto percorrendo un viale, scorge sul maciapiede il suo amico, tutto sconsolato. Ferma l'autista e scende: "Ehi, Mario, che cosa ti e' successo??!?". L'altro: "Guarda, non chiedermi niente, quelle tre uova sono state la mia disgrazia. Appena entro in casa mi scivola un uovo di mano, SPLATTH, CAZZZZOOO!!! e la casa mi si riempie di cazzi". "In preda la panico mi cade un uovo SPLATTTH,  e urlo... VIA TUTTI I CAZZI !!!!. In un attimo scompaiono tutti da casa mia". L'amico ricco: "E con il terzo uovo?". "HO RECUPERATO IL MIO !!!!!!".


Un negro si perde nel deserto. Arrivato allo stremo delle forze si accascia a terra. Qui vede una lampada, la strofina e  esce un genio: "Sono il genio della lampada, tu sei il mio nuovo padrone. Esprimi tre desideri e io li esaudiro'!". "Voglio tanta acqua, voglio diventare  bianco e voglio vedere tante fiche". E il Genio... lo trasforma in un bide'. 


Un tizio sta viaggiando per una via di Roma quando incontra una biga d'oro con quattro cavalli bianchi, un signore in giacca e cravatta e appesa ad un palo una lampada di Aladino. Ad un certo punto la lampada cade ed il tizio la raccoglie. Il signore ferma la biga e scende di corsa incitando il viandante a non esprimere un desiderio perché il genio al suo interno era troppo vecchio e rimbambito. Il viandante, però, non crede all'uomo in giacca e cravatta e strofina la lampada. Da un nuvolone esce il genio e gli chiede che cosa vuole: "Voglio un miliardo!" dice il viandante e il nuvolone ed il genio scompaiono nella lampada. Ad un certo punto cade dal cielo un tavolo da biliardo. Il signore in giacca e cravatta gli dice: "Ecco, Che cosa ti dicevo? Perché, tu credi che io gli abbia chiesto la biga più bella di Roma?".


Una signora con 10 anni di matrimonio trova in soffitta una vecchia lampada di suo marito. La strofina ed esce un genio che le dice: "Ti concedo tre desideri, pero' qualunque cosa tu mi chieda, ne daro' 100 volte di piu' a tuo marito". La signora ci pensa un po' e poi chiede: "Vorrei divenire molto bella". "Concesso, pero' tuo marito diventera' 100 volte piu' bello di ora". "Desidero diventare multimilionaria". E il genio: "Va bene, ma tuo marito diventera' 100 volte piu' ricco di te". Allora la signora, dopo averci pensato un altro po', chiede: "Vorrei un piccolo infarto, ma cosi' piccolo da non accorgermene..."


Un impiegato pubblico trova, dietro un polveroso faldone, una bella lampada di ottone, e pensa che starebbe bene sulla sua scrivania. La porta nel suo stanzino e comincia a lucidarla. Come al solito esce il genio dei 3 desideri. L'impiegato non e' convinto e per prova chiede un cappuccino, zuccherato al punto giusto, con panna e cornetto. Poooof! Ecco il cappuccino compare sul suo tavolo. Allora decide di lanciarsi in un desiderio piu' concreto: "Voglio andare in un'isola tropicale piena di ninfomani!". Poooof! E si trova sull'isola tropicale, piena di signore e signorine molto assatanate. Al che esprime il terzo desiderio: "Voglio smettere di lavorare per tutta la vita!". Poooof! E si ritrova alla sua scrivania. 


Un soldato a cavallo esce di caserma e gironzolando per il bosco incontra una bella fatina che gli dice di essere in grado di esaudire un suo desiderio. Il soldato, che era dotato di un piccolissimo organo genitale, approfitta subito della fortunata occasione e chiede alla fatina: "Vorrei un organo due volte piu' grande di quello del mio cavallo". Detto fatto, il soldato si ritrova con un organo veramente mostruoso e ritorna felice in caserma. Qui il capitano si accorge che qualcosa e' cambiato dentro i pantaloni del soldato e gli domanda cosa sia successo. Il giorno dopo il capitano fa sellare il suo cavallo ed esce dirigendosi verso il bosco in cerca della fatina. Ed infatti la trova: "Per favore, fatina, fammi un organo sessuale che sia tre volte quello del mio cavallo". Non appena la fatina esaudisce il suo desiderio, il capitano grida furioso: "Chi e' quel cretino che mi ha sellato la cavalla?".


Un uomo, piccolo e brutto, ma vestito molto elegante scende da un'auto lussuosa circondato da belle donne e con sulla spalla un pappagallo ed entra nel piu' caro ristorante della citta'. Il cameriere gli chiede cosa desidera mangiare e il signore risponde: "Per me un brodino e per il mio pappagallo 3 porzioni di tagliatelle e 7 di lasagne".  Il cameriere anche se perplesso esegue. Dopo un po': "Cosa desidera come secondo?". "Per me del roast-beef e per il mio pappagallo un quarto di bue, un maialino arrosto e 10 cotolette". Il cameriere e' ancora piu' sorpreso, ma serve tutto alla lettera. A fine pranzo il cameriere chiede se desidera un dessert. "Si', per me un tiramisu' e per il mio pappagallo invece 5 crostate, 8 torte e 7 gelati". Il cameriere a questo punto non ce la fa piu': "Senta, mi tolga la curiosita', ma come fa il suo pappagallo a mangiare tanto?". "Vede, tempo fa in pieno deserto e ormai in fin di vita ho trovato una lampada. Da questa ne e' uscito un genio che mi ha esaudito 4 desideri. Gli ho chiesto di salvarmi la vita ed eccomi qua sano e salvo. Poi gli ho chiesto un mucchio di soldi e come vede di soldi ne ho tanti. Poi gli ho chiesto di essere sempre accompagnato da ragazze bellissime ed eccole qua. Per ultimo gli ho chiesto un uccello insaziabile" e indicando il pappagallo "ed eccolo qua!" Un signore entra in bar portando con se' una gabbietta coperta da un telo. Ordina un caffe' e dopo un po' toglie il telo dalla gabbietta. Dentro c'e' un omino alto circa 30 cm che urla e si agita. Il barista chiede conferma all'avventore nel caso che la vista l'avesse ingannato. Il signore, un po' sconsolato, risponde di no spiegando che l'essere rinchiuso nella gabbietta e' il frutto dell'opera del genio della lampada il quale esaudisce ogni desiderio. Il barista chiede se e' possibile invocare il genio. Il signore, mostrando la lampada, gli risponde di si', spiegando che basta sfregarla per bene. Il genio, evocato dal barista, appare in tutta la sua magnificenza dicendo: "Quale desiderio posso esaudire?". Il barista ci pensa un po' e poi dice: "Voglio un miliardo!". Il genio, dopo essersi ben concentrato, fa apparire un bellissimo biliardo. Il barista, deluso, protesta col cliente: "Ma io avevo chiesto un miliardo". E il cliente: "E allora, secondo lei io avrei chiesto un pazzo di 30 cm!".


Un uomo trova la classica lampada, strofinata la quale esce il solito genio che si mostra disposto ad esaudire un suo desiderio. Ma l'uomo dichiara di avere gia' tutto. Il genio insiste: "Possibile? Soldi, case, diamanti, gioielli...". "No, guarda, ho tutti i soldi che voglio". E il genio: "Allora donne. Posso darti tutte quelle che vuoi e belle quanto vuoi". "No, ho anche quelle, basta che schiocco le dita...". "Ma davvero non vuoi nulla? Allora la salute?". "Guarda, ho a mia disposizione tutti i medici del mondo e scoppio di salute". Il genio insiste e alla fine l'uomo chiede: "Fammi pisciare champagne". E quindi abracadabra! E il tipo e' servito. Torna a casa dalla moglie e le spiega l'accaduto, declamando alla fine la sua nuova abilita'. "Ed ora, cara, piscio champagne!". E la moglie: "Wow! Che notizia! Dai che proviamo! Vado a prendere due bicchieri...". "No, cara! Uno solo". "perché ?". E l'uomo: "Tu bevi a collo..."


Due irlandesi sono gli unici superstiti di un naufragio. Da settimane ormai stanno vagando per l'oceano su una barchetta, finche' sulla spuma delle acque non notano una lampada. La raccolgono, la strofinano e ovviamente esce il genio, che concede loro un desiderio. I due si guardano e uno fa: "Trasforma l'oceano in una distesa della miglior birra del mondo". Il genio batte le mani, avvera il desiderio e scompare. Subito dopo l'altro lancia un urlo disperato. "Che c'e'?". "Cazzo!! Lo sai che ora dovremo pisciare nella barca!!!".


Un tizio elegantissimo parcheggia la Ferrari, entra in un bar, si siede e chiede una birra. Il barista lo guarda negli occhi e gli chiede: "Scusi la mia indelicatezza, ma come fa un uomo enorme come lei, tutto muscoloso, ad avere una bocca così piccola?". "Eh, è una storia lunga. Una volta ero disperso nel deserto è ho trovato una lampada. L'ho sfregata. E' uscita un genio femmina, stupenda. Per liberarla era disposta ad esaudire tre miei desideri. Il primo era diventare ricco. Puff, oro da tutte le parti. Il secondo desiderio era essere bello. Il terzo desiderio era scopare con il genio, ma lei mi ha detto che i geni non possono fare sesso. E io le ho chiesto che ne pensava di farmi un bocchino..."


Una donna sta giocando a golf, quando colpisce male la palla spedendola tra gli alberi. Va nella boscaglia per recuperarla e trova una rana in una trappola. La rana le dice: "Se mi liberi esaudiro' tre tuoi desideri!". La donna libera la rana la quale dice: "Grazie, ma ho dimenticato di riferirti una condizione, per qualsiasi desiderio che esprimerai, tuo marito ricevera' la stessa cosa in valore dieci volte maggiore!". La donna risponde che le sta bene. Come primo desiderio la donna chiede di diventare la piu' bella donna del mondo, la rana la avvisa: "In questo modo anche tuo marito diventera' l'uomo piu' bello del mondo, in misura dieci volte maggiore, un adone del quale tutte le donne si innamoreranno!". La donna risponde: "Non e' un problema, perché io saro' la donna piu' bella e lui avra' occhi solo per me!". Cosi', ZAM! Diventa la donna piu' bella del mondo! Come secondo desiderio la donna chiede di essere la donna piu' ricca del mondo. La rana la avvisa: "In questo modo tuo marito diventera' il piu' ricco del mondo, dieci volte piu' ricco di te!". La donna risponde: "Non importa, perché cio' che e' mio e' suo e cio' che e' suo e' mio!". Cosi', ZAM! Diventa la donna piu' ricca del mondo! La rana infine le chiede di esprimere il terzo desiderio, e la donna dice: "Vorrei avere un LEGGERO attacco di cuore ...". Morale della storia: Le donne sono intelligenti. Non scherzare con loro. Attenzione Lettrici: questa e' la fine della barzelletta per voi. Fermatevi qui e continuate a sentirvi bene ... Lettori maschi: continuate a leggere. L'uomo ebbe un attacco di cuore 10 VOLTE PIU' LEGGERO DI SUA MOGLIE!!!! Morale della favola: le donne pensano di essere veramente intelligenti. Lasciamole continuare a pensarla in questo modo e gustiamoci lo spettacolo. P.S. Se sei una donna e stai ancora leggendo: questa e' la dimostrazione che le donne non ascoltano mai! 


Un rappresentante, un impiegato e un direttore del personale escono dall'ufficio a mezzogiorno e vanno verso un ristorantino quando sopra una panca trovano una vecchia lampada ad olio. La strofinano e appare il genio della lampada. "Generalmente esaudisco tre desideri, ma poiché siete tre, >> ne avrete uno ciascuno". L'impiegato spinge gli altri e grida: "tocca a me, a me.... Voglio stare su una spiaggia incontaminata delle Bahamas, sempre in vacanza, senza nessun pensiero che potrebbe disturbare la mia quiete". Detto questo svanisce. Il rappresentante grida: "a me, a me, tocca a me!!!! Voglio gustarmi un cocktail su una spiaggia di Tahiti con la donna dei miei sogni!". E svanisce. Tocca a te, dice il  genio, guardando il Direttore del personale. "Voglio che dopo pranzo quei due tornino al lavoro!". Morale n°3: Lasciate sempre che sia il capo a parlare per primo! 


Poco tempo fa mentre passeggiavo per i bassifondi della mia citta' ho trovato una lampada su cui era scritto 'Lampada di Aladino'. Ho pensato: "Vuoi vedere che... Con tutte le lampade e i geni che si incontrano su IHU anch'io ne trovo una?". La prendo, la strofino ed esce il classico genio che mi chiede: "Posso esaudire un tuo desiderio, uno solo, ma quello che vuoi". Non mi pare vero e siccome sono sempre stato sfortunato nella mia vita gli dico: "Non voglio biliardi, ne' miliardi... voglio solo essere fortunato nella vita!". Il genio non fa in tempo a dire 'Non c'e' problema' che guardando per terra vedo un biglietto da 1000 lire. Penso subito 'E' un po' poco, ma accontentiamoci!'. Siccome li' vicino c'e' un negro che fa il gioco delle tre carte, punto subito le mille lire e ne vinco 10.000! Vedo allora dall'altra parte della strada un banco del lotto (era venerdi') e punto tutto su un terno (i numeri non hanno importanza, mi dico, tanto sono fortunato...). Il giorno dopo il terno esce e vinco 120 milioni! Decido cosi' di andare a festeggiare, ma siccome sono sempre stato sfortunato non ho alcuna donna; pertanto telefono ad una ditta (non si chiamano proprio cosi', ma avete capito lo stesso) per prendere a noleggio la donna piu' bella che ci sia. Mi danno un appuntamento e quando arrivo una signora di una certa eta' mi dice: "Lei e' il millesimo cliente della nostra ditta: ha diritto di scegliere la donna che preferisce che passera' tutta la notte con lei gratis!". La mia scelta cade su una indiana stupenda vestita con un sari di seta trasparente. Mi dice che essendo il suo compleanno nella sua tribu' al Centro dell'India la ragazza e' tenuta ad obbedire e ad esaudire ogni desiderio del suo uomo per tutto il giorno. Non vi sto ad annoiare descrivendovi tutte le acrobazie del kamasutra (comunque penso che scrivero' il continuo di questo libro con le nuove posizioni: sono gia' pronti i primi 125 capitoli) durate tutta la notte. La mattina dopo ero un po' esausto ed essendo un po' cattivello ho chiesto alla mia partner indiana: "Hai detto che posso chiederti qualsiasi cosa". "Certo" mi dice lei. E allora le ho chiesto: "Uno dei miei piu' grandi desideri, fin da quando ero piccolo, era di cancellare quella macchia colorata che portate sulla fronte". E lei: "Si tratta di una cosa che nessun uomo dovrebbe chiedere ad una donna indiana, ma siccome e' il mio compleanno e devo ubbidirti, fai pure". Prendo allora una moneta e comincio a raschiare la macchia... beh, voi non ci crederete, ma sotto la macchia c'era scritto: 'Hai vinto un'auto!'


Dieci poveri negri un giorno naufragano su di un'isola deserta. Sulla spiaggia trovano una lampada magica contenente un genio capace di soddisfare ad ognuno un desiderio. Cosi' i negri si mettono in fila. Il mago domanda quale desiderio abbiano da esaudire. Il primo: "Vorrei essere bianco"... e cosi' avviene, ma l'ultimo ride. Il secondo: "Anch'io bianco"... e cosi' succede, ma l'ultimo ride. E cosi' via fino al nono e intanto l'ultimo e' a terra che crepa dal ridere. Il mago all'ultimo: "Invece di ridere esprimi il tuo desiderio!". E il negro: "TUTTI NERI!!! TUTTI NERI!!!"


Una coppia sta giocando a golf su un campo molto esclusivo, fiancheggiato da case che indubbiamente sono abitate da persone molto ricche. A livello della terza buca il marito dice alla bella moglie: "Cara, stai attenta a non lanciare la palla troppo lontano perche’ potresti colpire qualche finestra e non vorrei che tu facessi danni troppo cari". Come se non avesse parlato la donna colpisce male la palla che va a infrangere un vetro di una finestra della casa li’ vicino. Naturalmente siccome sono persone molto corrette si dirigono verso la casa e bussano alla porta dell’appartamento danneggiato. Una voce vellutata dice loro: "Entrate pure".  Aprono la porta e vedono, oltre ai vetri della finestra rotti, una bottiglia che giace per terra anch’essa rotta. Un uomo, vestito alla turca, e’ seduto sul divano e chiede loro: "Siete voi le persone che hanno rotto la mia finestra?". Il marito ovviamente risponde: "Uh, si’. Siamo spiacenti dell’incidente, ma siamo disposti a riparare al danno". Ma il signore non si dimostra arrabbiato: "No, voglio davvero ringraziarvi. Sono un genio intrappolato da mille anni in quella bottiglia. Voi mi avete fatto uscire e ve ne sono riconoscente. Mi e’ permesso di esaudire tre desideri : uno per ciascuno di voi e terro’ l'ultimo per me". "OK, grandioso! - dice il marito - Voglio uno stipendio da 100 milioni al mese  per il resto della mia vita". "Nessun problema, e’ il meno che possa fare. E Lei, signora, che cosa desidera?" prosegue il genio. "Voglio una villa in ogni paese del mondo". "Lo consideri fatto" risponde il  genio. A questo punto il marito incuriosito chiede al genio quale sia invece il suo desiderio. "Bene, da quando sono stato intrappolato in quella bottiglia, non ho fatto sesso con una donna in mille anni. Il mio desiderio e’ di farlo con sua moglie". Il marito guarda la moglie e le dice: "Cara, tutto sommato quello che noi otteniamo e' molto, soldi e ville. Per me non ci sono problemi". Il genio prende la moglie e la porta in camera da letto dove si appartano per due ore. Finito di fare all’amore il genio chiede alla donna: "Quanti anni ha tuo marito?". "35" risponde lei. "E ancora crede nei geni delle bottiglie?".


C'era una volta una rana magica che viveva nel lago incantato. Viveva felice anche se non aveva mai visto un altro animale. Un giorno venne ad abbeverarsi al laghetto un orso che aveva catturato per la cena un coniglietto. La rana che non aveva mai visto simili animali chiese all'orso di risparmiare la vita al coniglietto in cambio di donare tre desideri ad ambedue. Orso e coniglio accettarono volentieri. L'orso decise di chiedere subito per primo il suo desiderio: "Vorrei che tutti gli orsi di questa foresta siano femmine". E subito venne esaudito. Arrivato il suo turno il coniglietto chiese un casco e anch'egli fu subito esaudito. L'orso rimase sorpreso dalla stupidita' della richiesta del coniglietto e chiese il suo secondo desiderio: "Vorrei che tutti gli orsi di questo Stato siano femmine" e venne subito esaudito. Allora il coniglietto chiese il suo secondo desiderio: "Una moto" e subito comparve ai suoi piedi una moto. L'orso era ancora piu' meravigliato di quegli stupidi desideri (in fondo avrebbe potuto chiedere un sacco di denaro con cui comprarsi quello che voleva). Toccava all'orso chiedere il suo ultimo desiderio e questi chiese: "Desidero che tutti gli orsi del mondo, me escluso, siano femmine". E subito venne esaudito. Allora il coniglietto si mise il casco in testa, monto' sulla moto e grido': "Desidero che tutti gli orsi maschi di questo Mondo siano omosessuali" e vrooooomm! 



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