Ed eccomi qua...tornata dopo essere stata sotto al diluvio per tutta la
giornata (avevo + acqua addosso io ke una centrale idrica -_-) per scoprire
ke oggi NN era la giornata prefissata x l'incontro "cambiamento piano di
studi" (quella di Rachele!!!!!!) e quindi sono stata catapultata nel mondo
sommerso per niente...-_- vabbeh...almeno ho visto il mio amore...anke se
putroppo per poco tempo...
Ma la cosa ke mi ha sconvolta di + non è stata quella di farmi UN'ORA di
tragitto in treno IN PIEDI...e nemmeno quella di aver fatto UN'ORA di fila
allo sportello della segreteria per prendermi la copia del piano di studi da
cambiare ke NN mi è servita...ma i nervi mi sono saltati quando, in treno,
sguardo nel vuoto...mi capita di vedere sott'okkio una cosa ke sbrilluccica
e si muove...giro lo sguardo di scatto...quasi di riflesso e lo vedo....era
la cosa, nel suo genere, più ATROCE ke avessi mai potuto vedere
stamattina....Avete presente quegli affarini ke si attaccano al cellulare ke
adesso vanno tanto di moda? ^____^ ke cariiiiiiiini...come una cacca di
rinoceronte....bene...già sono odiosi di per sè....immaginatevi quello +
odioso di tutti....il santo graal di tutta l'idiozia umana....l'eletto...la
cosa....l'abominio PURO: UN ALBERELLO DI NATALE
ADDOBBATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
NNNNNNNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!! <requiem di Mozart
di sottofondo>....ma no, dico...siamo impazziti??? Un albero di Natale
APPESO ad un cellulare?? Era così grosso ke secondo me il "padrone" (se cosi
lo si può definire poikè è skiavo del consumismo) faceva fatica a portarselo
dietro...pesava + del cellulare stesso pur essendo di plastica...Un mommo
pari ad un totem...penzoloni dal telefonino tutto hi-tech...ma dico io....ma
KE CO c'hanno in testa sti tipi?? Si credono fighi?? Ma voi, ve lo
trombereste uno ke ha un ABETE di Natale attaccato al cellulare?? Semmai gli
ci vorrebbe un EBETE...ma tanto già c'ha se stesso...fra un pò arriveranno a
portarsi dietro i bidoni della monnezza attaccati ai cellulari..xkè..."è
trendy...è fashion"...-____- già mi vedo la pubblicità: "un bidone è per
sempre....se lo attakki al cellulare, tutte le carte ci potrai gettare e la
tua fidanzata potrai scaricare ^___^".........Oddiiiiioooo...aiutateli...poveri
lobotomizzati...."E grazie a Dio è Natale"....fanculo...6€ per fare un
regalo al padre del mio amore....e cosa gli regalo?? Lucette di Natale
intermittenti... -____- ma....le voleva....e......povera me....
Ho appena kiamato il mio amore...è in metropolitana....sentivo in sottofondo
bianco natale....uccidetemi.
21 dicembre 2004
La regina delle...PALLE di neve
Ragazzi ke FREDDDDDOOOOOOOOOO...oggi secondo me Napoli ha toccato minimi
storici!! Ma non quanto quelli dei cervellini ke la popolano ^^
Vabbeh...sempre meglio della pioggia incessante di ieri...ehhh ma si sa...con
questo freddo "si sente di + l'atmosfera natalizia!!!" ke mi tocca sentire
alle SETTE di mattina, mentre sono lì ke lotto con il sonno e la rabbia per
essermi dovuta svegliare DI NUOVO alle 6, nel freddo gelido di una stazione
grande più o meno quanto il pene di un criceto in astinenza... ehhh ma "è
Natale,...peccato nn avere la neeeeve ^_____^" ....ma porco co sai quanto fa
freddo con la NEVE??!! Meno male ke qui c'è il mare e + di ghiaccio nn si fa
^^ hihihi...
Vabbè...esaurite le previsioni meterologike passiamo ad altro...Si, vorrei
raccontarvi dell'orrore...del raccapriccio...dello stato comatoso in cui
sono caduta stamattina quando ho visto appese all'alberello delle
decorazioni natalizie fatte a MANO...o meglio all'uncinetto da mia
madre!!!!!!!!!....-_- ok, ke siano "nonnike" ormai è cosa scontata...anke se
a qualcuno possono piacere per l' "old style"...MA se si pensa ke sono ank'essi
degli alberelli in miniatura decorati con penna argentea x tessuti -_- dice
bene il buon (ma ke buono, è un rompicogl ehm ^_^) Marco..."tempo rubato
alle seghe"....
E tra TRE giorni è il DSCD-Day...ovvero Deficient Stupid Dependency (on)
Christmas-Day....e allora vedrò cenoni partire da mezza cotoletta di pollo
per poi andare a finire a braciole grosse quanto una mentina...contorni a
base di patatine fritte nell'olio del baccalà stufato e tenuto in caldo da
Pasqua scorsa....pane congelato messo "sotto al forno" per l'occasione e,
udite udite, cocacola e fanta scadute dal 2000!! YUHUUUUUUU!!!....Eh, si...i
miei nonni sono dei "risparmiatori"...ma questo, un pò in tutto...Vedete, il
pensionato odierno arriva a Natale ke è quasi prosciugato...ma nn sto
parlando del suo conto in banca (o alla posta ke fa + nonno)...sto parlando
proprio del suo stato di salute!! Li vedete tutti sudati...in cerca di un
pandoro o panettone conveniente da regalare...assillati da rikieste assurde
di regali dai propri nipoti...vestirsi pure da Babbo Natale per l'occasione
prima di ritornare nel loro solito letargo....beh, poveri stolti...nessuno
vive il Natale (ma credo tutta la vita) come MIO NONNO. Questi, è un uomo
fortunato....eh si xkè può vantarsi di essere andato in pensione quando le
pensioni erano ancora, diciamo così..."copiose" e "consistenti"...dunque non
si può certo dire ke se la passi male...(nn credete, col cambio in euro nn
ha perso dindini )...xò mio nonno ha una cosa ke nessuno potrà mai levargli:
il gusto di comprare la prima cosa ke gli capita tra le mani....^^ ke sia
scaduta o magari scartata...(nel senso di confezioni aperte) a lui poco
importa...."costa poco...quindi è buona!"....Ora io non so come abbia
resistito tutti questi anni senza, pardonez-moi il francesismo, skiattare o
prendersi qualke malattia dalle porcate con cui si ritirava a casa...e a
questo proposito sottolineo il suo smodato amore x le merendine ^^.
Mio nonno a Natale fa la spesa "contata"... un panettone + spumante di
quinta scelta da superipermercato a famiglia, si, insomma...quelli ke li
danno insieme nella stessa scatola e ke di solito sono una ciofeca...e ha
fatto il regalo ai figli (4+ relative nuore/generi)...ma la parte migliore
arriva adesso: il regalo ai nipoti (me compresa)....Mio nonno, guadagnando
bene, ci ha sempre dato 50.000 (del vekkio conio ) ....a me qualke volta
pure 100, dato ke sono la prima nipote......ma adesso, con l'euro...il
"paese" di mio nonno ke ha come limiti la porta di casa sua e come confini
le scale e il pianerottolo e ke ha come moneta il "nonnaro",...è l'unico in
cui, col cambio, si è svalutata la moneta....Ora se ci dà 10€ a testa è un
miracolo divino....a Natale ce ne dà 20...a volte 25...(ke poi se vogliamo
essere precisi dovrebbero essere 26 e passa sempre secondo il vekkio conio)
ma secondo il nonnometro ora la valuta è cambiata e quindi o questo o....
xò ke bello vedersi mettere 10€ in mano e sentirsi dire: "tieni, ke a te
servono...compratici qcosa di bello" .............
Da ke parte è il comitato presa x il co????!!!!
01 gennaio 2005
ok...nuovo anno...e poi?
Eccoci...1 gennaio...lo so, magari pensavate ke fossi morta dato ke è dal 24
dicembre ke nn scrivo e avevo promesso di tenervi compagnia in questa
assurda ascesa verso il Natale...ma dato ke a nessuno frega niente se scrivo
su sto blog o se mi gratto la pancia...ho preferito scegliere quest'ultima
opzione...anke xkè sono successe delle cose in questi giorni talmente
patetike e prive di qualsiasi rilievo ke nn sono nemmeno degne di essere
nominate su sto pezzo di carta virtuale...
Innanzitutto...il pranzo a Natale è stato un disastro come volevasi
dimostrare...ma almeno si è evitato di parlare di me e del mio fidanzato x
una volta...(l'attenzione si è concentrata sulla pirlaggine di mio cugino ke
ha regalato nn so quante rose ad una tipa ke nn lo caga nemmeno di striscio
-pisello-)...poi tutti appestati...mio nonno…. peggio degli altri anni non
mi ha nemmeno dato gli auguri….. si è limitato a darci quei poki nonnari e a
lamentarsi xkè ce li aveva dati...
Non vedo il mio ragazzo ormai da millenni e ci sto malissimo.... mi sono
dimenticata persino di cosa signifiki sentirsi abbracciata.... dare un
bacio.... sto proprio per scoppiare.... non posso kiamarlo se non x due
minuti scarsi ogni volta x paura ke arrivi la gestapo a rompermi il caxxo e
a fare la faccia storta xkè nn sto parlando col figlio di un avvocato, di un
arkitetto o di un dottore…. ma ho avuto il coraggio di presentargli a casa
(maledetto il giorno in cui l'ho fatto) il figlio di un "commerciante"....
classe bassa... non sono degni... non vanno bene... assolutamente NO.
L'osservazione pedissequa è passata alla critica incessante e reiterata di
tutti i suoi modi di agire e di fare... a cominciare dal modo in cui tiene
la forketta in mano al modo in cui muove la bocca per parlare... da come
cammina... x poi finire a discutere di quante volte mi tiene la mano... xkè
lo fa e COME lo fa..... ma questa è un'altra storia.... potrei parlare per
ore ed ore dell'odio dei miei nei confronti del mio ragazzo... ma nn so
nemmeno se a qualcuno possa fregare qcosa...
I giorni seguenti... mah... in casa... come oggi... come tutti questi
giorni... rinkiusa tra quattro mura... a sentire continuamente le stesse
cose... a parlare dei morti dello tzunami... ma i vivi?... Le persone ke
sono ancora in vita? Quelle ke hanno voglia di vivere e hanno la sfortuna di
abitare sotto questo tetto di ipocrisie e false pretese?... Quelle persone...ke
fine fanno...ke vita fanno? Non sono insensibile alla tragedia...no, mai...
ma credo semplicemente ke curarsi di + dei propri cari sia alla base della
natura umana... o quantomeno di quella animale... E invece no...a casa mia
si vedono telegiornali a tutte le ore del giorno... non ci si cura di
nient'altro... e se qualcuno osa fare un commento sulla realtà quotidiana è
tacciato di insensibilità e menefreghismo... e addirittura di egoismo...
Pensate sia egoista xkè nn mi sento in colpa per essere viva... xkè vorrei
vivere come le persone comuni e non nel 1930 sotto il III Reich??!!... Xkè
semplicemente non penso ke uno tzunami in Asia possa compromettere la mia
vita dall'altra parte del mondo?? Xkè nn ho paura di uscire... delle
intemperie.... della vita stessa??!!!.... I riski sono ovunque... potrei
morire anke stando comodamente seduta a casa mia ad ammuffire su quel divano
ben rifoderato da 1.500€.... e allora di ki sarebbe la colpa??... Lo vedo
lì... quel divano... verde come il colore dei soldi... come il colore della
bile.... come l'acido ke li rovina dall'interno.... come la speranza?? No.
Come l'invidia... come la grettezza... come tutte quelle qualità ke hanno
fatto dei miei una famiglia piccolo borghese arrogante e sprezzante di tutto
e di tutti... mi fate skifo.... mi fanno skifo.... e mi faccio skifo per non
poter ancora sfuggire a tutto ciò... ma datemi tempo... Ah, dimenticavo...
buon anno
Dal diario di bordo di una
studentessa pendolare...
12/5/05 h17:20 + o meno...
C'è un idiota che mangia patatine davanti a me nel seggiolino di fronte al
mio...eccolo che torna dopo aver buttato il sakketto kissà dove...-_-
Mi ha guardata con aria lasciva e mi si è seduto di fronte...con 1000 vagoni
vuoti in un treno DESERTO in cui ci manca solo la balla di fieno ke rotola a
sottolinearne la drammaticità, guarda caso gli è piaciuto il posto di fronte
al mio!!! BAH!!! Della serie: "ti devo rompere le palle cosi nn potrai
nemmeno stendere le cosce durante il viaggio perkè x guardarti meglio mi
metto proprio DI FRONTE a te!!"
Sta gente laida proprio non la reggo...e continua a ingurgitare patatine
come se non ci fosse un domani...Ciccio, già il bottone centrale della tua
camicia lancia commoventi gridi d'aiuto...vuoi ke il tuo fegato t'implori
pietà e ke la milza ti si spappoli e s'impani nel tuo stesso
grasso??Contento te...ma almeno non fingere di disegnare diagrammi di flusso
alquanto elementari...e non mi copiare il "mio" vagabondo ed errante modo di
scrivere ovunque mi capiti...anche in treno..soprattutto in treno! E faresti
anke bene a smetterla d sbirciare sul mio taccuino...tanto le patatine
untuose le hai già finite e non metterai di certo mano ad un'altra patatina
di mia conoscenza...sebbene molto + invitante e meno ricca di colesterolo e
grassi animali...
Acc...vedo ke questro treno si affolla in fretta...eccheppalle...qui sembra
ke tutti viaggino coi mezzi...+ fa caldo e + s'intasano tutti nello stesso
stramaledettissimo pullmann del c***o...+ ci stanno stretti e + ci si
ficcano, sperando almeno che un loro arto o una parte del corpo a piacere
arrivi all'agognata destinazione...M'immagino la scena:
-Figlio, in stato di shock: "Mamma!!!Ma hai un braccio solo?! Che fine ha
fatto l'altro???"
-Madre, alquanto stizzita: "Eh, vorrei saperlo anch'io...l'ho messo sull'M21
3 ore fa...avrebbe dovuto portare da mangiare alla nonna in ospedale, e
sarebbe già dovuto tornare per aiutarmi a preparare la cena...eeeh...questi
pullmann...sono sempre + in ritardo...nn se ne può +...è uno skifo in questa
città...tutta colpa di BERLUSCONI!!!!"
-Figlio, rincoglionito dal delirio: "?????????!!!!!!!!!!!"
Eh, si...perchè a Napoli funziona così...+ un pullmann è pieno, + è
"accreditato"...poikè è sicuro ke passi....e c'è + possibilità che venga
preso da quante + persone è possibile tra quelle che lo aspettano alla
fermata e quelle che sporadicamente lo prendono per comodità o semplicemente
per farci un giro..(mai notato i vekkietti ke salgono, aspettano in piedi...poi
al capolinea si siedono e ricominciano il giro???Bello nn avere un cazzo da
fare eh??!)...
Poi c'è la folta skiera dei simpatizzanti...che camminano per strada
scocciati di dover andare dove devono andare e che, vedendo palesarsi
all'orizzonte una qualsiasi possibilità di accorciarsi il cammino (ke a
volte equivale pressokè a 100 metri), vedendo il pullmann affollato,
iniziano a correre sempre + veloce con la smania di raggiungerlo..sebbene
sappiano ke è quasi del tutto impossibile...(un pò come mia madre con
l'orgasmo ^^)...e va a finire ke le persone ke realmente dovevano salire su
quel pullmann per andare in quella zona da esso percorsa sono 3:
-l'autista (e a volte nemmeno lui)
-il controllore
-la signora che abita al capolinea con le buste della spesa ingombranti (che
puntualmente ti fa alzare perkè "sta in piedi da stamattina"...come se poi
tu ti fossi alzata dal letto già seduta!!! -_-
Queste ultime signore... almeno a Napoli, sono le peggiori: civette,
impiccione, chiassose, tamarre e spesso luride... con un tanfo di sudore che
supera ogni limite di sopportazione umano... praticamente sembra di stare in
un pentolone come quello delle fattukkiere, dove un qualke demone puzzone si
diletta a bollire sistematicamente in olio rancido un mix fatto di genovese,
frittata di cipolle e brasato alla cipolla abbrustolita... terribile...
persistente... e indigesto...
toh, ecco la mia fermata...ora mi tocca tornare a casa...spero ke Godzilla*
nn sia infuriata...oggi voglio vivere...
(tratto dal mio vero blogz personale "cartaceo"ke porto sempre cn me ^^)
*x ki di voi nn sappia già ki è Godzilla: essa è quell'essere
psicologicamente disturbato e affetto da personalità borderline a cui piace
pensare di essere mia madre ^^
Dal diario di bordo di una studentessa pendolare #2 13/05/05 h11:11
Sono già di ritorno a casa...chissà cosa dirà Godzilla appena mi vedrà così
presto...penso ke partorirà finalmente di gravidanza isterica...(era
ora!!!)..^^
15 maggio 2005
Oggi, purtroppo...i miei sogni di tesista e laureanda in filologia germanica
si sono mortalmente infranti schiantandosi sul duro e crudo spigolo della
realtà, scivolando pericolosamente sul mio orgoglio e calpestando le mie
atavike, innate e + profonde passioni. In parole povere...grazie
all'incapacità e la svogliatezza di qcuno, il cui unico scopo è ottenere una
tesi "fattibile", ovvero con un prof ke t'imbocca tutto l'imboccabile e la
cui malizia è paragonabile a quella di un tapiro in amore e il cui carattere
è docile e +ttosto malleabile (vive in un mondo gioioso in cui tutti sono
buoni e agiscono in buona fede), mi ritrovo a dover ri-mettere in disparte
le mie + istintive inclinazioni oramai da troppo tempo assopite (e in quest'ultimo
periodo risvegliate e rianimate) per lavorare ad una tesi "comune", poco
interessante e alquanto sterile, senza sbokki futuri, un argomento ke nn
s'impegna di andare al di là delle strutture, nè a scavare a fondo alle
radici atavike del come e del xkè...ke nn mi ispira passione, una tesi
"tanto per"...e certamente non da amare e ricordare per sempre come
fondamento e origine del proprio bagaglio culturale.
Peccato. Mi sarebbe piaciuto...e si sa...ciò ke ci piace è sempre
inarrivabile...o quasi!
Prof: "A dire il vero avevo pensato a te come una tesista perfetta...anche
prima che tu me lo kiedessi...e se avessi avuto meno gente in lista saresti
stata la candidata perfetta ma..."
Io: "ma???" (ecco...adesso arriva il colpo di scudiscio sui reni ç.ç)
Prof: "ti sarebbe costato troppo e non ne vale la pena..."
Io - intenta all'opera di convicimento + spudorata ed adulatoria-: "ma...ma...per
me vale sempre la pena...anke se questo dovesse significare dover studiare
di +, + a fondo, anke individualmente..."
E invece no... attesa troppo lunga... tempi proibitivi.... 2 ANNI sono due
anni... altri due anni con mia madre...altri due anni qui... altri due anni
di "dipendenza fisiologica".... no, non posso... non io... non ora... non a
2 esami dalla fine... no.
Mi spiace... ecco un'altra cosa a cui devo rinunciare nella mia vita per
andare avanti x conto mio... Evvabbé... le occasioni si ripeteranno,
spero... Ero così gasata di aver finalmente trovato qualcosa che appagasse
questa mia sete di conoscenza linguistica, qcosa ke vada al di là del mero
studio scolastico e letterario approfondito... un qcosa ke mi riempisse quel
vuoto che la letteratura straniera non è mai riuscita completamente a
colmare... un qcosa ke sembrava davvero la strada giusta da percorrere... la
MIA strada... anke se totalmente differente da quella ke avevo progettato...
ma evidentemente non deve andare così, non è così ke dev'essere... nn è
questo... peccato... davvero. Non sono adusa a credere al fato, nè a
lasciargli i fili del mio "destino"... la scelta, la faccio solo e sempre
io... ma a volte devi arrenderti davanti alle circostanze e scegliere le tue
battaglie... facendo di tutto x non renderle completamente impossibili da
combattere...
E ora, cosa mi aspetterà? La filologia germanica ha risvegliato la mia
sete... e quando bevi alla fonte di un'acqua pura e cristallina è difficile
tornare ad accontentarti dell'acqua stagnante di un rubinetto...
28 giugno 2005
Vedo cose...che voi non-linguisti non potete neanche immaginare!!! Dopo
innumerevoli ore passate a sco...prire nuovi orizzonti...a farmi stuprare e
a farmi sfondare...il cervello da quello che oramai è diventato il mio
amante + passionale, instancabile e coinvolgente (il libro di filologia
germanica) sono giunta all'amara e sincera conclusione che il mio essere sia
oramai completamente subordinato a quello di un oggetto di materia finita e
infiammabile (il libro, appunto)...
E' li che mi guarda dalla scrivania...mi osserva anche mentre sto qui a
scrivere...mi fissa...cerca il mio sguardo...Vuole attirarmi a sè come un
insetto nella tela del ragno...E soltanto adesso mi accorgo che le sue
pagine logore e la sua copertina ormai sdrucita dall'uso appaiono quasi
assumere sembianze demoniache...Posso scorgere dalle macchie di polvere di
matita degli innumerevoli versi analizzati durante l'anno un volto
orribile...scavato, con gli occhi corrosi dalla grettezza...dal tempo...dalla
malvagità...un'espressione che, anche adesso...a pochi metri di distanza, mi
fa gelare il sangue e mi mette agitazione...Mi sta giudicando col suo
sguardo...con quella sua sommessa presunzione...mentre tutte quelle parole
gotiche mi saltellano nella mente...una danza di morte che mi fa trasalire
ad ogni sillaba...un assordante alternarsi di fricative sorde e sonore...di
occlusive...di spiranti...di sibilanti...mi assalgono...mi tramortiscono...prendono
il controllo di ogni mia fibra cerebrale...
Ecco...adesso mi sta parlando...con voce roca e profonda mi dice: "Brava...stattene
lì seduta sul tuo culo - che, seppur discreto, non ti porterà tanto lontano
- almeno nel mio ambito -....tanto IO i versi che contengo li SO...TU
invece... pagherai questa tua inettitudine con la + grande delle
umiliazioni: il pubblico ludibrio... E il prof con cui hai lavorato tutto
l'anno e che ti considera una gentile, intelligente, timorata di dio (e qui
risate a scroscio) e tettoruta donzella interessata alla sua materia a tal
punto da chiedergli una tesi... cambierà opinione su di te e ti considererà
una povera illusa, dai capelli obbrobriosi e dal culo spropositato (dato che
a forza di stare seduta al pc ti verrà orrendo prima o poi) Ed io... tra un
verso e l'altro... tra una I e una II rotazione consonantica, avrò la mia
eterna e succulenta VENDETTAAAAAAAAAAAAA!!!"
-segue risata violenta, con un pizzico di lascivia a metà tra Vincent Price
in thriller ed Eva Henger in qualche suo film gudurioso-
Sento che mi sta chiamando a sé... mi sta di nuovo prendendo quella
smania... sento il suo richiamo come un orso sente l'odore del miele... (o
come le mosche quello della merda -se vi piace di +il paragone-)... Sento la
sua potenza su di me...non posso combattere...sono troppo debole...mi sento
sopraffatta dal suo sguardo...mi attende e mi reclama come un amante geloso
e siccome l'esame è orale... nn posso deluderlo...
Il libro degli inganni delle donne lunedì, 08 agosto 2005
Orbene...vi delizierò in quest'inizio giornata parlandovi di un libro che mi
è dato da leggere (avendo finito "re" Stephen King e aspettando con ansia
che qualcuno di voi me ne regali un altro) nella battuta finale della mia
ascesa verso la laurea-impresa incomprensibile, misteriosa ed oscura nella
sua ardua riuscita.
Il libro è: Sendebar "il libro degli inganni delle donne" nella cui
descrizione si legge:
In stretta relazione con la letteratura gnomica della Spagna del secolo XIII,
e al tempo stesso intessuto di motivi tipici del folklore universale, il
Sendebar documenta il gusto e insieme l'esigenza, assai vivi
nell'aristocrazia spagnola dell'epoca, di autorappresentarsi e di delineare
un proprio immaginario mediante antichi modelli narrativi di provenienza
orientale rielaborati in testi che rivelano una sensibilità narrativa e
persino una vocazione romanzesca del tutto nuove.
In sostanza, il libro è costituito da una serie di racconti brevi in
successione, tutti incentrati sui raggiri e la malvagia disonestà delle
donne nei riguardi di ignari, benevoli, affabili, nonchè succubi uomini che
si trovano spodestati, illusi, maltrattati e ignorati da quelle malvage
copie carbone delle meretrici di Babilonia che se li rigirano come pedalini
sporchi e pieni di buchi all'altezza dell'alluce valgo. Senz'altro, questi,
motivi tipici del folklore universale !!
Ora io mi domando-senza scadere nella sagra della banalità e della
mediocrità- Se anni e anni di letteratura romanza ci portano l'esempio di un
triviale patriarchismo che insegna in testi che rivelano una sensibilità
narrativa e persino una vocazione romanzesca del tutto nuove quanto le donne
meritino di essere trattate in maniera marginale e irrisoria, in quanto
esseri scialbi, di poco conto e di poca importanza -oltre all'accoppiamento
e all'allattamento dei pargoli- ma allo stesso tempo ci educano a quanto
questi esseri demoniaci vadano temuti e scacciati via per evitare di
soccombere, QUANTO di questa mentalità c'è dietro al comportamento di alcuni
esseri, definiti erronamente "uomini" che non si fanno scrupolo di trattare
le donne a mò di deliziose bambole gonfiabili?
Mi propongo come collaboratrice di una VERA, nuova narrativa di vocazione
odierna e attuale post-Bridget Jones: "Come pucciare il biscotto e darsela a
gambe. Manuale per i perfetti detentori di bambole gonfiabili di carne."
Sono attese adesioni.
Equinamente vostra CavallaGolosa 11:59
Take me to the movies on a xmas day... domenica, 11 settembre 2005
Nella laconica ed ingenua speranza di superare indenne questo periodo di
irruente distacco dalla leggiadra ondata di fancazzismo vacanziero per
inondarmi di impegni di studio impellente ed escrementizio (il che si
ricollega ampiamente al libro che sto mio malgrado leggendo, del quale vi
delizierò in seguito)...la mia mente vaga e s'immerge nell'oniricità di
alcuni film che io definisco CULT -ovvero
Cultural-Umoristici-Leccorniosi-Travianti ed aggiungo + stupendevoli di
tutti i tempi. Ultimamente, la mia anima umanista ne sta gustando ampiamente
i frutti e rifacendosi gli occhi su questi eccellenti capolavori...spostando
un pò l'ago della bilancia dei suoi interessi...e, si...discostandosi il +
possibile dalla cruda realtà.
Giusto ieri sera mi gustavo Lolita... (1997, di Adrian Lyne)... nella sua
eterea e fulgida bellezza... e quasi mi commuovevo... perdendomi nella
liricità di alcune immagini...nella dolcezza di un atteggiamento da molti
definito barbaro e depravato. Nelle spire della corruzione, della
dissolutezza... della + pura degenerazione di quello che i più direbbero un
abominio dell'umanità... un "orrore"... un misfatto atroce degno della +
gretta mostruosità, io ci vedevo bellezza... incanto... delicatezza... e
tanta attrattiva, nella sensualità del tutto.
Eppure non capisco... come si possa definire un qualcosa di etereo,
impalpabile... quasi incorporeo come una pura oscenità... riducendo il tutto
ad un vizio... una perversione... una malattia. Humbert è un pedofilo.
Lolita ne è vittima.
Sono solo io a non vederla in questo modo? Sono soltanto io a non notare la
differenza tra vittima e carnefice? E da quando la vittima fa star male + il
suo carnefice di quanto stia male lei per tutto ciò che le accade?
Forse sarò strana... o guidata dalla mia mente deviata... ma io trovo il
tutto così ovattato... così "puro" nella sua degenerata compiutezza...
troppo bello da rovinare... troppo intenso da consumare se stessi nello
spudorato e spasmodico tentativo di tenerla nelle sue mani senza mai
sciuparla... senza rischiare di appassirla, sebbene sia corrotta... oramai
dissoluta... dissipata.
E' poetico. E' voluttuoso. E' meraviglioso. Adoro questo film... lo adorerò
sempre. Mi scatena miriadi di sensazioni contrastanti... mi mette addosso
un'angoscia e, insieme, una frenesia... un desiderio... di un qualcosa di
eterno, forte... violento e pulsante... seppur morto nella sola assenza di
lei... del suo viso. Incantevole agonia.
"La guardai... la guardai ed ebbi la consapevolezza chiara, come quella di
dover morire...di amarla più di qualsiasi cosa avessi mai visto o potuto
immaginare. Di lei restava soltanto l'eco di foglie morte...della ninfetta
che avevo conosciuto... ma io l'amavo, questa Lolita... pallida e
contaminata... gravida del figlio di un altro... Poteva anche sbiadire e
avvizzire... non m'importava. Anche così sarei impazzito di tenerezza...
alla sola vista del suo caro viso."
"Era Lo...nient'altro che Lo, al mattino...dritta nel suo metro e mezzo ed
un calzino solo... Era Lola in pantaloni... era Dolly a scuola...era Dolores
sulla linea punteggiata dei documenti... ma tra le mie braccia fu sempre...
Lolita... Luce della mia vita... fuoco dei miei lombi, mio peccato... mia
anima... Lolita."
Equinamente vostra CavallaGolosa 13:42
Cavalla vs Pasqua domenica, 16 aprile 2006
Nella giubilante giornata odierna, Cavalla Golosa, piena di spirito
d'iniziativa e armata di parole caustiche e severe ma giuste, è riuscita a
strappare a Godzilla la grazia di rimanere a casa anzichè pranzare fuori con
chiassosi, superficiali e insipidi parenti che parlano solo di moda,
macchine, soldi e fanno a gara a chi c'ha la marca più famosa sul culo.
Cavalla Golosa, ha detto un sonoro e tronfio vaffanculo a questa fiera delle
vanità posticce e impomatate, ha indossato i suoi jeans sdruciti preferiti,
una maglietta a caso e via...a godersi la quiete della propria magione
equina tutta sola. Sto ascoltando Alone again...naturally di Gilbert O'Sullivan
ininterrottamente da almeno un'ora. Ahhhh...sono felice come una pasqua...a
Pasqua ^^
Poi però, la nostra eroina equina, presa dai pruriti stagionali e da una
libido un pò troppo sviluppata, ha elaborato l'idea di andare a zonzo per
rimorchiare e più precisamente a casa del detentore di verga che non le dice
mai di no: il suo amorevole nerd ^^ Ma ahilei...ella non sapeva cos'avrebbe
trovato, una volta varcata la soglia della stazione. Un cartello infido e
cattivo informava la gentile clientela che il servizio sarebbe ripreso
regolarmente lunedì 17/04/06. Una bestemmia e uno sbuffo equino ed è tornata
a casa. Io odio il Natale...ma la Pasqua in fondo mi è sempre stata
simpatica. Però pare che sia lei ad odiare me. ^^ Sticazzi! Glielo metto nel
culo lo stesso, trastullandomi nella mia solitudine casaling(u)a.
Volevo segnalare: La Stalla in un blog tutto nuovo, creato solo per me da
Conetto in cui ci saranno disegni, strip (nel senso di vignette, non nel
senso di spogliarelli) e le storie del manualetto di cavalla, che
riprenderanno da zero (per la serie, se non le avete lette prima,
sorbitevele ora). Enjoy! ^^
Inoltre: Odio Il Natale si rinnova. Tra qualche giorno ci saranno novità che
non vi anticipo. Appena mi passa questo stato che è un misto tra catatonia e
depressione ve li mostrerò. Ho scoperto che è molto bello nonchè salutare
fissare i fili dei panni stesi al vento che vagano nell'aria.Hanno un non so
che di etereo e di soprannaturale. Sembrano simboleggiare la nostra vita che
viene sbattuta di qua e di là dagli eventi eppure, rimane sempre agganciata
ad un palo di ferro. Appena vedo una busta di plastica che si muove prendo
la telecamera e la filmo.
Non ci crederete ma è accaduto. Mentre fissavo il vuoto ieri ho visto una
busta volare sul mio balcone senza alcun preavviso. E mi sono precipitata a
filmarla. Ciò mi riempie di stupore equino!! Ma nemmeno a farlo apposta
avrei azzeccato questa felice coincidenza!! Come promessovi, quindi, ecco il
filmatino della busta. Per scaricarlo, cliccate --->qui<---: "Potrei essere
piuttosto incazzato per quello che mi è successo, ma è difficile restare
arrabbiati quando c'è tanta bellezza nel mondo". Però pure i fili dei
panni...mica scherzano!^^
Equinamente vostra CavallaGolosa 16:14
La morte ti fa bella... ma certe volte anche cadavere. sabato, 29 aprile 2006
Dalle ultime conversazioni malsane con l'amica/amante e compagna di blog,
Atomica è emerso un lato affascinante della vita su cui abbiamo interloquito
interminabili ore notturne: la morte. ^^
Sarà per il celeberrimo cassamortaro che si sta cercando di impiumare a
tutti i costi con messaggini vari e tecniche subliminari di cui Cavalla si
rende divertita partecipante ed attenta ascoltatrice...sarà perchè la figura
di quest'uomo solitario che ha sempre alta reperibilità per ogni emergenza
funebre mi ha sempre affascinato...sarà perchè ho tutte le puntate in dvd di
Six Feet Under...la morte è un tema che sta diventando sempre più ammantato
di sensualità funesta.
Quante volte ho immaginato un bel maschione vestito in un bel completo nero
venirmi incontro con un catalogo di bare deluxe con doppia imbottitura -e
qualche volta anche aria condizionata, forno a microonde e lampadario di
cristallo- dicendomi che farà di tutto per accontentarmi per il funerale di
Godzilla!!^^ Devo ammettere che tutto ciò ha un che di malato...certo. Ma
pensate a quelle ore di solitudine passate ad imbalsamare corpi nudi e senza
vita...turgidi e pallidi...sebbene ancora freschi nella loro funerea vestige.
Metteteci un uomo arrapato e abbastanza malato a fare tutto il lavoro e la
necrofilia va da sé.^^ Non fraintendetemi, adesso. La necrofilia è cosa
cattiva et ingiusta, nonchè terribilmente schifosa però...un uomo che può
insegnarti tutti i segreti dell'imbalsamazione e poi toccarti con le mani
ancora odorose di formaldeide, quelle mani che ore prima toccavano un corpo
senza vita e che ora invece scoprono ogni parte di te...un uomo che porta in
spalla le bare ed accende i lumini...Questa cosa fa terribilmente sesso solo
a me? Gli impresari funebri, come già accennato in un commento ad Atomica,
spesso sono i migliori amanti poichè si sentono in dovere di compensare ciò
che evidentemente, col proprio lavoro non riescono. Essi sono una tipologia
di uomo molto trendy, che non passa mai di moda e sicuramente non resterà
mai al verde. Accettano la morte con style e le donano una sensualità senza
pari.Sono i nuovi nerd. Voglio un becchino anch'io!! Chiunque lavori nelle
pompe funebri ha tutto il mio rispetto e non solo per l'evidente affinità
col sesso orale!! Se lavorate in un'impresa funebre -meglio se a conduzione
familiare- accorrete numerosi! Nel frattempo, gustatevi le foto di un
catalogo funebre, tanto per farvi un'idea di quanto sia diventata sexy la
morte. Sul sito cofanifunebri.com ce n'è per tutti i gusti. Nella sezione
"cofani & fascino" ad esempio abbiamo nell'ordine: modelli"Stile Impero";
"Madonna" e "Padre Pio".
Ma con questa stangona discinta e seminuda seduta che vi guarda lasciva su
una bara, e che per giunta brinda alla vostra salute, ho come la sensazione
che dopo aver toccato il fondo qualcuno abbia già incominciato a scavare. ^^
Annuncio goloso:
Cavalla è lieta di annunciarvi la sua equina partecipazione al programma
"Radio Playa" condotto da Mario Pedrini...o Pedroni...non conosco bene il
suo nome. ^^ Comunque, mercoledì alle 22 potrete ascoltare la mia voce
equina e sprezzante. I dettagli appena possibile,
Cloppete, cloppete.
Update: mi sono tagliata i capelli. Sono un misto tra Jennifer Aniston e
Donald Trump.
Equinamente vostra CavallaGolosa 12:17
Cavalla vs "è natale" ANNO 2006
Più il natale si avvicina, più sento lo schifo insinuarsi dentro e fuori di
me. Dopo essere tornata alle 2 di notte, completamente afona e con la gola
in fiamme, mi sveglio alle 8 per tener fede ad un impegno, che poi scopro
essere stato annullato senza preavviso mezz'ora prima dell'ora stabilita -_-
Evvabbeh...è natale! Tutti sono indaffarati con mille cose da fare...figurarsi
a tener fede agli impegni!
Torno a casa e trovo mio padre furibondo perchè i nonni quest'anno ci hanno
pisciato per il pranzo natalizio -e la cosa lo irrita più di cento
puzzacertole nei pantaloni- e indovinate un pò su chi sfoga la sua rabbia
repressa da 50enne frustrato e minidotato? -_- Evvabbeh...è natale! Tutti
sono nervosi perchè spendono soldi per regali che neanche scelgono
personalmente, il colesterolo è a mille per via dei dolciumi e dei liquori e
si perde di vista il senso della ragione, dell'etica...della morale...o, per
intenderci, quel tipo di senso che ti blocca dal fare cose come prendere tua
figlia per i capelli e tentare in tutti i modi di mandarla in ospedale per
le vacanze natalizie. E qui non c'è mica il Dr. House eh!?
Ora c'è Godzilla che m'insegue con la lista della spesa per il cenone...e
non è ancora mezzogiorno. Ma certo! E' natale! Ci si deve imbottire di cibo
per poi riciclare gli avanzi per giorni e giorni...perchè ci si vuole tutti
più bene, perchè sono tutti più felici, più gioiosi, più affettuosi!! Tutti
meno che il fegato, la milza, i polmoni e lo stomaco. Forse il diabete,
ecco! Forse lui si che è contento. E magari anche un pò il cancro. Si,
magari.
E poi mi chiedono perchè ho accumulato tutta questa acredine. E' natale tra
meno di un giorno, cazzo. Ed io devo trovare una farmacia aperta di sabato.
Vaffanculo natale, gesù bambino e tutto il creato.
Ho trovato una farmacia aperta ma
ora ho totalmente perso la voce. E c'è mio zio stronzo e polipone a pranzo.
E non c'è un cazzo da mangiare. Confermo: Cristo mi odia.
Non ce la faccio più. Se questa giornata continua a peggiorare mi suicido.
Intervista a Cavalla Golosa "... è
egocentrica!!!"
Soprannome? Cavalla Golosa
Nome? Ho giurato di non dirlo. Poi Gesù e Giuseppe s'offendono.^^
Anno di nascita? 1980
Interessi? Troppi. Spiccano però letteratura straniera e Filologia Germanica
^^
Statura? 165. Sono perfettamente nella media.
Peso? A questo rispondo solo in presenza della mia nutrizionista...
Colore degli occhi? castani con striature verdi
Colore dei capelli? castano scuro (mogano)
La parte migliore del tuo corpo? Mi dicono il culo, io preferisco le unghie
^^
Quella peggiore? Le orecchie, credo. Sono di un'elasticità che fa paura. Si
possono piegare su se stesse agilmente, il che mi rende un fenomeno da
baraccone.
Sei felice? In questo momento,no.
Sei fidanzata/convivente/sposata? Detengo un nerd.
Storia più lunga che hai avuto? 2 anni.
Sei fedele? Di solito, si.
Hai mai tradito? Si,purtroppo.
Sei stata tradita? Non che io sappia, comunque penso di si.
Hai dei figli? No.
Vorresti averne? Non al momento.
Bevi alcolici? Si.
Ti sei mai ubriacata? No, reggo bene l'acol. Però sono stata brilla.
Fumi? Assolutamente no.
Hai mai fumato una canna? Passivamente -_-
Quando l'ultima? I anno universitario.
Fai uso di droghe? No, sono già così di mio.^^
In politica destra o sinistra? Ho studiato bene la storia per essere
apolitica.
Favorevole all'eutanasia? Si.
Alla pena di morte? Si, in alcuni casi.
All'aborto? Decisamente.
Sei mai rimasta incinta? Oddio, spero proprio di no!!
Hai mai abortito? Non ancora.
Hai mai usato la pillola dl giorno dopo? 2 volte, purtroppo.
A che età il I° bacio? Sicuramente non a 14 anni...sono stata un pò tarda.
A che età la I° volta? Idem come sopra.^^
Con chi? Con una persona di cui ero follemente innamorata.
Per fare sesso, te lo devono far capire? Di solito sono io che mi spiego fin
troppo bene.
Te lo devono dire? I gesti valgono più delle parole...e a volte anche il
pube.^^
Di solito prendi l’iniziativa? Molto spesso.
Preliminari o subito al sodo? Dipende dal tempo a disposizione e dal grado
di arrapanza.
Cosa ne pensi del sesso orale? Un tizio una volta mi definì "dea della
pompa" ed io me ne bullo ancora.^^
L' hai già sperimentato? Non si tromba senza pompa. Ehy, potrebbe essere lo
slogan del millennio!!
La posizione preferita? missionario con gambe all'insù fino alle orecchie
(mie).
Hai visto un film porno? Certo.
Con quanti sei stata a letto? Uhm, nell'ultimo anno?^^ (cit. Samantha Jones)
Quando l’ultima? Sabato.
Sei mai stata con una persona del tuo stesso sesso? No, ma qualcosa di
simile.
Hai mai fatto sesso due uomini contemporaneamente? Non ancora.
Sei mai stata con uno che ha fatto cilecca? Decisamente no. (per fortuna,
aggiungerei)
Che cosa hai fatto? Nulla. Non è mai capitato.
Ti masturbi? Solo se non posso farne a meno.
Sei mai stata in un sexi-shop? Si.
Hai acquistato qualche cosa? Manette di pelouche rosa fucsia ^^
Hai visto un uomo nudo? O.O A meno che non si trombi vestiti, credo proprio
di si.
Una donna nuda? Mi lavo tutti i giorni, quindi...
Hai finto un orgasmo? E' capitato, purtroppo, ma gliel'ho sempre detto dopo.
Hai fatto un'orgia? No.
L’ hai fatto sull'erba? Quasi.
L’ hai fatto in macchina? Quasi.
L’ hai fatto in acqua? Non ancora.
L’ hai fatto nel letto dei tuoi/suoi? Si.
Perizoma o mutande? Dipende da cosa richiede il vestito, comunque sono per
la salvaguardia delle mutande in via d'estinzione, che sono bellissime e
comodissime. Il perizoma però lo uso quando voglio eccitare il mio uomo,
chinandomi e facedogli fare capolino dai jeans. Si tromba in 30 secondi,
garantito. ^^
Collant o autoreggente? Non uso i collant sotto i pantaloni, li odio.
L'autoreggente non si attacca alle mie cosce e mi scende causandomi crisi
nervose e manie omicide. -_-
L'uomo coi boxer o gli slip? Nessuno dei due. Mi piacciono di più gli slim
shorts...o come si chiamano quelle mutandine tipo boxer ma aderenti. Nere.
Parolaccia che dici più spesso? Porca puttana, e alternando, minchia.
Quella che ti dicono più spesso? Vaffanculo.
Un tuo pregio? Altruismo.
Un tuo difetto? Nevrosi varie.
Il nome della/del tuo/a migliore amico/a? Me stessa.
Da quanto vi conoscete? Una vita.^^
Dove vorresti essere ora? A Parigi, col mio relatore a fare baldoria.
Ti hanno imbarazzato queste domande? Io non m'imbarazzo così facilmente.
Ti sei annoiata a rispondere? No, anzi, mi sono svagata un pò la mente
Quanto sei stata sincera da 1 a 10? 11.
Ti è piaciuta l’intervista? Certo, sono un'egocentrica.^^
Mi Manca il tuo Sorriso.....
Mi manca il tuo sorriso...i tuoi
baci, che mi davano sempre un fremito nell'anima...mi manca il tuo sapore...il
tuo corpo soffocato dal mio...mi manca stringerti i capelli così forte da
sembrare di farti male, quando invece il mio era solo desiderio di
possederti. Nel profondo. I tuoi occhi...freddi eppure così fulgidi, pieni
di vita eppure a volte così assenti...distanti. Mi manca il soffio di vita
che sapevi infondermi...la carica d'energia che mi trasmettevi...Le ore
passate ad amarci come se non ci fosse un domani...come se le nostre pelli
fossero cucite assieme da un filo di carne invisibilmente spesso. Ora sei
lì, mi guardi e non parli. Algido...Ineffabile. Come un oracolo che non
risponde alle richieste dei comuni mortali giunti al suo cospetto a cercare
un pò di sollievo dalle pene quotidiane. Impassibile...inarrivabile...inattaccabile.
Mi fai del male eppure il desiderio di te cresce ogni giorno e si nutre
della mia paura di perderti per sempre. E forse questa bramosia è così forte
proprio perchè mi fai del male. Il mio masochismo non ha limiti. Ti odio. Ti
odio perchè risvegli la ragazzina insicura sopita in me dopo tanti anni. Ti
odio...perchè sei lì che mi fissi e mi deridi con la tua indifferenza,
mentre io non faccio altro che pensare a te. Patetica. Sono patetica a
scrivere i miei sentimenti per una persona che, forse, non li ha mai voluti
e non li conoscerà mai. Sei andato via...portando con te l'ultimo brandello
di raziocinio rimastomi ed ora sono qui, seduta e tremante ad immaginare le
tue movenze in quello spazio vuoto che, una volta, condividevo con te. La
mia mente vaga pensando alle tue mani e a quel che stanno toccando…a quegli
occhi castani profondissimi ed a quel che vedono in questo momento…oggetti,
materia…forse altre mani, altri corpi…non importa. Nessuno di essi include
me. La tua mancanza mi rende schiava dei miei pensieri ed inizio a chiedermi
a cosa siano rivolti i tuoi. Mi tormento pensando a se, nelle innumerevoli
ore di questi infiniti giorni, per un piccolo e fugace instante hai pensato
al mio viso…al mio calore…a me. Ti mancherò mai abbastanza da cercarmi come
facevi un tempo? Mai sazio delle mie attenzioni…mai appagato dai nostri
incontri. Adesso tutto è vuoto…indifferente…sfocato. Una grande macchia
davanti ai miei occhi insoddisfatti. Vedo il tuo viso ovunque…lo cerco,
anzi. Negli occhi della folla anonima e cieca…nelle movenze dei ragazzi che
incontro…nella mia immaginazione che fa materializzare i miei ricordi più
belli davanti ai miei occhi ingenui. Sono pazza. Eppure non sono mai stata
così lucida. Sei la causa della mia infelicità. E dire che basterebbe solo
un tuo cenno…per ridarmi il sorriso.
Merda Service Network
Nel panorama strabordante e sempre più aleatorio della comunicazione
"virtuale" che si palesa attraverso le tortuose quanto disdicevoli arterie
internettiane, esiste uno strumento che, per il suo utilizzo a larga banda,
permette più degli altri il reciproco scambio di idee, opinioni, affetti e
libidinose chiacchierate al sapore di webcam e tastierina macchiata di
fluidi corporei. Stiamo ovviamente parlando di msn messenger. Il messenger,
avveniristico software di messaggistica immediata, rende assuefatti i suoi
utenti con ammiccanti promesse di facili acchiappanze e tormentose amicizie.
In questo programmino creato dal demonio, infatti, vengono a crearsi
dinamiche degne di una puntata di beautiful incrociata con Shining. Il tutto
in poche ore dal suo primo utilizzo. La cosa più affascinante di messenger,
oltre alle miriadi di emoticon animate sostitutive di qualsiasi emozione
umana, sono i vari status disponibili all’accesso.
Lo status di msn, però, inizialmente necessità dell’utente in casi di
allontanamento dalla tastiera o multitasking, diventa, nelle mani sbagliate,
facile strumento di menzogna, raggiro e selezione (in)naturale dei contatti
di messaggistica immediata.
E così troverete, ad esempio, chi si collega sempre invisibile –lo status
più bastardo degli ultimi upgrade- e lurka per il resto dei suoi giorni da
parassita ignavo, osservando e controllando chi, ignaro delle sue manie
voyeuristiche, lo crede offline ed ancora detentore di un filo di decenza;
c'è chi usa il suo status come alibi per non rispondere a contatti
indiscreti e petulanti, puntandolo perennemente su non al computer con il
chiaro invito a non rompere i coglioni e per non essere considerato un nerd
perennemente online, e c'è chi, invece, impossibilitato a trovare scuse
decenti e sicuramente incapace d'instaurare qualsiasi tipo di rapporto
umano, seppur virtuale ed a distanza, si fa fruitore dell’infame ma efficace
funzione di BLOCCO.
Il blocco può, però, avvenire per diverse ragioni, tra cui la più plausibile
è un litigio con uno dei contatti, un contatto che parla a raffica e invia
trilli come una baionetta non caricata a salve, un maniaco sessuale
particolarmente insistente o un tizio fastidioso che utilizza emoticon per
ogni sillaba di minimo tre lettere. Ma il blocco, come tutte le armi di
distruzione di massa, può essere usato anche come arma impropria e
disdicevole. Ed ecco che fioccano i blocchi per qualsiasi motivo, ridicolo o
futile che sia e, talvolta anche apparentemente incomprensibile. Della
serie: tu non mi ami/ non me la dai. TI BLOCCO. Questo, fino ad inoltrarci
in tipi di blocco in cui la motivazione è decisamente oscura, misteriosa e
praticamente INSPIEGABILE.
Nella nostra esperienza di bloggers msn munite, ci siamo proposte
un’indagine antropologica in merito ai vari motivi che spingono gli
individui presi in esame a comportarsi come coglioni tranciati in un campo
da golf ed abbiamo stilato una lista, più o meno esaustiva delle motivazioni
di blocco più facilmente riconoscibili. Dai risultati dei test è emersa la
seguente top ten list, che io, moderna David Letterman, vado ad illustrarvi.
- 10 - Ti blocco perché sono molto preoccupato per la situazione in Iraq e
le mie sinapsi cerebrali non riescono a concepire una qualche conversazione
su un qualsivoglia argomento che non sia la guerra in Iraq (e forse Saddam
Hussein).
- 9 - Ti blocco perchè passo 24h su
24 al pc e non voglio che tu pensi che io sia uno sfigato che sta 24h su 24
davanti al pc.
- 8 - Ti blocco perché spero di
poter controllare la tua presenza su msn. Il mio sogno più segreto è quello
di averti in potere anche solo virtualmente.
- 7 - Ti blocco perchè tu m'hai invitato una sera in discoteca e io non sono
venuto, poi ti ho chiesto scusa assillandoti per rivederti ma ora, ci ho
ripensato ed ho paura di affrontarti, facendo così una grandissima figura di
merda.
- 6 - Ti blocco perchè volevo
scoparti, però poi i miei coglioni si sono improvvisamente svuotati su una
passante di turno ed ora non ne ho più voglia. ADDIO.
- 5 - Ti blocco perchè ho letto
tutto il tuo blog e credo che tu sia una persona da evitare.
- 4 - Ti blocco perché...ho PAURA
di te. Perché mi fa paura il tuo modo di vedere il mondo e di porti col
prossimo tanto da inibirmi e crearmi attacchi di panico. Eppoi ti avvicini
troppo a me emotivamente e questo mi fa star male. Ecco, ora che ci sono ti
levo anche il link.
- 3 - Ti blocco perché mi hai
spiattellato in faccia la verità e cioè che sono un vecchio mantenuto ancora
dai genitori, senza patente che deve rimorchiare su digilander per
ricordarsi di avere un pene malfunzionante.
- 2 - Ti blocco perchè ci ho
provato con te, nonostante tu sia uscita col mio migliore amico che ha
tentato di baciarti e quindi ora è il mio turno. Però tu non mi caghi,
allora ti blocco e ri-sblocco a ripetizione finchè non mi caghi. Poi ti
cancello e ti ri-aggiungo a ripetizione.
Ed infine…last but not least:
- 1 - Ti blocco perchè sono
convinto che tu sia perdutamente innamorata di me nonostante tu non me
l'abbia data (ma sono ancora più convinto che lo volessi). Tu in realtà mi
brami, ma non mi avrai MAI.
Tirando le somme di questa esperienza nei meandri della psiche umana, non
possiamo che ritenerci soddisfatte dei risultati ottenuti. Il nostro studio
deve, però, fermarsi qui allorché ci sono ragioni tuttora indefinibili e
completamente ignote all’umano scibile che fanno sì che alcune persone si
accingano a bloccare i propri contatti palesemente a buffo, dimostrando in
questo modo, la propria schizofrenia ed instabilità mentale. A questo
brulicare di blocchi e di ban che vi rendono inconsapevoli vittime del
perverso gioco altrui non v’è, però, alcun rimedio se non il dialogo. Un
vaffanculo oggi è meglio di un blocca l’utente domani e se proprio non
potete farne a meno, Cavalla consiglia una propedeutica pulizia contatti. E
voi, blocca utenti grandi e piccini, donne e uomini sociopatici del domani,
vogliamo dirvi con affetto che noi non vi biasimiamo. Perché in fondo noi vi
abbiamo bloccato per molto,molto meno. ^^
If you want to promote your thoughts, your art, your
business, and your critical ideas, then join us! Carl William Brown and the
Daimon Club
I remind everyone that this blog aggregator will
insert and take into strong consideration the authors that, for one reason
or another, have come into contact with our organization and with Carl
William Brown and have thus decided not to waste a good opportunity to work
with us and to make sure that others might in this way have a better chance
to understand and appreciate their writings, their ideas, their feelings or
their criticisms. Further more we absolutely confirm that the author will
remain in possession of all his rights, and that the space that the Daimon
Club offers it is pragmatically free of any charge, in addition anyone will
be able to remove his writings at any time by simply sending a letter with
his will to the Club.
Ricordo a tutti che in questo blog aggregator come del resto nella nostra
Library del Daimon Club verranno inseriti gli autori che nel corso del tempo
e quindi dei vari secoli della storia della letteratura, per un motivo o per
l’altro, sono venuti in contatto con la nostra organizzazione e con Carl
William Brown e hanno così deciso di non sprecare una buona opportunità per
collaborare con noi e per far si che gli altri potessero in questo modo
avere una possibilità in più per conoscere e apprezzare i loro scritti, le
loro idee, le loro sensazioni o le loro critiche. Confermiamo inoltre che
l’autore rimane assolutamente in possesso dei propri diritti, e che lo
spazio che il Daimon Club gli mette a disposizione è assolutamente gratuito,
inoltre l’autore potrà togliere i suoi scritti in qualsiasi momento,
inviando semplicemente una lettera con le sue volontà al Club.
Ribadisco inoltre che unirsi alla grande famiglia del Daimon Club significa
avere di sicuro più di un’occasione per divulgare il proprio pensiero e la
propria arte, in quanto i nostri siti sono destinati ad avere col passare
del tempo sempre più visitatori, come dimostrano chiaramente le cifre
riportate nella pagina principale del Daimon Club. Inoltre molti degli
artefici del Club sono già conosciuti in quanto o sono dei personaggi
pubblici, o hanno già pubblicato dei testi sia in rete sia su carta, o sono
artisti grafici, o sono comunque dei professionisti nei loro settori e hanno
quindi una folta schiera di conoscenti.
Ovviamente daremo più spazio e pubblicità a tutti gli artisti che
collaboreranno con noi, infatti uno dei nostri scopi princiaple è proprio
quello di trovare alleati e complici per la diffusione delle nostre idee e
per una vasta promozione dei nostri lasciti. Già, tramandare il nostro
testamento affinché sempre più gente si interessi maggiormente alla nostra
umanità e magari un po’ meno alla nostra stupida vanità. Così facendo si
cercherà di creare un ponte, e non solo virtuale, tra tutti gli uomini di
buona volontà di questo mondo, al di là delle ideologie, delle credenze
religiose e dello stile di comunicazione. Il tutto con la speranza di poter
contribuire nel nostro piccolo a fare qualcosa di buono per la nostra
crescita culturale ed educativa e per la riduzione del nostro grande
egoismo. Se volete dunque fare qualcosa per la nostra storia e per il nostro
futuro, unitevi a noi e tramandate ai presenti e ai posteri lo spirito del
Daimon Club e di tutti i suoi artefici.
Oggigiorno reputo infatti che tutte le informazioni e tutte le opere
d’ingegno dovrebbero essere disponibili su internet; la cultura, l’arte e
l’educazione dovrebbero infatti essere a disposizione di tutti e tutti gli
artisti dovrebbero mettere le loro capacità al servizio dell’umanità,
affinché questa possa essere migliorata. Non un’arte al servizio del
business, ma un’arte al servizio del progresso dunque. Per tale ragione il
ruolo dei vari autori non dovrebbe essere solo quello di creare, ma dovrebbe
anche essere quello di divulgare le loro opere sensibilizzando la coscienza
comune. Questo è lo spirito del Daimon Club e dei blogs del nostro Fort
Attack Project. Se pertanto vi unirete a noi, sarà necessario che oltre alle
vostre creazioni elaboriate con noi una strategia di divulgazione e di
promozione, viceversa sarete soltanto uno dei tanti nomi senza anima che
popolano l’universo delle arti, della musica e delle lettere. Ma per questo
discorso vi consiglio di visitare le pagine del Daimon Club inerenti
all’iscrizione dei nuovi soci, la pagina delle promozioni e dei servizi
della Daimon Library e infine la pagina delle f.a.q. presente nel Daimon
Club.
P.S. Senza essere iscritti al Daimon Club e senza avere una registrazione al
nostro Blog non si potrà né scrivere, né commentare, né farsi pubblicità
sulle pagine dei nostri siti. Per cui se siete interessati a promuovervi, a
divulgare la vostra arte, il vostro business o a creare un blog nella nostra
rete, con la possibilità di inserire anche della pubblicità sulle vostre
pagine che vi consentirà pure un certo ritorno economico, non esitate
minimamente a mettervi in contatto con noi.