BARZELLETTE E MOTTI DI SPIRITO SU ALBERGHI E HOTELS CERCA IN TUTTO IL SITO UMORISTICO
BARZELLETTE E MOTTI DI SPIRITO SU ALBERGHI E HOTELS
Un tedesco si presenta alla reception di un albergo, nel quale dovra' soggiornare, e consegna come da prassi i documenti all'albergatore. Questi, trascrivendo i dati sul registro dice sorridendo: "Ah, lei e' tedesco!". "Ja - risponde il turista - Io essere tetesco ti Germania". "Si capisce - ribatte l' albergatore - se lei e' tedesco deve venire per forza dalla Germania...". "Javohl, ma io folere specificare perche' quanto io passato dogana, doganiere afere detto: 'Ecco qui un altro tedesco di merda!' ". Un rappresentante giunge nell'unico albergo di un paesino di campagna a mezzanotte passata, stanco morto. Il portiere gli comunica pero' che le stanze sono tutte occupate. Il rappresentante allora gli allunga 50.000 lire sotto banco e gli chiede per favore di trovargli comunque una sistemazione. Il portiere gli dice: "Beh, in effetti un posticino ci sarebbe, pero' dovrebbe adattarsi a dormire in un letto matrimoniale assieme al cuoco, il quale russa come un mantice". Il rappresentante e' talmente stanco che accetta la sistemazione. Appena arriva in camera si spoglia, entra nel letto dove il cuoco sta dormendo a pancia in giu', lo scopre, gli abbassa le mutande e gli da' un sonante bacio sul culo. La mattina dopo appena scende per la colazione il portiere gli chiede: "Allora, come ha dormito? Le ha dato fastidio il russare del cuoco?". Il rappresentante: "Ah, guardi, io ho dormito benissimo; il cuoco pero' e' stato tutta la notte sveglio con gli occhi spalancati!!!". Una signora, povera ed ignorante, fa una ricca vincita al lotto. Decide quindi di festeggiare in un ricco albergo di Napoli e si presenta alla reception urlando con arroganza: "BONGIORNO, vulesse na stanza, a chiu' bella e grande ca' tenite". "Signora, la prego, abbassi la voce! In che cosa le posso essere utile" dice il portiere con molta calma. "E NON CI SIAMO CAPITI. VOGLIO NA' STANZA GROSSA E BBELLA" sempre in modi molto sguaiati. Allora il portiere fa accompagnare la "signora" dal facchino. "E NNO'! IO TENGO I SOLDI E VOGLIO NA STANZA PIU' GROSSA E BELLA". "Signora non si preoccupi, si accomodi". "EE NNNOOO!IO TENGO E SOLDI E VOGLIO NA STANZA PIU GROSSA E BELLA". "Ma non si preoccupi, signora -incominciando ad arrabbiarsi- si accomodi". "EEEE NNNOOO! IO TENGO E SOLDI E VOGLIO NA' STANZA PIU GROSSA E BELLA!". E il facchino, arrabbiandosi anche lui: "SIGNO' (MANNAGGIA A MORTE) TRASITE CHEST' E' L'ASCENSORE". Il direttore del personale di un grande albergo di Roma riceve un uomo, Antonio Martini, che si presenta per il posto di maitre: "Ha delle referenze?". "Sono stato maitre al Grand Hotel di Rimini, di Cortina e di Taormina". Il direttore si reca nell'ufficio accanto e telefona al Grand Hotel di Rimini: "Conoscete un certo Antonio Martini che ha lavorato per voi? ". "Certo, Antonio il lercio. Lo chiamavamo cosi' perche' era sempre sporco, una vera indecenza. L'abbiamo dovuto licenziare". Subito dopo il direttore telefona al Grand Hotel di Cortina: "Conoscete un certo Antonio Martini? ". "Certo, Martini il bestemmiatore. Non faceva altro che bestemmiare e dire parolacce. L'abbiamo licenziato". Il direttore telefona infine al Grand Hotel di Taormina e chiede notizie di Antonio Martini: "Chi? Antonio il finocchio? L'abbiamo dovuto licenziare perche' era un gay e infastidiva tutti i clienti". A questo punto il direttore torna dall'uomo e gli dice: "Va bene, la voglio prendere in prova. Ma mi stia bene a sentire. Voglio che sia sempre elegante e pulito. La prima volta che la vedo in disordine la licenzio. E soprattutto nessuna parolaccia, altrimenti se ne va di volata. E per finire, Antonio, vieni qui e dammi un bel bacione prima di iniziare a lavorare". Al momento di saldare il conto dell' albergo il cliente sbraita: "Ma come? Volete farmi pagare 100.000 lire al giorno per una camera?". Ed il direttore: "Nel prezzo sono compresi i pasti". "Ma se non ho mai mangiato qui!" urla il cliente. "Lo so - ribatte il direttore - Ma erano a vostra disposizione". "Allora in questo caso voi dovrete darmi 100.000 lire al giorno per esservi scopato mia moglie!" dichiara il cliente. "Ma... ma come? Io non l'ho neanche sfiorata...". "E allora? Era a sua disposizione!" Un tizio si presenta alla reception di un hotel dopo aver pernottato una settimana nell'albergo. L'impiegato gli chiede: "Siete soddisfatto del nostro soggiorno?". "Purtroppo devo dire di no. Non tornero' mai piu' in questo albergo!". "Ma come mai?". "Tutte le volte che andavo al bagno non trovavo la carta igienica !". E l'impiegato: "Ma, signore, non avete la lingua?". "Ehhhh..., che sono contorsionista?" La signora Michael incontra una sua amica che è appena ritornata dalle vacanze: "Come è andata la vacanza?" le chiede. "Meravigliosamente - risponde l'amica - Il tempo era stupendo e l'hotel era proprio di prima classe! Piscina, quattro campi da tennis, camera enorme con un bagno grande come il mio salotto di casa e che asciugamani! Dovresti vederli, erano così spessi che sono riuscita a stento a chiudere la valigia". Una coppia va in luna di miele all'Hotel Watergate di Washington. La sposa e' preoccupata dalla possibilita' che ci siano delle microspie, allora il marito si mette a cercare eventuali "cimici": cerca dietro le tende, dietro i quadri, sotto il tappeto. E proprio sotto il tappeto vede un disco metallico avvitato con quattro viti. Prende un cacciavite, svita le 4 viti e le getta insieme al disco metallico fuori dalla finestra. Il mattino dopo, il direttore dell'hotel chiede loro: "Avete avuto problemi nella stanza?". Lo sposo risponde: "No, perche' me lo chiede?". "Vede, la coppia che era nella stanza sotto la vostra si e' lamentata che il loro lampadario gli e' caduto addosso...". Un tale se ne sta nella sua comoda stanza d'hotel quando ode nella stanza attigua: "Vieni qui, bella troietta, che ti voglio violentare". "No, no, sono ancora una bambina!". "Ma chissenefrega! Adesso ti spacco in due!". "No, no, pietà, sono troppo piccola per queste cose!...". Il tale si preoccupa molto, corre giù alla reception e dice affannosamente: "Ascolti! sono alla stanza 204, nella stanza accanto stanno violentando una minorenne!". Il receptionist con tutta calma si infila gli occhialetti, consulta il registro e dice: "Ah... stanza 205... E' il signor Gigi, il ventriloquo. Ogni volta che si fa una sega ci crea sempre un casino". (Mauroemme) Due fidanzati entrano in un albergo: "Scusate c'è una camera per noi due?". Il maitre dell'hotel: "No, ma se volete aspettare un po' c'è una signora che se ne sta per andare". "Ok!". La signora se ne va e i due fidanzati si sistemano nella stanza. Pero' la signora, appena uscita si ricorda di aver dimenticato l'ombrello dentro. Così risale e attraverso la porta sente che i due stanno facendo l'amore: "Amore di chi sono queste tettine?". "Sono le tue, amore!". "E di chi sono queste gambette?". "Sono le tue, amore!". "E di chi sono queste braccine?". "Sono le tue, amore!". Allora la signora che sta fuori esclama: "Ehi, quando arrivate all'ombrello... è mio!" Un uomo prende una camera in un albergo. Quando la signora gli da' la chiave della stanza, lo avvisa che nella stanza accanto, c'e' una persona "molto nervosa" e spera che non gli crei disagi. L'uomo va nella sua stanza, mette giu' la valigia e, molto stanco, butta una scarpa per terra senza pensare. BUM! Poi si ricorda della persona nervosa nella prossima stanza e mette l'altra scarpa giu in maniera molto piu' quieta. Va a letto a riposarsi un po'. Dopo un'ora sente bussare alla porta. Apre ed e' l'uomo accanto che dice: "Insomma, butta giu' o no l'altra scarpa?" C'e' un cliente in un ristorante che continua a lamentarsi con il cameriere: chiede di alzare l'aria condizionata perche' ha caldo, poi chiede di abbassarla perche' ha freddo, poi di alzarla di nuovo perche' c'e' troppo caldo. E il cameriere dimostra una pazienza esemplare: va avanti e indietro assecondando i desideri del cliente senza alterarsi minimamente. Al che un altro cliente lo ferma e gli fa: "Ma perche' non lo manda a cagare, quello scocciatore?". "Oh, non si preoccupi" gli sorride il cameriere "Qui non abbiamo l'aria condizionata!". (Fashanu) Un tizio si presenta alla reception di un hotel dopo aver pernottato una settimana nell'albergo. L'impiegato gli chiede: "Siete soddisfatto del nostro soggiorno?". "Purtroppo devo dire di no. Non tornero' mai piu' in questo albergo!". "Ma come mai?". "Tutte le volte che andavo al bagno non trovavo la carta igienica !". E l'impiegato: "Ma, signore, non avete la lingua?". "Ehhhh..., che sono contorsionista?". Un uomo va in un hotel di lusso e chiede i prezzi delle camere; il tizio della reception gli elenca i vari prezzi e poi conclude: "La piu' economica costa 200 Euro a notte". Il cliente protesta: "Ma non avete nulla di piu' economico?". "Mah, veramente signore ci sarebbe una camera, ma lei dovrebbe farsi il letto da se'...". "Va bene, non c'e' problema ..." "Deve farsi il letto da solo..." "Va bene, dov'e'?" "Guardi, li' ci sono il martello e i chiodi, di la' il legno ... quando ha finito mi chiami..." Copyleft © 1997-2020 www.daimon.org C.W. Brown |